Com’è ormai noto, dal 1° gennaio 2024 è in vigore la disciplina relativa alla digitalizzazione delle procedure relative ai contratti pubblici dettata dal nuovo Codice di cui al D. Lgs. n. 36/2023.
Novità che ha ulteriormente complicato gli adempimenti amministrativi a carico delle Istituzioni scolastiche, rallentando le procedure negoziali e determinando il sorgere di conflitti all’interno delle scuole in particolare tra le due figure monocratiche DS e DSGA, data una non chiara ripartizione dei compiti contenuta nel DI 129/2018 che necessità di una rivisitazione alla luce delle novità normative.
Per tale ragione è stato convocato un tavolo di confronto dal Capo di Gabinetto prof. Giuseppe Recinto, cui ha preso parte la delegazione Anief composta dai segretari generali Chiara Cozzetto e Daniela Rosano, dalla responsabile della Consulta ATA Cristina d’Alpino e il responsabile del Dipartimento DSGA Alberico Sorrentino.
“Come Anief nelle scorse settimane abbiamo inviato una nota a tutte le scuole – sottolinea Sorrentino – in quanto se è vero che i Ds possono ricorrere all’Istituto della delega, è lo stesso Codice a prevedere che le funzioni tecniche delegate (art. 45 Dlgs 36/2023) al Direttore SGA, agli AA, AT o ai collaboratori del DS vanno remunerate”.
La delegazione Anief ha sottolineato la necessità di procedere a una revisione del DI 129/2018 per adeguarlo al nuovo codice delineando i compiti e le mansioni di tutto il personale scolastico, onde evitare di scaricare sugli uffici di segreteria ulteriori compiti.
È stata sottolineata la necessità di segnalare all’Anac la possibilità di profilare il responsabile di procedimento dell'affidamento così da consentire di procedere eventualmente con richiesta CIG e verifica Fvoe, senza necessariamente dover delegare il profilo RUP che resta in capo al DS.
“La qualificazione delle stazioni appaltanti – ha proseguito Sorrentino – impone una riflessione sulla struttura degli organici ammnistrativi delle scuole, in quanto la presenza di un solo funzionario ad oggi non consentirebbe a nessuna istituzione scolastica di raggiungere quel punteggio minimo per esser riconosciuta come qualificata. Da qui la necessità di collocare il Direttore SGA in una sezione separata della dirigenza”.
In ultimo il Sindacato Anief, guidato da Marcello Pacifico, ha posto l’accento sulle realtà territoriali in cui diventa complesso trovare un operatore economico sul MEPA per interventi d’urgenza. Resta ferma il bisogno di procedere alla formazione del personale in orario di servizio così come previsto dal CCNL appena firmato.
Per l’Amministrazione il Direttore Generale Jacopo Greco ha rappresentato che il MIM sta portando avanti un’opera di semplificazione e l’aggiornamento del codice dei contratti ha coinvolto tutte le PA.
L’Amministrazione ha preannunciato gli incontri con Anac e Consip in programma la settimana prossima per trovare delle soluzioni sia sulla qualificazione delle scuole come stazioni appaltanti, sia per quanto riguarda il problema dei viaggi d’istruzione per i quali è stato avviato anche un discorso con il Ministero del Turismo.
Per quanto riguarda l’acquisizione dei Cig, dovendo il DS utilizzare il proprio SPID, Consip prevede la possibilità di affidare ad altro soggetto il ruolo di responsabile di Responsabile di progetto e/o di Punto istruttore.
In ultimo, è stato precisato che al momento gli USR non possono essere qualificati come stazioni appaltanti, è aperto un tavolo con l’ufficio legislativo per individuare soluzioni a lungo termine.