“Dopo 30 anni di lotta in difesa del personale Ata – dice Giuseppe Mancuso, presidente nazionale uscente di FederATA - per la creazione dei posti in organico Covid per gli ATA, sul rispetto delle norme COVID, per la chiusura delle scuole durante la pandemia da parte dei dirigenti scolastici, sull’attribuzione in organico di diritto di un assistente tecnico, sulla formazione della graduatoria con tre anni di servizio per i facenti funzione Dsga per l’immissione in ruolo, abbiamo deciso di continuare a lottare con Anief, sindacato giovane ma unico tra i maggiormente rappresentativi che ha lottato per i nostri temi e i nostri obiettivi".
Prima delle prossime elezioni RSU, il banco di prova saranno le elezioni del CSPI dove nella lista Anief per il personale ATA è candidato lo stesso Giuseppe Mancuso, forse delle 7 mila preferenze prese alle ultime elezioni, prima di uno sciopero nazionale che ha coinvolto il 25% del personale.
Il presidente nazionale ANIEF, Marcello Pacifico, ha favorito l’intesa che intende rafforzare l’azione di Anief per la tutela dei diritti del personale ATA, spesso dimenticato anche dal legislatore ma da noi tutelato anche nell’ultimo contratto con aumento del salario accessorio superiori a quelli del personale docente, con aumenti del 40% dell’indennità dell’ex DSGA e del 100% delle reggenze e ancora con la conferma dei 6 mila ausiliari dell’organico Pnrr e Agenda sud.