Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, torna a commentare il compenso che continua ad essere assegnato al personale docente impegnato negli esami di maturità: "Anche quest'anno - dice il sindacalista autonomo - si tratta di cifre a dir poco ridicole, quasi offensive per un insegnante che conduce con dedizione e impegno la sua missione educativa: come si fa a dare appena 399 euro lorde, che diventano meno di 200 euro nette, a un commissario interno e poco più ad uno esterno? Purtroppo, è solo una conferma del trattamento economico iniquo che continua ad avere il personale scolastico, vale anche per gli Ata, i cui livelli stipendiali rimangono ampiamento al di sotto dell'inflazione, mentre quelli di altri comparti, ad esempio del settore edile, si sono addirittura raddoppiati".
Pacifico ricorda ancora una volta che "quasi sempre le prove e le riunioni legate agli esami finali del secondo ciclo termineranno non prima della decade di luglio e una volta terminate dovranno comunque rimanere a scuola per le attività estive, ad esempio per le verifiche e gli scrutini degli studenti che hanno fatte registrare uno o più debiti formativi. In tanti riusciranno a malapena a fruire le ferie previste per legge. Altro che tre mesi di vacanza. La verità è che chi governa il Paese dovrebbe avere molta più attenzione per coloro che sono deputati alla crescita umana, culturale e professionale delle nuove generazioni", conclude il leader dell'Anief. Le somme aggiuntive assegnate ai docenti per la funzione svolta per lo svolgimento, da docente o dirigente, dell'esame di stato della scuola secondaria di secondo grado, sono: presidente 1.249,00 euro (in una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola); commissario esterno 911,00 euro (in una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola); commissario interno 399,00 euro (per una classe; se opera su più classi e/o commissioni, spetta una sola quota aggiuntiva); al commissario sostituto del presidente viene data una maggiorazione del 10% del compenso spettante; al segretario della sottocommissione non viene assegnato alcun compenso; al docente di sostegno, all'esperto del liceo musicale, all'esperto esterno nessun compenso; al docente in sorveglianza durante le prove scritte nessun compenso; al commissario delegato a sostituire il presidente, il cosiddetto vicepresidente, è attribuita una maggiorazione del 10% del compenso previsto per la funzione di commissario; come nessun riconoscimento economico aggiuntivo è previsto per il segretario verbalizzante della sottocommissione.