Oggi a Terrasini (Palermo) hanno preso il via i lavori del IV Congresso nazionale Anief, organizzazione sempre più rappresentativa di Scuola, Università e Ricerca: presenti, con i vertici del sindacato, oltre 500 invitati tra delegati, partecipanti e invitati. Il presidente Marcello Pacifico: “È dalla scuola che deve ripartire il Paese, come siamo riusciti a retribuire i compensi della formazione dei docenti dobbiamo adesso fare di tutto per cambiare la contrattazione d’istituto”.
“La cultura ambientale, digitale ed elettronica parte sempre dalla scuola, che purtroppo vive un momento di crisi. Ancora di più negli ultimi anni con la guerra che ha cambia la vita di tutti, con l'inflazione cresciuta costantemente. Ma gli stipendi sono quasi sempre gli stessi: dobbiamo tutelare i compensi del personale”. L’appello è di Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: il sindacalista lo ha formulato oggi, a Terrasini (Palermo), durante la giornata di avvio del quarto Congresso nazionale Anief, iniziata con il convegno "Syncresis: le risposte del personale e dei servizi pubblici alle crisi multiple"
Con il convegno "Syncresis: le risposte del personale e dei servizi pubblici alle crisi multiple", sono iniziati a Terrasini i lavori congressuali del sindacato Anief: la mattina si è svolta la sessione dedicata alle strategie per arginare i problemi creati dalla crisi climatica, dal covid-19 e dalla guerra. Dopo i saluti del presidente nazionale Anief, il prof Marcello Pacifico, si sono susseguiti gli interventi dei relatori. C'è stato spazio per discutere del fatto che è necessario guardare al futuro, alle nuove generazioni.
Con il convegno "Syncresis: le risposte del personale e dei servizi pubblici alle crisi multiple", sono iniziati a Terrasini i lavori congressuali del sindacato Anief: la mattina si è svolta la sessione dedicata alle strategie per arginare i problemi creati dalla crisi climatica, dal covid-19 e dalla guerra. Dopo i saluti del presidente nazionale Anief, il prof Marcello Pacifico, si sono susseguiti gli interventi dei relatori. C'è stato spazio per discutere del fatto che è necessario guardare al futuro, alle nuove generazioni.