La scuola domani si ferma contro precarietà, discriminazione e abuso dei contratti: il sindacato Anief ha proclamato lo sciopero nazionale per l’intera giornata del 15 novembre riguardante tutto il personale docente, Ata ed educativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato delle 8.200 istituzioni scolastiche e educative italiane.
Venerdì 22 novembre, a partire dalle ore 14.30, avrà luogo un dibattito - Aggressioni in cattedra: cause e soluzioni per una scuola più sicura – che si propone di affrontare un tema di grande attualità e rilevanza sociale: l'aumento delle aggressioni agli insegnanti. Attraverso un confronto tra sindacati, esperti del settore scolastico, rappresentanti istituzionali e politici, verranno analizzate le cause del fenomeno e si cercherà di individuare soluzioni concrete per garantire un ambiente scolastico più sicuro. Un'attenzione particolare sarà rivolta alla recente Legge n. 25 del 4 marzo 2024, che introduce nuove misure di protezione per il personale docente. Questo evento rappresenta un'occasione unica per discutere insieme su come rafforzare il ruolo della scuola nella società e difendere la figura dell'insegnante.
È alto il tasso di insofferenza nella scuola per la mancata applicazione di deroghe che permettano l’uscita anticipata dal lavoro per andare in pensione, in anticipo e senza penalizzazioni rispetto alla inappropriata soglia introdotta a partire dal 2011 con la riforma Monti-Fornero: in sole 48 ore sono state 10mila le firme di adesione alla petizione Anief per il pensionamento a 60 anni, col massimo contributivo e riscatto gratuito della laurea, specifico per il personale docente e scolastico della scuola italiana, il più vecchio in Europa e nel mondo.
Anief, mentre ribadisce il riconoscimento economico a favore del personale Ata, ricorda che giovedì ci sarà un importante webinar. Ancora possibile registrarsi
Sono stati resi noti dal Ministero dell’istruzione e del merito i numeri, ripartiti per regione, dei candidati partecipanti al concorso straordinario degli Insegnanti di Religione Cattolica, mentre è in corso la presentazione delle istanze telematiche degli Idr al concorso ordinario nel I e II settore, che si concluderà il 4 dicembre2024, alle ore 23:59.