Stamani Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha rilasciato un’intervista all’agenzia Italia stampa. Parlando delle calamità naturali che hanno colpito alcune regioni italiane di recente, il leader del sindacato ha affermato che è necessario assegnare “più risorse ai territori colpiti.
Anief sottolinea gli obiettivi raggiunti nel primo anno della XIX legislatura: sono molti i traguardi ottenuti dal giovane sindacato rappresentativo che ha portato avanti le proprie battaglie sia in Parlamento che ai tavoli contrattuali (in Aran).
Nonostante il calo demografico conclamato, che comporta ogni anno ben oltre 100mila alunni iscritti in meno nelle nostre scuole, si continuano a mantenere in vita i parametri legati al dimensionamento imposto dalla legge 133 del 2008, firmata dai ministri Tremonti e Gelmini, che per esempio prevede per le classi della scuola secondaria di secondo grado almeno 27 alunni. Ciò comporta il mantenimento in vita di oltre 10-15 mila classi con oltre 26/27 alunni, chiamate appunto “classi pollaio”.
Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha spiegato come “sono tantissime le adesioni dei triennalisti esclusi dall'accesso al TFA sostegno. Non è quello che diceva la legge: noi l'avevamo fatta cambiare in Parlamento".
"Prima avevamo ottenuto la partecipazione direttamente alle prove selettive di chi aveva svolto più di 36 mesi di servizio, poi avevamo convinto il Parlamento a stabilire una quota di posti riservata per l'accesso diretto. Il Ministero invece ha preferito non permettere l'accesso diretto e ha riproposto la quota riservata sulle prove, quindi in tantissimi sono rimasti esclusi", ha concluso Pacifico.