Aumentano le cattedre di sostegno affidate al personale precario: lo ha sancito il nuovo focus del Ministero dell’Istruzione, pubblicato in questi giorni, incentrato sui dati sugli alunni disabilità frequentanti le scuole italiane di ogni grado di istruzione – statali, paritarie e non paritarie -, dal quale risulta nel 2020/2021 dei 184.405 docenti per il sostegno, 80.672 hanno sottoscritto un contratto a tempo indeterminato e 103.733 un contratto a tempo determinato. Il Ministero ha comunicato che “la quota di insegnanti per il sostegno a tempo indeterminato sul totale dei docenti per il sostegno è pari al 43,7%; nell’anno scolastico 2001/2002 tale rapporto si attestava sul 60,8%”. La situazione è preoccupante. Anche a livello regionale. L’Ufficio scolastico regionale Sicilia ha oggi comunicato che aumentano i posti in deroga, assegnati fino al 30 giugno: a fronte di 24.755 posti in organico, ben 11.618 risultano in deroga e quindi assegnati ai precari, spesso anche non specializzati.