Pubblichiamo di seguito alcuni articoli su commenti Anief alle linee guida della riforma del Governo Renzi.
TGR Sicilia del 4/9/2014 - dal min. 4:55
REPUBBLICA: Scuola, Giannini: "Faremo un censimento delle competenze". Brunetta attacca: "Chi paga?"
ASCA: Riforma scuola, Anief: una svolta decisioni precari e graduatorie
ANSA - Scuola: Anief,ok assunzioni ma restano da sistemare 100 mila
(ANSA) - ROMA, 3 SET - Bene l'assunzione di precari e lo svuotamento delle graduatorie, ma rimangono da sistemare altri 100mila abilitati. Lo sottolinea l'Anief commentando le Linee guida sulla scuola. "Fa bene il Governo ad affrontare una volta per tutte il problema del precariato nella scuola italiana, decidendo di assumere il prossimo anno 150mila docenti di cui il 90% dalle graduatorie a esaurimento. Si tratta - afferma il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico - di una decisione storica, di cui il sindacato è stato parte attiva producendo migliaia di ricorsi alla Corte di Giustizia europea proprio per la stabilizzazione di tutti gli abilitati. Arrivare ad assumere quasi tutti i supplenti delle graduatorie a esaurimento - continua Pacifico - rappresenterebbe davvero una svolta per l'organizzazione scolastica e la continuità didattica dei nostri alunni. Tuttavia, non dobbiamo dimenticarci che a tutt'oggi rimangono fuori dalle GaE (graduatorie a esaurimento) circa 100mila aspiranti docenti, anche loro abilitati: sono docenti formati nelle nostre università attraverso i corsi di Tfa (Tirocinio formativo attivo) e i Pas (percorsi abilitanti speciali). Poi ci sono gli idonei all'insegnamento, che hanno superato i concorsi pubblici. E poi tutti coloro che hanno conseguito il diploma magistrale prima del 2001. Lo Stato non può averli formati e ora, sul più bello - conclude Pacifico - li abbandona al loro destino". (ANSA).
Libero: Scuola: Anief, bene su precari e graduatorie ma sistemare altri 100mila abilitati
America Oggi: Scuola: Renzi, stop supplentite, scatti basati su merito
ilmessaggero.it: Riforma della scuola. Ok assunzioni precari ma stipendi inadeguati
TMNEWS - Riforma scuola, Anief: una svolta decisioni precari e graduatorie. "Ma rimangono da sistemare altri 100mila aspiranti docenti"
Roma, 3 set. (TMNews) - "Fa bene il Governo ad affrontare una volta per tutte il problema del precariato nella scuola italiana, decidendo di assumere il prossimo anno 150mila docenti di cui il 90% dalle graduatorie ad esaurimento. Si tratta di una decisione storica, di cui il sindacato è stato parte attiva producendo migliaia di ricorsi alla Corte di Giustizia europea proprio per la stabilizzazione di tutti gli abilitati". Così Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, commenta in una nota il progetto di riforma della scuola reso noto dal Governo attraverso la pubblicazione delle linee guida "La Buona Scuola". "Arrivare ad assumere quasi tutti i supplenti delle graduatorie ad esaurimento - continua Pacifico - rappresenterebbe davvero una svolta per l'organizzazione scolastica e la continuità didattica dei nostri alunni. Tuttavia, non dobbiamo dimenticarci che a tutt'oggi rimangono fuori dalle GaE circa 100mila aspiranti docenti, anche loro abilitati: sono docenti formati nelle nostre università attraverso i corsi di TFA e i PAS. Poi ci sono gli idonei all'insegnamento, che hanno superato i concorsi pubblici. E poi tutti coloro che hanno conseguito il diploma magistrale prima del 2001. Lo Stato non può averli formati e ora, sul più bello, li abbandona al loro destino".
Borsa Italiana: RIFORMA DELLA SCUOLA. OK ASSUNZIONI PRECARI MA STIPENDI INADEGUATI
ADNKRONOS - Scuola: Anief, bene su precari e graduatorie ma sistemare altri 100mila abilitati
Roma, 3 set. (Adnkronos) - "Fa bene il Governo ad affrontare una volta per tutte il problema del precariato nella scuola italiana, decidendo di assumere il prossimo anno 150mila docenti di cui il 90% dalle graduatorie ad esaurimento. Si tratta di una decisione storica, di cui il sindacato è stato parte attiva producendo migliaia di ricorsi alla Corte di Giustizia europea proprio per la stabilizzazione di tutti gli abilitati". Così commenta Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir il progetto di riforma della scuola reso noto questa mattina dal Governo attraverso la pubblicazione delle linee guida "La Buona Scuola". "Arrivare ad assumere quasi tutti i supplenti delle graduatorie ad esaurimento - continua Pacifico - rappresenterebbe davvero una svolta per l'organizzazione scolastica e la continuità didattica dei nostri alunni. Tuttavia, non dobbiamo dimenticarci che a tutt'oggi rimangono fuori dalle GaE circa 100mila aspiranti docenti, anche loro abilitati: sono docenti formati nelle nostre università attraverso i corsi di TFA e i PAS. Poi ci sono gli idonei all'insegnamento, che hanno superato i concorsi pubblici. E poi tutti coloro che hanno conseguito il diploma magistrale prima del 2001. Lo Stato non può averli formati e ora, sul più bello, li abbandona al loro destino".
Agenzia Redattore sociale: Scuola, Anief: "Bene affrontare così problema del precariato"
QuiFinanza - Virgilio: Riforma della scuola. Ok assunzioni precari ma stipendi inadeguati
Notizie Yahoo: Riforma scuola, Anief: una svolta decisioni precari e graduatorie
repubblica.it: Riforma della scuola. Ok assunzioni precari ma stipendi inadeguati
Il diario del Web: Riforma scuola, Anief: una svolta decisioni precari e graduatorie
Teleborsa: Riforma della scuola. Ok assunzioni precari ma stipendi inadeguati
IMG press: Riforma della scuola - Anief: bene assunzione precari e svuotamento graduatorie
Radio Roma FM (Roma) - Gr 3 settembre, ore 16
Teleborsa: Marcello Pacifico commenta la riforma della scuola di Renzi
Italia 24 news: Scuola: Renzi annuncia 150mila nuovi posti, ma non convince tutti
Repubblica.it. Marcello Pacifico commenta la riforma della scuola di Renzi
Radio Ufita (Avellino) - Gr 3 settembre, ore 14
Messaggero: Marcello Pacifico commenta la riforma della scuola di Renzi
Borsa Italiana: MARCELLO PACIFICO COMMENTA LA RIFORMA DELLA SCUOLA DI RENZI
Radio Azzurra 88 (Liguria) - Gr 31 Agosto, ore 18
Radio 7 – Calabria del 7 settembre 2014, ore 13
Radio Effe Italia (Catania) del 7 settembre 2014 ore 18