Pubblichiamo alcuni articoli sull'adesione dell'Anief alla manifestazione dei precari del 10 settembre, sulla scelta del Governo di puntare sull'alternanza scuola-lavoro e sul commento dell'Anief agli ultimi dati Ocse sulla scuola.
Adesione Anief a manifestazione precari 10 settembre
Il Sole 24 Ore: Scuola, oggi manifestazione degli insegnanti precari davanti a Montecitorio
Repubblica: SCUOLA, INSEGNANTI MANIFESTANO DAVANTI PARLAMENTO
Cronopolitica: Scuola, più di 2mila insegnanti "invisibili" davanti Montecitorio
ANSA - Scuola: protesta precari, 'scuola vive anche grazie a noi'
Anief con manifestanti davanti Montecitorio sollecita soluzione
(ANSA) - ROMA, 10 SET - "Ci vogliono eliminare ma la scuola vive anche grazie a noi". Decine di insegnanti precari hanno protestato oggi pomeriggio davanti a Montecitorio, in coincidenza con l'avvio del nuovo anno scolastico, gridando la loro rabbia attraverso cartelli e striscioni: "Doppio titolo: Tfa e sostegno, ma nella riforma dove siamo?', 'PASsione Scuola', 'Abilitati con servizio in organico di diritto', 'Servizio prestato e concorso superato: e ora?'. In oltre 2mila, secondo l'Anief, hanno risposto alla manifestazione organizzata dal Mida Precari - con le adesioni di diversi raggruppamenti di docenti non di ruolo e dello stesso sindacato - "per dire no alla prospettiva espressa dal Governo, attraverso la bozza delle linee guida, di far accedere alle immissioni in ruolo successive al 2015 solo i vincitori di concorso. Oltre che di eliminare la terza fascia delle graduatorie d'istituto, dove oggi sono iscritte svariate decine di migliaia di precari forniti di titoli e in attesa di abilitazione". "A essere colpiti sono, tra gli altri, anche coloro - ricorda l'Anief - che hanno conseguito l'abilitazione dopo il 2011: oltre 100mila continuano inspiegabilmente a rimanere esclusi dalle graduatorie a esaurimento. Negli ultimi mesi l'Anief è riuscito, attraverso il tribunale, a riaprire queste graduatorie per centinaia di precari ricorrenti. Altri 14mila stanno aspettando lo stesso esito: rimangono esclusi perché hanno la 'colpa' di avere svolto i Tirocini Formativi Attivi, i Percorsi Abilitanti Speciali istituiti presso le Università per abilitare all'insegnamento, le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, i corsi abilitanti all'estero". Per Marcello Pacifico, presidente Anief, anche lui presente alla manifestazione, "la soluzione deve passare per via legislativa. Non è più possibile che per insegnare si debba continuare a ricorrere in tribunale". Intanto il deputato di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale Gaetano Nastri, che ha ricevuto una delegazione di precari, ha annunciato un'interrogazione al ministro Giannini. "E' del tutto evidente - ha spiegato Nastri - che il processo di stabilizzazione del Governo Renzi non tiene conto della meritocrazia, perché questi 168mila insegnanti vantano corsi di aggiornamento e titoli spesso di gran lunga superiori a coloro che dovrebbero essere assunti". "Per avere chiarezza su questa iniquità, formalizzerò nelle prossime ore un'interrogazione al ministro Giannini chiedendo l'apertura di un confronto reale e non virtuale con questi precari". (ANSA).
La voce sociale: Gli insegnanti "invisibili" protestano davanti a Montecitorio
Il Garantista: I precari contro la riforma: "Crea solo disoccupazione"
Metropolis web: Scuola, i docenti precari tornano in piazza
Il Messaggero Economia: Scuola, più di 2mila insegnanti davanti Montecitorio
Linkiesta: La scuola di Renzi boccia i precari. Domani manifestazione a Montecitorio
Qui Finanza – Virgilio: Scuola, più di 2mila insegnanti davanti Montecitorio
Agenparl: SCUOLA: ANIEF, PIU' DI 2MILA INSEGNANTI INVISIBILI DAVANTI A MONTECITORIO
repubblica.it: Scuola, più di 2mila insegnanti davanti Montecitorio
Teleborsa: Scuola, più di 2mila insegnanti davanti Montecitorio
Italpress: SCUOLA - ANIEF, PIÙ DI 2 MILA INSEGNANTI INVISIBILI DAVANTI MONTECITORIO
Notizie 23 e 59: Gli insegnanti manifestano davanti al Parlamento
Il Tempo: Renzi si rivende le assunzioni dei prof
Il Manifesto: La "buona scuola" di Renzi condanna alla disoccupazione i precari di "serie B"
Il Messaggero: Scuola, si del Governo a 30 mila assunzioni
Go Marche: Anche i docenti precari marchigiani scendono in piazza a Montecitorio
Lente pubblica: ANIEF: duemila docenti "invisibili" in mobilitazione a Montecitorio
Governo fa bene puntare su alternanza scuola-lavoro
ANSA: Scuola - Anief, il Governo fa bene a puntare sul lavoro
Ok 200 ore stage Superiori e Maturità legata a mondo produttivo
(ANSA) - ROMA, 10 SET - "Fa bene il Governo a investire sulle esperienze di stage durante il triennio finale della scuola superiore. Come fa bene il Ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, a puntare su una maturità più incentrata sul mondo reale". A dichiararlo è Marcello Pacifico, presidente Anief. Le proposte, contenute nelle linee guida di rilancio della Scuola proposte dal Governo, di rendere obbligatorie le esperienze di alternanza Scuola-Lavoro negli ultimi tre anni di tutti gli istituti tecnici e professionali per almeno 200 ore l'anno, di estendere l'impresa didattica e il potenziamento delle esperienze di apprendistato sperimentale, hanno dunque "il pieno appoggio dell'Anief". "Ancora di più - osserva il sindacato - se gli alunni impegnati nello stage venissero remunerati, anche a livello simbolico, e affiancati da un formatore che li segue nelle loro attività". "L'apertura del Governo a ampliare queste esperienze, confermata dalla volontà del Ministro, Stefania Giannini, di valorizzare nell'esame di maturità le esperienze svolte dai giovani nelle aziende, nel mondo produttivo o nelle istituzioni culturali - dichiara Pacifico - rappresentano soluzioni finalmente strategiche per migliorare l'efficacia formativa. Si tratta di un modello che in Germania funziona. E che, se bene avviato, con investimenti e finanziamenti adeguati, contando pure sul sostegno del Ministero del Lavoro, non potrà che ridurre il drammatico dato dei 700mila giovani tra i 15 e i 25 anni che oggi in Italia non studiano e non lavorano". Anief ritiene, inoltre, che laddove il tessuto industriale risulti carente, in particolare nelle aree del Sud dove non sono presenti aziende per poter far svolgere materialmente gli stage, lo sforzo dello Stato debba essere doppio: "In queste aree, l'investimento prospettato dal Governo - continua il presidente Anief - non dovrà limitarsi a incrementare orientamento, classi e istituti, poiché nei tecnici e professionali gli abbandoni dei banchi sono elevati, ma anche a dare impulso alle doti naturalistiche, artistiche, storiche che rendono unico il nostro Paese, simbolo dell'universale umano, degno di una cittadinanza mondiale come lo dimostrano i tantissimi siti italiani riconosciuti dall'Unesco". "Per completare l'opera di risanamento scolastico e di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro - conclude Pacifico - sarebbe poi anche utile riabilitare una vecchia legge proposta dall'ex Ministro dell'Istruzione, Luigi Berlinguer, che 15 anni fa aveva ben compreso l'importanza di elevare l'obbligo formativo a 18 anni". (ANSA).
Il Messaggero Economia: L'ANIEF plaude al Governo sul restyling dell'esame di maturità
IMG press: Scuola - OK a 200 ore di stage alle superiori e maturità più legata al mondo produttivo
Finanza Repubblica: L'ANIEF plaude al Governo sul restyling dell'esame di maturità
Qui Finanza: L'ANIEF plaude al Governo sul restyling dell'esame di maturità
Agenparl: SCUOLA: ANIEF, BENE 200 ORE DI STAGE ALLE SUPERIORI
Teleborsa: L'ANIEF plaude al Governo sul restyling dell'esame di maturità
Commento Anief a ultimi dati Ocse sulla scuola
Tecnica della Scuola: Anief: il degrado è ai livelli massimi
Italpress: SCUOLA - ANIEF "OCSE DENUNCIA STIPENDI PROF IN CADUTA LIBERA"
RBC Grosseto - 14 settembre 2014 ore 13,00