Pubblichiamo alcuni articoli sulle scuole a secco di fondi: sempre più docenti pensionati tornano a fare lezione gratis; il patto desistenza Anief – Unicobas in vista elezioni Rsu, dal 1° settembre spariscono i vice-presidi: al loro posto i docenti organizzatori, finisce in Parlamento europeo la mancata assunzione dei prof precari delle graduatorie d'istituto e, ancora, sostegno, con la Buona Scuola tutto il personale verrà formato per trattare con gli alunni disabili.
Rassegna stampa su Scuole a secco di fondi: sempre più docenti pensionati tornano a fare lezione gratis
ANSA - Scuola: Anief, sempre più pensionati fanno lezione gratis
(ANSA) - ROMA, 15 FEB - Le scuole sono a secco di fondi e allora sempre più docenti pensionati tornano a fare lezione gratis, con i supplenti al palo e destinati a pensioni da fame. La denuncia arriva dall'Anief sulla base di segnalazioni di diversi nuovi casi di corsi di recupero e potenziamento didattico tenuti, a titolo gratuito, da insegnanti che hanno terminato il servizio. "Dopo Brescia, Bolzano, Barletta, Andria e Trani, il fenomeno - spiega il sindacato - si allarga anche a realtà scolastiche del salernitano e dell'Alto Adige. Soffocati dalla mancanza di finanziamenti, con scuole che attendono anche oltre 300mila euro di arretrati, i presidi sono costretti alla gestione 'creativa'". "Non abbiamo dubbi - afferma Marcello Pacifico, presidente Anief - che degli ex docenti, forti della lunga esperienza lavorativa, possano condurre al meglio il ruolo per cui sono stati chiamati. Può essere anche positivo non disperdere le competenze acquisite nel corso di una carriera. Il punto è - spiega - capire perché ci si dimentica che ci sono oltre 60mila docenti supplenti, selezionati e formati, laureati e abilitati, i quali per essere assunti a titolo definitivo sono costretti a ricorre al tribunale perché lo Stato li reputa invisibili? Ritardando sine die la loro assunzione, sono destinati a passare, come ha sottolineato il Censis, dal ruolo ingrato di giovani precari quali sono oggi a quello di anziani poveri domani: già oggi il 40% dei pensionati non arriva a mille euro al mese, presto diventeranno il 65%".
Tg24: REGIONE – ISTRUZIONE, SCUOLE AL VERDE: DOCENTI E PENSIONATI FANNO LEZIONE GRATIS
Punto Agro News: "SEMPRE PIÙ DOCENTI IN PENSIONI FANNO LEZIONI GRATIS"
On line news: SCUOLA/ Anief, sempre più pensionati fanno lezione gratis
Italpress - ISTRUZIONE: ANIEF "SEMPRE PIÙ DOCENTI PENSIONATI FANNO LEZIONE GRATIS"
IMG Press - Scuole a secco di fondi: sempre più docenti pensionati tornano a fare lezione gratis
Il Mattino: Statali, stop agli incarichi ai pensionati
Blasting News: Riforma Pa e pensioni, novità dal Governo Renzi: stop incarichi a pensionati
La Stampa: Scuole senza fondi, corsi di recupero ai prof in pensione
Rassegna stampa patto desistenza Anief – Unicobas in vista elezioni Rsu
Ansa - Scuola: elezioni Rsu; Anief e Unicobas stringono alleanza
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - In vista delle elezioni Rsu nella scuola, che si terranno dal 3 al 5 marzo, il Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, e il Segretario nazionale dell'Unicobas Scuola, Stefano d'Errico, si sono impegnati a sostenere reciprocamente, con un patto di desistenza elettorale, le rispettive liste "al fine di favorire l'evidente richiesta di cambiamento che proviene dal mondo della scuola". In sostanza nelle scuole dove ci sono liste Unicobas e non liste Anief, il sindacato di Pacifico dà indicazione di votare per l'Unicobas. Dal canto suo l'Unicobas indica di scegliere l'Anief nelle scuole dove non è presente con propri candidati. Anief e Unicobas stringono così un patto di desistenza, in previsione di una futura azione unitaria "per garantire le libertà sindacali a tutti i lavoratori, la tutela degli stipendi e della professione di tutta la comunità educante, nonché per sconfiggere la precarietà". (ANSA).
Tuttoscuola: Rinnovo RSU scuola, Unicobas e Anief stringono alleanza
Tecnica della Scuola: Tre settimane al rinnovo RSU. Patto di "desistenza" Anief-Unicobas
Rassegna stampa su Dal 1° settembre spariscono i vice-presidi: al loro posto i docenti organizzatori
TMNEWS - Scuola, Anief: da settembre spariscono vicepresidi, rischio caos
"Al loro posto ci saranno l'insegnante mentor e l'organizzatore"
Roma, 13 feb. (askanews) - Dal primo settembre spariscono i vice-presidi: al loro posto i "docenti organizzatori". E chi rimane in classe farà il "mentor". "Il Governo - dice il sindacato Anief - pensa di introdurre la meritocrazia tra i docenti dividendo la categoria in due profili professionali definiti: l'insegnante mentor e l'organizzatore. Non è ancora chiaro come si accederà ai due ruoli, ma al momento c'è un dato certo: quello che dal prossimo anno non ci sarà più spazio per i vicari presidi, figura storica e fondamentale per il funzionamento delle nostre scuole, in particolare per i circa 1.500 istituti in reggenza e le decine di migliaia di plessi distaccati dove il dirigente scolastico non è presente". "Quella dei vicari dei dirigenti scolastici è una figura storica e fondamentale per il funzionamento delle nostre scuole, in particolare per i circa 1.500 istituti in reggenza e le decine di migliaia di plessi distaccati dove il dirigente scolastico non è presente", ricorda l'Anief. Per Marcello Pacifico, presidente di Anief-Confedir, "se si insiste su questa strada le scuole dal prossimo anno rischiano di andare alla deriva. La mancanza dei vicari dei presidi, infatti, porterà il caos in tantissimi istituti. La 'favola' dell'organico funzionale, che dovrebbe sopperire alle loro competenze, non regge: è l'ennesima proposta irrealizzabile. Secondo l'Anief "di innovativo in questa iniziativa, che troverà l'ufficializzazione nel decreto scuola in via di approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, c'è ben poco: sono almeno 15 anni che si parla di introdurre il concetto di merito nelle scuole, con iniziative non molto diverse da quella prospettata dall'attuale Governo. Di concreto, però, non si è mai giunti a nulla. Quello che invece si è realizzato è il dimezzamento dei fondi destinati al miglioramento dell'offerta formativa, destinati in larga parte al funzionamento di ogni istituto, che hanno fatto crollare sul più bello qualsiasi progetto di autonomia scolastica come invece prevede a legge emanata nell'anno 2000".
ANSA - Scuola:Anief, da settembre a rischio sparizione vice presidi
(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Da settembre vice presidi a rischio sparizione. A esprimere questa preoccupazione è l'Anief. "Il Governo pensa di introdurre la meritocrazia tra i docenti dividendo la categoria in due profili professionali definiti: l'insegnante mentor e l'organizzatore. Non è ancora chiaro come si accederà ai due ruoli, ma al momento - spiega - c'è un dato certo: dal prossimo anno non ci sarà più spazio per i vicari presidi, figura storica e fondamentale per il funzionamento delle scuole, in particolare per i circa 1.500 istituti in reggenza e le decine di migliaia di plessi distaccati dove il dirigente scolastico non è presente". Sottolineando che di innovativo in questa iniziativa, che troverà l'ufficializzazione nel decreto scuola in via di presentazione vi è ben poco, l'Anief osserva che il progetto "in ogni caso, anche se si riuscisse ad adottarlo, non sarà comunque attuabile nei fatti: ad esempio, dove troverà, chi amministra la scuola, le risorse utili a introdurre profili professionali con responsabilità superiori rispetto a quelle per cui sono stati assunti?". (ANSA).
Il Messaggero – Economia: Quale meritocrazia nella scuola? L'addio ai vice presidi creerà nuovo caos
Targato CN: Dite addio alla figura del "vice-preside" scolastico: ecco il mentor e l'organizzatore
Qui Finanza: Quale meritocrazia nella scuola? L'addio ai vice presidi creerà nuovo caos
Orizzonte Scuola: Riforme: dal 1° settembre spariscono i vice-presidi. Anief: sarà caos
Teleborsa: Quale meritocrazia nella scuola? L'addio ai vice presidi creerà nuovo caos
IMG press: Dal 1° settembre spariscono i vice-presidi, al loro posto i docenti organizzatori
Repubblica.it: Quale meritocrazia nella scuola? L'addio ai vice presidi creerà nuovo caos
Rassegna stampa su Finisce in Parlamento europeo la mancata assunzione dei prof precari delle graduatorie d'istituto
La Discussione: SCUOLA: ANIEF "SU PRECARI GOVERNO NON PU IGNORARE INDICAZIONI UE"
Eco Libero News: Miur, scuola e docenti precari: Faraone rassicura, Anief proclama guerra
Rassegna stampa su Sostegno, con la Buona Scuola tutto il personale verrà formato per trattare con gli alunni disabili
ANSA - Scuola: Anief,soluzione per disabili assunzione 40 mila prof
(ANSA) - ROMA, 14 FEB - "La soluzione per migliorare l'assistenza agli alunni disabili è coprire quel 30% di posti oggi vacanti assumendo 40mila nuovi docenti". Lo afferma l'Anief alla luce degli interventi che si profilano sul "sostegno". "Con la Buona scuola tutto il personale verrà formato per trattare con gli alunni disabili. Per i casi più gravi ci sarà il docente specializzato sanitario. L'intenzione - spiega il sindacato - è superare la distinzione tra insegnanti di classe e di sostegno: chiunque opera in una scuola, dai docenti al personale Ata, fino ai dirigenti scolastici, dovrà avere competenze minime per accogliere e interagire proficuamente con un alunno portatore di handicap. Mentre il personale altamente specializzato, che si vorrebbe avvicinare al profilo sanitario, si occuperà delle disabilità gravi". "Se è positiva la formazione di base rivolta a tutto il personale, per quanto riguarda quella specialistica si sta dimenticando - afferma il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico - che ogni professionista ha un ruolo ben definito: l'insegnante non ha mansioni di medico o di infermiere. Non si può pensare di sganciarlo dal team docente. Come non si può accettare che un docente rimanga sul sostegno per sempre. La soluzione per migliorare l'assistenza agli alunni disabili è coprire quel 30% di posti oggi vacanti assumendo 40mila nuovi docenti". (ANSA).
Italpress SCUOLA: ANIEF "GOVERNO VORREBBE RIFORMARE INSEGNAMENTO ALUNNI DISABILI"
Mister X: SCUOLA: ANIEF,SOLUZIONE PER DISABILI ASSUNZIONE 40 MILA PROF