Pubblichiamo alcuni articoli sul commento alla bozza di riforma e ipotesi DDL in CdM, su 90mila posti vacanti, le assunzioni vanno fatte subito e, ancora, su Precariato, ancora confusione sui posti liberi: il Miur ostacola il regolare censimento.
Rassegna stampa commento bozza di riforma e ipotesi DDL in CdM
Corriere della Sera: Riforma della scuola, tutto rinviato «Ma le assunzioni non slitteranno»
Diretta News: Scuola, nessun decreto ma un ddl. "Basita" la Giannini
Next Quotidiano: Buona Scuola, salta il decreto all'insaputa del Ministro
Teleborsa: Scuola sotto choc. Le assunzioni sono congelate e Giannini è "basita"
ANSA - Scuola: assunzione precari; Anief, Governo ci ripensi, dl
(ANSA) - ROMA, 3 MAR - Per le assunzioni dei precari il Governo ci ripensi: meglio un decreto legge. L'appello arriva dall'Anief. "Che sulla riforma della scuola non ci siano idee chiare, lo avevamo capito da settimane sul balletto dei numeri e dei risarcimenti per via del mancato censimento sugli organici; ma che si metta in discussione il regolare avvio dell'anno scolastico non è tollerabile - afferma - per chi aspetta da anni e per le famiglie che meritano posti stabili. Il disegno di legge non è la strada più opportuna". Anief ribadisce comunque come a fianco dell'organico dell'autonomia debba essere ripristinato il tempo scuola "cancellato negli ultimi dieci anni, equivalente a 200.000 posti in più da affiancare a una seria ricerca di tutti i posti vacanti affidati in organico di fatto in questi anni, l'80%". "Inoltre - aggiunge - non si trova ancora alcun accenno al personale Ata, per la cui mancata stabilizzazione è ancora aperta una procedura d'infrazione. Se non si fanno queste due operazioni, da una parte non potranno essere assunti tutti i 270.000 precari abilitati presenti nelle graduatorie a esaurimento e d'istituto, dall'altra il Governo non saprà chi dovrà risarcire, ammesso che la proposta sia accettata dal lavoratore dal momento che il risarcimento disposto da un giudice è sette volte superiore a quello proposto dallo Stato. Poi rimane il nodo della ricostruzione di carriera dei neo-assunti. L'ipotesi di annullare i contributi versati all'Inps è incostituzionale, mentre quella di raffreddare la carriera con la cancellazione del primo gradino stipendiale, voluto dai sindacati Cisl, Uil, Snals, Gilda nel contratto del 4 agosto 2011, è in contrasto con altre due sentenze della Corte europea e con il principio della parità retributiva sotteso al nostro ordinamento. Infine, nessuna notizia sugli scatti di anzianità dovuti al personale precario, che evidentemente si vuole rabbonire con stabilizzazioni anche in province diverse da quella di attuale inserimento, tali da causare nuovi ricorsi contro vere e proprie gabbie, se non cambieranno le regole sulla mobilità con una flessibilità annuale da garantire". Per tutte queste ragioni, Anief conferma le ragioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero del 17 marzo del personale precario e all'adesione alla manifestazione indetta dai precari davanti il Parlamento e il Ministero.(ANSA).
Pupia.tv: Scuola: Renzi annulla decreto legge e incontra Giannini. Polemica dai sindacati
Scuola press: Scuola sotto choc. Le assunzioni sono congelate e Giannini è "basita"
Il Messaggero – Economia: Scuola sotto choc. Le assunzioni sono congelate e Giannini è "basita"
ITALPRESS - SCUOLA: PRECARIATO, ANIEF "PARTE DECRETO SU ORGANICI RESTA REBUS"
Qui Finanza: Scuola sotto choc. Le assunzioni sono congelate e Giannini è "basita"
YouReporter.it: Intervento del prof. Marcello Pacifico Convegno Precari Torino 02 Marzo
Img press: Buona Scuola, assunzioni precari il Governo ci ripensi, meglio un decreto legge
Repubblica.it: Scuola sotto choc. Le assunzioni sono congelate e Giannini è "basita"
Il Fatto Quotidiano: Riforma scuola, sindacati: "Governo in confusione, ora precari a rischio"
La stampa - Riforma della scuola, tutto rinviato di sette giorni
Rassegna stampa su 90mila posti vacanti, le assunzioni vanno fatte subito
ANSA - Scuola: Anief, niente colpi mano, assunzioni vanno fatte ora
(ANSA) - ROMA, 3 MAR - "Quasi l'80% dei contratti conferiti al 30 giugno negli ultimi quindici anni deve essere in realtà riconvertito al 31 agosto: pertanto, i posti a tutti gli effetti vacanti su cui poter assumere da subito personale docente sono oltre 90 mila". A dirlo è il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico. E aggiunge: "Niente colpi di mano da parte del Governo: le immissioni in ruolo vanno fatte subito, nel corso della prossima estate". Ai 90mila posti liberi, si spiega, vanno aggiunti quelli derivanti dai prossimi pensionamenti e dall'organico funzionale che l'Esecutivo si appresta a varare. "Se poi si riuscirà a cancellare i 200 mila tagli di posti della riforma Gelmini, la quota di personale precario, anche da seconda fascia d'Istituto, e vincitore di concorso da poter assumere potrebbe toccare tranquillamente - osserva Pacifico - le 350 mila unità di personale, oggi in attesa dell'immissione in ruolo". (ANSA).
Italpress - SCUOLA: ANIEF"POSTI VACANTI SU CUI ASSUMERE PRECARI SONO PIÙ DI 90 MILA"
Corriere Univ - Buona Scuola, tutto rinviato: critiche e promesse
Win Europa: Precari sull'altalena impazzita. Abbiamo il posto. Ma quando?
Rassegna stampa su Precariato, ancora confusione sui posti liberi: il Miur ostacola il regolare censimento
Il Messaggero – Flash news: Scuola, braccio di ferro governo-sindacati sulle assunzioni
ANSA - Scuola: Anief, su precariato ancora confusione su posti liberi
(ANSA) - ROMA, 2 MAR - "Negli stessi giorni in cui il Governo si appresta a portare in Consiglio dei Ministri il piano di assunzioni di circa 140mila precari della scuola, il Ministero dell'Istruzione non solo non porta a termine il censimento per verificare quanti posti liberi esistono a livello nazionale (accorgendosi in tal modo che sono molti di più di quelli indicati nei giorni scorsi dal ministro Giannini per l'attuazione delle prossime immissioni in ruolo), ma attraverso i suoi uffici territoriali arriva addirittura ad alimentare la confusione". Lo denuncia l'Anief. Dall'Ufficio Scolastico Regionale della Toscana "parte un invito, rivolto a tutti i dirigenti scolastici, di non dichiarare la vacanza del posto" spiega l'Anief secondo cui si sta "assistendo a una presa di posizione davvero anacronistica e immotivata, che continua a delegare ai giudici la decisione di procedere sui diritti dei precari maturati per il lavoro svolto su organico di diritto". "Non è possibile - commenta Marcello Pacifico, presidente Anief - che in questo Paese, di fronte a una sentenza cristallina della Corte di Giustizia europea, emessa oltre tre mesi fa a Lussemburgo, oltre alle intenzioni dichiarate dal Governo, attraverso il documento sulla Buona Scuola, di svolgere un censimento sui posti in organico di diritto da assegnare alle immissioni in ruolo, ancora oggi si leggano circolari di questo tenore: sono atti che, francamente, portano sconcerto nelle scuole, tra gli studenti e le famiglie, oltre che tra i tanti lavoratori precari interessati. Agli uffici territoriali del Miur, evidentemente, non è ancora chiaro che in assenza di un titolare del posto libero, anche se assegnato fino al 30 giugno, ha pieno valore la Legge 124/99, attraverso cui si reputa quel posto assegnabile al 31 agosto. Con tutti gli effetti che ne derivano, quindi con la conseguente stabilizzazione del supplente, in presenza di 36 mesi complessivi svolti su posto analogo, e il relativo indennizzo". (ANSA).
Teleborsa: Scuola, braccio di ferro governo-sindacati sulle assunzioni
IMG press: Precariato, ancora confusione sui posti liberi. Il MIUR ostacola il regolare censimento.
Virgilio: Scuola, braccio di ferro governo-sindacati sulle assunzioni
Repubblica.it: Scuola, braccio di ferro governo-sindacati sulle assunzioni