Pubblichiamo alcuni articoli sul Piano assunzioni, il Governo valuti bene: potrebbe sbagliare tutto su tempi, numeri e soluzioni e Anief-Confedir chiede all'Aran di far rispettare le prerogative sindacali dei precari.
Rassegna stampa su Piano assunzioni, il Governo valuti bene: potrebbe sbagliare tutto su tempi, numeri e soluzioni
Il Messaggero – Flash News: Scuola, una riforma sempre più a rischio errore
ANSA - Scuola: Anief, su piano assunzioni governo valuti bene
Potrebbe sbagliare tutto su tempi, numeri e soluzioni
(ANSA) - ROMA, 11 MAR - Sulla riforma della scuola "il Governo insiste per il disegno di legge dai tempi lunghi, con il forte rischio che slittino la maggior parte delle assunzioni: 50mila a settembre e il resto nel 2016". Lo sottolinea l'Anief aggiungendo che le notizie che circolano indicano anche che il numero complessivo delle immissioni in ruolo sarebbe stato fortemente ridotto: dalle 150 mila iniziali a non più di centomila. "Con la possibilità che tra gli esclusi figurino anche - fa notare il sindacato - migliaia di candidati risultati idonei a seguito del concorso a cattedra, bandito dall'ex ministro Profumo, che alla pari degli altri avrebbero invece pieno diritto alla stipula del contratto a tempo indeterminato". Secondo Anief si tratta di prospettive "inapplicabili: per il Governo, infatti, seguire questa strada significherebbe prendersi la responsabilità - spiega - di sbagliare tutto su tempi, numeri e soluzioni. A iniziare dal percorso legislativo adottato: per raggiungere lo stesso risultato, infatti, non è necessario neanche un decreto legge, ma basterebbe adottare un semplice decreto ministeriale. Perché 135 mila posti vacanti tra docenti e Ata ci sono già ora. Se il Miur facesse, come chiediamo da tempo, un censimento serio sulle supplenze al 30 giugno, si renderebbe conto di questo ed eviterebbe ogni rinvio". "La verità - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief - è che tutti gli idonei dei concorsi devono essere assunti, così come devono essere inseriti nelle graduatorie a esaurimento tutti i docenti abilitati invece oggi relegati nella seconda fascia d'istituto. Il Governo può prendere tutto il tempo che vuole, ma deve sapere che i tribunali intanto risarciscono e stabilizzano. Su questo passaggio non ci sono dubbi: chi ha più di 36 mesi va assunto e non licenziato. E se si ripristina il tempo scuola cancellato negli ultimi sei anni, si trovano anche 200mila posti di lavoro. Con più servizi garantiti alle famiglie, altro che organico funzionale". (ANSA).
Metro News: Ancora buio fittosui precari della scuola
Repubblica.it: Scuola, una riforma sempre più a rischio errore
Italpress - SCUOLA: ANIEF "GOVERNO VALUTI BENE PIANO ASSUNZIONI"
Qui Finanza: Scuola, una riforma sempre più a rischio errore
Teleborsa: Scuola, una riforma sempre più a rischio errore
Giornale di Sicilia: Scuola, incontro Renzi-Giannini: nel ddl risposte per i precari
Rassegna stampa su Anief-Confedir chiede all'Aran di far rispettare le prerogative sindacali dei precari
Italpress - P.A.: ANIEF-CONFEDIR "ARAN RISPETTI PREROGATIVE SINDACALI DEI PRECARI"