Pubblichiamo alcuni articoli sul DDL SCUOLA, sciopero generale, Anief: il 5 maggio sarà troppo tardi e la piattaforma dei sindacati rappresentativi va modificata ed è in arrivo il concorso per diventare presidi, rimane solo da sciogliere il "nodo" dei posti.
Rassegna stampa su DDL SCUOLA - Sciopero generale, Anief: il 5 maggio sarà troppo tardi e la piattaforma dei sindacati rappresentativi va modificata
ANSA - Scuola: ddl; Anief, sciopero il 5 maggio è troppo tardi
Sarebbe stato meglio confluire in protesta decisa per 24 aprile
(ANSA) - ROMA, 20 APR - "Se la protesta è contro il disegno di legge sulla scuola, sarebbe stato opportuno confluire in uno sciopero generale per il 24 aprile, data di inizio dell'esame degli emendamenti presso la VII Commissione Cultura della Camera: scioperare a disegno di legge approvato, come hanno deciso sabato scorso i sindacati rappresentativi, non ha senso". E' quanto sostiene l'Anief che ritiene "inutile, giunti a questo punto, chiedere lo stralcio per l'assunzione dei precari che il Governo potrebbe fare quando vuole, dimezzando i posti". "Senza contare - aggiunge - che i motivi della protesta annunciata dalle organizzazioni sindacali maggiori sabato scorso a Roma, rischia di essere ambigua e non incisiva, per di più presentata last minute". "Un'adesione forte del personale precario e di ruolo per la terza decade di aprile inoltre - afferma Marcello Pacifico, presidente Anief - sarebbe il simbolo dell'inizio della mobilitazione, con le manifestazioni di piazza che potrebbero davvero convincere il Governo a fare un passo indietro, assieme alla realizzazione di un serio censimento sui posti vacanti che dia ragione a tutti i precari della scuola. Oltre che a un ripensamento sui super poteri che la riforma Giannini vuole conferire al dirigente scolastico in tema di assunzioni, mobilità, valutazione, licenziamenti". (ANSA).
Il Giornale: Il premier ora teme lo sciopero e scrive ai prof per convincerli
Avanti: La "buona scuola" che incattivisce gli insegnanti
Virgilio: Scuola, si infiamma il dibattito sullo sciopero. Ma non tutti sanno che...
Leggo: SCUOLA, IL GOVERNO VA AVANTI CON LA RIFORMA E I PRECARI CONFERMANO LO SCIOPERO
Repubblica.it: Scuola, si infiamma il dibattito sullo sciopero. Ma non tutti sanno che...
Scuola Press: Sarà un fine d'anno all'insegna degli scioperi anti-riforma
Ciociaria Quotidiano: Scuola, Anief: lo sciopero del 5 maggio sarà troppo tardi
Italpress - SCUOLA: SCIOPERO GENERALE, ANIEF "5 MAGGIO SARÀ TROPPO TARDI"
Teleborsa: Scuola, si infiamma il dibattito sullo sciopero. Ma non tutti sanno che...
Img press: SCIOPERO GENERALE, ANIEF: IL 5 MAGGIO SARÀ TROPPO TARDI
Borsa italiana: SCUOLA, SI INFIAMMA IL DIBATTITO SULLO SCIOPERO. MA NON TUTTI SANNO CHE...
Rassegna stampa su In arrivo il concorso per diventare presidi, rimane solo da sciogliere il "nodo" dei posti
ANSA - Scuola:Anief, in arrivo concorso presidi, incognita su posti
(ANSA) - ROMA, 20 APR - E' in arrivo il concorso per diventare presidi, rimane solo da sciogliere il nodo dei posti. E' quanto afferma in una nota l'associazione sindacale Anief, spiegando che al ministro dell'Istruzione si punta ancora a luglio come data per l'avvio delle operazioni concorsuali, con la somministrazione dei test preselettivi. Una selezione che "consentirebbe di portare i nuovi presidi a dirigere le scuole a partire dal settembre 2016. Per far ciò, è confermata anche la riduzione degli scritti da due ad uno. Il regolamento è pronto, attende soltanto di essere pubblicato. Uno dei problemi ancora da risolvere riguarda il numero di posti messi a bando: il problema nasce dai concorsi 2012 in Campania e Toscana che, a seguito di ricorsi, sono ancora da terminare. Il concorso durerà circa 12 mesi, cui seguiranno circa sei mesi di corso: con ogni probabilità, le prove si svolgeranno a Roma e ne sono previste 3 o 4: test di accesso, 1 o 2 prove scritte, prova orale. La novità più rilevante di questa selezione sarà l'accesso aperto anche ai candidati con meno di 5 anni di servizio di ruolo, che rappresenta un'altra vittoria del sindacato. Che però non si accontenta: per diventare preside non è indispensabile essere docenti di ruolo, in caso contrario ricorreremo. Secondo Marcello Pacifico (Anief-Confedir) "rimane un vero mistero quello delle sedi scolastiche cancellate: per effetto della sentenza sul dimensionamento n. 147 del 2012, infatti, avrebbero dovuto tornare in vita. Invece sino ad oggi è rimasta inevasa. Con il risultato che erano 10 mila i presidi prima della Legge 111 del 11, mentre oggi ora sono appena 8.500. Anzi, in realtà appena 7.300, visto che continuano ad esserci oltre 1.200 scuole affidate in reggenza. E questo avrà effetti negativi anche sul numero di posti messi a bando". (ANSA).
Ansa.it Politica: Scuola:Anief, in arrivo concorso presidi, incognita su posti
Tecnica della Scuola: In arrivo il concorso a Ds. Incognita sui posti
Il Giornale del Friuli: Scuola:Anief, in arrivo concorso presidi, incognita su posti
Italpress - SCUOLA: CONCORSO PRESIDI, ANIEF "RESTA DA SCIOGLIERE NODO POSTI"
Comuni delle Marche: Scuola:Anief, in arrivo concorso presidi, incognita su posti