Pubblichiamo alcuni articoli sulle assunzioni, sono 15mila i posti che rimarranno scoperti.
Askanews: Scuola, Anief: rimangono scoperte 15 mila cattedre
Allargare immissioni in ruolo agli abilitato fuori graduatorie
Roma, 17 ago. (askanews) - Sono 15 mila i posti che rimarranno scoperti tra le assuzioni di docenti nella scuola. Lo afferma l'Anief che chiede al Miur di allargare le immissioni in ruolo agli abilitati fuori dalla graduatorie ad esaurimento (Gae).
Per l'associazione infatti sono almeno 2 mila i posti in più rispetto alle domande, altre 10 mila domande sono irricevibili ed ulteriori 3 mila posti non verranno assegnati tramite Gae e graduatorie di merito per mancanza di aspiranti. "È davvero un paradosso - commenta Marcello Pacifico, presidente Anief, segretario organizzativo Confedir e confederale Cisal -, se si riflette sul fatto che, dopo un anno di propaganda, 40 mila precari aventi diritto hanno rinunciato a presentare la domanda, 7 mila precari abilitati fuori dalla Gae abbiano già chiesto ai legali dell'Anief di ricorrere per partecipare al piano straordinario di immissioni in ruolo. A complicare la situazione ci si è messa anche l'amministrazione scolastica". MIUR allarghi immissioni in ruolo ad abilitati fuori GaE
Roma, 17 ago. (askanews) - Sono 15mila i posti che rimarranno scoperti, il Miur deve allargare le immissioni in ruolo agli abilitati fuori GaE. E' quanto chiede il sindacato della scuola Anief che fa il computo delle cattedre che non andranno assegnate: "almeno 2mila i posti in più rispetto alle domande, altre 10mila domande sono irricevibili ed ulteriori 3mila posti non verranno assegnati tramite GaE e graduatorie di merito per mancanza di aspiranti".
"A complicare tutto - sottolinea Marcello Pacifico (presidente Anief)- si è messa la stessa amministrazione, che invece di fare chiarezza ha pubblicato delle FAQ discordanti. Confermando la mancanza di rispetto per i tanti precari che dopo aver servito lo Stato per anni sono stati sottoposti al ricatto dell'assunzione a centinaia di chilometri da casa, in barba al diritto alla famiglia, alla nostra Costituzione e alla Carta europea dei diritti dell'uomo. Pertanto la via del ricorso è lecita, oltre che al momento l'unica praticabile". Spiega una nota Anief: "Ha preso oggi il via la fase B per i 71.643 docenti precari che hanno presentato domanda di assunzione al buio, con i primi 18.476 posti avanzati nelle fasi precedenti che verranno presto assegnati attraverso una e-mail a cui gli individuati dovranno rispondere per accettazione entro dieci giorni: tuttavia, quello del 2015 è sempre più un piano di immissioni in ruolo che si ricorderà non solo per l'altissimo numero di docenti precari costretti a trasferirsi dal Sud al Nord, almeno 15mila, in particolare da Sicilia e Campania, ma anche per l'approssimazione con cui è stato realizzato. È di queste ore la notizia che ammontano, dati alla mano, ad almeno 2mila i posti in più rispetto alle domande: considerando che ci sono altre 10mila domande irricevibili ed ulteriori 3mila posti che non verranno assegnati tramite GaE e graduatorie di merito per mancanza di aspiranti, il computo minimo di cattedre che non verranno assegnate superano con ogni probabilità quota 15mila". Alla luce dell'inaspettata presenza di migliaia di posti che non andranno assegnati, nell'ambito del piano di assunzioni previsto dalla riforma, Anief ha quindi prorogato al 31 agosto 2015 i termini per aderire ai ricorsi per l'ammissione alle fasi nazionali (B e C) del piano straordinario di assunzioni di cui alla Legge 107/2015: si tratta, in particolare, di abilitati con Tfa, Pas, a seguito di un corso di Scienze della formazione primaria oppure con altre abilitazioni. Per aderire è necessario aver inviato al Miur, entro e non oltre il 14 agosto, la domanda cartacea predisposta dall'ANIEF. Per gli interessati è stato realizzato un apposito Form di adesione on line. Sempre al 31 agosto sono stati prorogati i termini per impugnare la chiamata diretta, sia dal personale già inserito nelle graduatorie, sua da chi è abilitato però fuori dalle stesse GaE e di merito.
ANSA - Scuola: Anief, 15mila posti rimarranno scoperti
Piano approssimativo, tantissimi docenti andranno da Sud a Nord
(ANSA) - ROMA, 17 AGO - Sono 15mila i posti che rimarranno scoperti, per questa ragione "il Ministero dell'istruzione deve allargare le immissioni in ruolo agli abilitati fuori GaE" (graduatorie ad esaurimento): lo rende noto l'Anief, che chiarisce il computo delle cattedre che non andranno assegnate: "almeno 2mila i posti in più rispetto alle domande, altre 10mila domande sono irricevibili e ulteriori 3mila posti non verranno assegnati tramite GaE e graduatorie di merito per mancanza di aspiranti". "A complicare tutto ci si è messa la stessa amministrazione - osserva il presidente dell'Anief Marcello Pacifico - che invece di fare chiarezza ha pubblicato delle FAQ discordanti. Confermando la mancanza di rispetto per i tanti precari che dopo aver servito lo Stato per anni sono stati sottoposti al ricatto dell'assunzione a centinaia di chilometri da casa, in barba al diritto alla famiglia; in secondo luogo per la nostra Costituzione e per la Carta europea dei diritti dell'uomo. Pertanto la via del ricorso è lecita, oltre che al momento l'unica praticabile". Nel frattempo, ricorda ancora l'Anief, "ha preso oggi il via la fase B per i 71.643 docenti precari che hanno presentato domanda di assunzione al buio, con i primi 18.476 posti avanzati nelle fasi precedenti che verranno presto assegnati attraverso una e-mail a cui gli individuati dovranno rispondere per accettazione entro dieci giorni. Tuttavia quello del 2015 è sempre più un piano di immissioni in ruolo che si ricorderà non solo per l'altissimo numero di docenti precari costretti a trasferirsi dal Sud al Nord, almeno 15mila, in particolare da Sicilia e Campania, ma anche per l'approssimazione con cui è stato realizzato".
Italpress - SCUOLA: ANIEF "15 MILA POSTI RIMARRANNO SCOPERTI"
ROMA (ITALPRESS) - "Ha preso oggi il via la fase B per i 71.643 docenti precari che hanno presentato domanda di assunzione al buio, con i primi 18.476 posti avanzati nelle fasi precedenti che verranno presto assegnati attraverso una e-mail a cui gli individuati dovranno rispondere per accettazione entro dieci giorni: tuttavia, quello del 2015 e' sempre piu' un piano di immissioni in ruolo che si ricordera' non solo per l'altissimo numero di docenti precari costretti a trasferirsi dal Sud al Nord, almeno 15mila, in particolare da Sicilia e Campania, ma anche per l'approssimazione con cui e' stato realizzato". Lo afferma in una nota l'Anief.
"E' di queste ore la notizia che ammontano, dati alla mano, ad almeno 2mila i posti in piu' rispetto alle domande: considerando che ci sono altre 10mila domande irricevibili ed ulteriori 3mila posti che non verranno assegnati tramite GaE e graduatorie di merito per mancanza di aspiranti, il computo minimo di cattedre che non verranno assegnate superano con ogni probabilita' quota 15mila", prosegue il sindacato.
"E' davvero un paradosso - commenta Marcello Pacifico, presidente Anief, segretario organizzativo Confedir e confederale Cisal -, se si riflette sul fatto che, dopo un anno di propaganda, 40mila precari aventi diritto hanno rinunciato a presentare la domanda, 7mila precari abilitati fuori dalla Gae abbiano gia' chiesto ai legali dell'Anief di ricorrere per partecipare al piano straordinario di immissioni in ruolo. A complicare la situazione ci si e' messa anche l'amministrazione scolastica". (ITALPRESS)
Avvenire: QUANTE SUPPLENZE SARANNO DISPONIBILI PER I DOCENTI PRECARI NEL 2015/2016
Teleborsa: Assunzioni nella scuola, 15 mila posti rimarranno scoperti
Finance Yahoo: Scuola, Anief: rimangono scoperte 15 mila cattedre
Virgilio: Assunzioni nella scuola, 15 mila posti rimarranno scoperti
Img press – Assunzioni Scuola, sono 150mila i posti che rimarranno scoperti
New Tuscia: ASSUNZIONI SCUOLA - SONO 15MILA I POSTI CHE RIMARRANNO SCOPERTI
Agenparl: Roma,Anief,Assunzioni Scuola: Sono 15mila i posti che rimarranno scoperti
Notizie Yahoo: Scuola, Anief: 15mila posti rimarranno scoperti
Repubblica.it: Assunzioni nella scuola, 15 mila posti rimarranno scoperti