Pubblichiamo alcuni articoli sulle assunzioni, stanotte parte la lotteria della fase B.
ANSA - Scuola: la lunga notte dei prof, "lotteria assunzioni"
Miur invierà mail a neo assunti, anche ai trasferiti
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Hanno aspettato tanto tempo, alcuni anche parecchi anni, e a mezzanotte e un minuto sapranno se e, soprattutto, dove, finalmente, saranno assunti. E' la lunga notte dei professori che entreranno in ruolo con la legge della Buona scuola che già è stata chiamata dai sindacati la "lotteria delle assunzioni". Con tanto di coda polemica sul numero di docenti che dovranno lasciare la propria regione: "Chi ha creato questo cervellotico meccanismo - denuncia l'Anief - che porterà all'assunzione di 1 docente su 5 che ha presentato domanda lontano dalla sua provincia, non 1 su 10 come va dicendo il ministro Giannini, ha messo su un vero ricatto: chi non accetta è fuori delle graduatorie. Anche se abita a Caltanissetta e la 'ruota della fortuna' lo ha spedito a Cuneo. E quel posto perso si trasformerà pure in supplenza annuale, alimentando ancora precariato". Polemiche a parte, a Viale Trastevere confermano che la "macchina è pronta": alle 00.01 partirà la mail per i docenti assunti, che avranno tempo sino a mezzanotte dell'11 settembre per accettare l'assunzione e l'eventuale trasferimento. Con l'eccezione prevista per quest'anno allo scopo di "calmierare" gli spostamenti: l'accettazione di una supplenza annuale nella propria sede, supplenze che dovranno essere comunicate ai prof entro l'8 settembre, e rinvio dello spostamento all'anno successivo. L'Anief ha parlato di "lotteria" della fase B delle assunzioni dei docenti, ricordando che "per mettere in ruolo 10 mila precari su 16 mila sono state rispolverate le 'code' illegittime". Sono "circa 60 mila docenti precari coinvolti nella fase B del piano di immissioni in ruolo della riforma e relativa collocazione sui futuri albi territoriali gestiti dai presidi", spiega l'Anief, ma "saranno solo in 16 mila (in realtà 10 mila, uno ogni sei) a ricevere la proposta di assunzione" attraverso il sistema informativo del ministero: "Il Miur ha infatti riattivato il meccanismo, già pluribocciato dai giudici, delle collocazioni in 'coda': solo la prima provincia di preferenza del precario aspirante al ruolo viene considerata dall'algoritmo ministeriale utile all'inserimento 'a pettine'; in tutte le altre 99 province, i candidati al ruolo vengono relegati in fondo alle graduatorie. Inoltre, l'amministrazione ha omesso di pubblicare quelle derivanti delle preferenze espresse dei precari, costringendoli a presentare le domande online, senza gli elementi necessari per capire se e dove valeva la pena chiedere l'assunzione con priorità". Secondo Marcello Pacifico, presidente Anief, "saranno migliaia i docenti che verranno collocati online in province inaspettatamente lontane. E che chiederanno spiegazioni ai giudici, con il nostro patrocinio". "Credo che le polemiche verranno superate dai fatti", ha replicato il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini: "Il 15 settembre le scuole apriranno con la regolare assegnazione degli insegnanti assunti, seguirà il potenziamento dell'organico con 50.000 docenti in più nel corso del mese di novembre e tante iniziative, come l'alternanza scuola-lavoro, che mancavano". (ANSA).
ANSA - Scuola: Anief, stanotte la 'lotteria' assunzioni fase B
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Alla mezzanotte di oggi parte la "lotteria" della fase B delle assunzioni dei docenti: lo ricorda l'Anief, secondo cui "per mettere in ruolo 10 mila precari su 16 mila sono state rispolverate le 'code' illegittime". Sono circa 60 mila docenti precari coinvolti nella fase B del piano di immissioni in ruolo della riforma e relativa collocazione sui futuri albi territoriali gestiti dai presidi, spiega l'Anief in una nota, ma saranno solo in 16 mila (in realtà 10 mila, uno ogni sei) a ricevere la proposta di assunzione attraverso il sistema informativo del Miur. "Chi ha creato questo cervellotico meccanismo - che porterà all'assunzione di 1 docente su 5 che ha presentato domanda lontano dalla sua provincia, non 1 su 10 come va dicendo il ministro Giannini - ha messo su un vero ricatto: chi non accetta è fuori delle graduatorie. Anche se abita a Caltanissetta e la 'ruota della fortuna' lo ha spedito a Cuneo. E quel posto perso si trasformerà pure in supplenza annuale, alimentando ancora precariato" denuncia il sindacato. "Il Miur ha infatti riattivato il meccanismo, già pluribocciato dai giudici, delle collocazioni in 'coda': solo la prima provincia di preferenza del precario aspirante al ruolo viene considerata dall'algoritmo ministeriale utile all'inserimento 'a pettine'; in tutte le altre 99 province, i candidati al ruolo vengono relegati in fondo alle graduatorie. Inoltre, l'amministrazione ha omesso di pubblicare quelle derivanti delle preferenze espresse dei precari, costringendoli a presentare le domande online, senza gli elementi necessari per capire se e dove valeva la pena chiedere l'assunzione con priorità". Secondo Marcello Pacifico, presidente Anief, "saranno migliaia i docenti che verranno collocati online in province inaspettatamente lontane. E che chiederanno spiegazioni ai giudici, con il nostro patrocinio". (ANSA).
ANSA - Scuola: anno inizia, presidi e sindacati ai ferri corti
Ministro rassicura su incarichi prof, fatti smonteranno critiche
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Avvio pieno di frizioni per il nuovo anno scolastico che vede il debutto delle novità varate con la Buona scuola. E comincia con un animoso botta e risposta tra presidi e sindacati sulla gestione della riforma e vivaci battibecchi anche sul fronte politico. Fa da pompiere il ministro Giannini assicurando che il 15 settembre "le scuole apriranno con la regolare assegnazione degli insegnanti assunti" e mostrandosi convinta che "le polemiche verranno superate dai fatti" e che "anche i sindacati sapranno e vorranno essere protagonisti del cambiamento". Ad aprire le danze sono stati i sindacati che hanno promosso una campagna di resistenza alla riforma inviando agli insegnanti un documento che suggerisce i comportamenti per "risparmiare alla scuola gli effetti più deleteri della legge 107". Un'iniziativa che non è piaciuta affatto all'Anp, associazione dei presidi, che ha replicato con una dura nota. "Se c'è una cosa che alla scuola debba essere risparmiata in questa fase di avvio del nuovo anno scolastico - osservano i dirigenti scolastici - sono le tensioni inutili e le forzature pseudo-giuridiche. Chi ha titolo a farlo, espleti pure le procedure previste dalla Costituzione per impugnare la legge e attenda l'esito relativo. Fino a quel momento, essa è vigente e va attuata, in tutte le sue parti e da tutti". E bacchettano severamente i sindacati: "quale esempio si pensa di dare alle giovani generazioni che nella scuola vengono formate ed educate alla cittadinanza? che le leggi si applicano solo se assecondano le nostre opinioni o i nostri particolari interessi?". Il clima che si prepara con il documento "unitario" è - conclude l'Anp - "un clima di scontro, che sfocerà, secondo un copione già visto, in scioperi, blocchi della didattica, occupazioni e altro. Tutto ciò di cui la nostra scuola non ha alcun bisogno e che non giova a farla "buona"". Non si è fatta attendere la controreplica dei sindacati che hanno definito "inaccettabile" la posizione dei presidi. "E' vergognoso - dichiarano i segretari generali di Flc,Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Gilda e Snals - diffondere ingiustificati allarmismi sui disagi che potrebbero scaturire da paventate agitazioni sindacali: se c'è una dote che non fa difetto ai lavoratori della scuola e a chi li rappresenta è il senso di responsabilità". "Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre rifiutato di considerare la dirigenza scolastica una controparte dei docenti e del personale Ata" proseguono i sindacalisti secondo cui la filosofia che traspare dalla nota Anp é "questa sì foriera di inutili e pericolose tensioni, che non aiutano certo a rasserenare gli animi, né la scuola a funzionare meglio". Tra i temi che più accendono gli animi resta quello delle assunzioni. Mentre l'Anief stigmatizzando la "lotteria" della fase B segnala che "per mettere in ruolo 10 mila precari su 16 mila sono state rispolverate le 'code' illegittime", il M5S parla di "caos senza fine" e ritiene che "l'unica cosa sensata sia fermare questa legge incostituzionale, facendo ricorso alla Consulta". Ma la responsabile scuola del Pd respinge le accuse. "Nessuna novità, né alcun pasticcio" e riferendosi alla sentenza del Consiglio di Stato sull'annosa vicenda dei diplomati magistrali ribadisce che "va rispettata" ma "non ha a che fare con il piano straordinario di assunzioni per l'anno scolastico che sta per iniziare". Infine viene dato per risolto il problema dei vice presidi. Lo conferma lo stesso ministro dell'Istruzione, che al Tg1 ha detto che i "dirigenti scolastici avranno fin dal primo momento i vicari al loro fianco. Proprio in queste ore abbiamo risulto un problema che sembrava proprio difficile da risolvere. E' un altro segnale positivo", ha concluso Giannini. (ANSA).
Il Secolo XIX: La lunga notte dei precari della scuola
Avvenire: Scuola, scontro tra presidi e sindacati
Corriere della Sera: A 16mila prof comunicata la destinazione
Repubblica.it: Scuola, al via il piano B delle assunzioni. Ma per molti precari sarà una lotteria
La Stampa: Assegnate le cattedre a 10 mila professori
Alto Adige: La lotteria dei precari
Globalist: Scuola, a mezzanotte scatta la 'lotteria' della cattedra
Gazzetta del Sud: La lunga notte dei prof in attesa delle sedi
La Prealpina: Prof, a mezzanotte arrivate le lettere di assunzioni
Trentino: La lotteria dei precari
Il Quotidiano del Sud. Notte insonne per i prof
Dottor News: Assunzioni 2015, il Miur assicura: niente congelamento
Milano Post: Assunzione precari scuola: a mezzanotte in 16mila hanno saputo dove sono stati assunti
Teleborsa: Scuola, al via il piano B delle assunzioni. Ma per molti precari sarà una lotteria
Blitz quotidiano: Scuola, i prof: "Lotteria assunzioni, trasferito uno su 5″
News Leonardo: Scuola: spedite 16.000 mail per le assunzioni
Il Tirreno: Scuola, Renzi: "Ci saranno 100.000 posti in più", inviate 16.000 mail
Blog Sicilia: Riforma Scuola, inizia la Fase B. Anief: "Lotteria delle assuzioni"
Consumatrici: Scuola, Renzi: "Ci saranno 100.000 posti in più", inviate 16.000 mail
Notizie Virgilio: La notte dei prof precari: 16mila cattedre assegnate sul web
Panorama:Scuola e assunzioni: la procedura è iniziata Scuola e assunzioni: la procedura è iniziata
Primo Canale: Buona Scuola, assunzioni: migliaia assegnati lontano da casa
Momento Sera: Scuola, sedi a sedicimila insegnanti precari
La Sicilia: Scuola,via alle assunzioni dei precari.Miur:'Nessun intoppo'
Sole 24 Ore: Salvataggio in extremis per i «vicepresidi»
L'Espresso: Scuola, la notte dei precari è passata. Ma i problemi sono appena iniziati