Pubblichiamo alcuni articoli sui 12mila Ata e 8mila docenti precari assunti con contratti ridotti, immessi in ruolo a Superiori prof specializzati al sostegno Medie e Anief che annuncia boom di mancate assunzioni nella fase C.
Rassegna stampa su Nuovo anno, vecchi errori: 12mila Ata e 8mila docenti precari assunti con contratti ridotti
Italpress - SCUOLA: ANIEF "12MILA ATA E 8 MILA DOCENTI PRECARI CON CONTRATTI RIDOTTI"
ROMA (ITALPRESS) - "E' iniziato un nuovo anno scolastico, e' stata approvata una nuova riforma del comparto istruzione ma, sulla gestione del personale, il Miur continua a commettere sempre gli stessi errori: per risparmiare sulle mensilità estive, in questi giorni l'amministrazione centrale ha comunicato agli Uffici scolastici regionali, attraverso due distinte note, una per gli Ata ed una per i docenti, di conferire oltre 20mila posti in supplenza sino alla fine di giugno 2016, quindi con scadenza anticipata di due mesi. Negando, in tal modo, un diritto sacrosanto alla copertura contrattuale fino al 31 agosto 2016, prevista per legge perchè si tratta di posti a tutti gli effetti vacanti e disponibili". Lo afferma in una nota l'Anief. "Piu' di 6.200 riguardano il turn over di amministrativi, tecnici e ausiliari: per via di un accordo con la Funzione Pubblica, quelle unita' lavorative, infatti, potrebbero essere attinte dal personale in esubero delle province - prosegue il sindacato -. Anief ha già avviato una class action contro questa assurda operazione, che intende collocare nella scuola dei lavoratori privi di esperienze e professionalità specifica e che, soprattutto, andranno a scalzare migliaia di precari competenti che operano da anni e con costanza nei nostri istituti. Ora dal Miur arriva pure la beffa: perché attraverso la Nota 0027715 del 28/08/2015, la direzione generale del dicastero di Viale Trastevere precisa che sui posti liberi destinati al ruolo, in attesa che vengano assegnati al personale perdente posto delle province, 'potranno essere conferite esclusivamente supplenze fino al 30 giugno, attingendo dalle graduatorie provinciali permanenti di cui all'art. 554 del D.L.vo n. 297/94 e, in caso di esaurimento delle predette, dagli elenchi e graduatorie provinciali'".
Qui Finanza: Scuola, il nuovo anno è iniziato con gli errori di sempre
La Presse: Scuola, allarme Anief: 12 mila Ata e 8 mila docenti con contratti ridotti
Teleborsa:Scuola, il nuovo anno è iniziato con gli errori di sempre
Tiscali Politica: Scuola, Anief: 12 mila Ata e 8 mila docenti con contratti ridotti
Repubblica.it: Scuola, il nuovo anno è iniziato con gli errori di sempre
New Tuscia: CONFERIMENTO DI 20 MILA POSTI AL 30 GIUGNO 2016: LE CONSIDERAZIONI DELL'ANIEF
Agenparl: Scuola, Anief: 12mila Ata e 8mila precari assunti
Yahoo notizie: Scuola, Anief: 12 mila Ata e 8 mila docenti con contratti ridotti
Rassegna stampa su l’algoritmo del Miur ha funzionato male
ANSA - Scuola: Anief, algoritmo del Miur ha funzionato male. Immessi in ruolo a Superiori prof specializzati sostegno Medie
ROMA, 14 SET - Decine di docenti precari sono stati assunti su posti di sostegno su un ordine di grado diverso rispetto alla loro abilitazione all'insegnamento. Lo denuncia l'Anief che ha già inviato una richiesta al Miur perché ponga rimedio all'errore. "L'algoritmo ministeriale utilizzato nella fase B di attuazione del piano di assunzioni della Legge n. 107/2015, ha assegnato queste cattedre, su posti rimasti vacanti e disponibili, non tenendo conto del livello di specializzazione sul sostegno dei docenti individuati. Col risultato - spiega il sindacato - che diversi docenti specializzati per l'insegnamento agli alunni disabili della scuola media, sono stati immessi in ruolo nelle scuole superiori. Gli insegnanti oggetto dell'errore hanno preso visione dell'errore nella notte tra venerdì e sabato scorso". "Ci troviamo dinanzi a un probabile bug del sistema informatico, che va sanato il prima possibile. Perché si tratta - spiega l'Anief - di attribuzioni improprie delle immissioni in ruolo, nella maggior parte dei casi a centinaia di chilometri dall'attuale provincia di collocazione, che potrebbero comportare una doppia beffa: all'errore di assegnazione, si aggiungerebbe l'inevitabile mancata presa di servizio da parte del docente individuato. Con la successiva perdita di diritti per le successive nomine della fase C". "Per questo, come sindacato - spiega il presidente Anief, Marcello Pacifico - abbiamo invitato il Miur a verificare con celerità le disfunzioni fatte registrare dal sistema informatico. Una volta accertate le motivazioni, inoltre, bisognerà riassegnare correttamente gli incarichi. Qualora non vi fossero posti liberi per l'assunzione, ai docenti erroneamente individuati andrebbe senz'altro offerta la possibilità di poter essere assunti nelle fase successiva del piano di riforma. E anche di ottenere incarichi di supplenza, senza però essere depennati".
ANSA/ Scuola: Renzi, è priorità, ora ci sono più soldi. Giannini apre anno in Molise. Studenti, autunno di mobilitazion
ROMA, 14 SET - "La risorsa più grande dell'Italia, ragazzi, siete voi. Non i musei, non le grandi aziende, non il risparmio privato: siete voi. In bocca al lupo". Quasi nove milioni di studenti tornano in classe in questi giorni - nella gran parte delle regionidomani- con questo incoraggiamento da parte del Premier Matteo Renzi che in un post su Facebook ribadisce ancora una volta che la scuola per il suo Governo "è la priorità del Paese". Tanto è vero - aggiunge - che "ci sono più soldi per l'edilizia scolastica, per il funzionamento degli istituti, per gli insegnanti. Questa è la più grande novità: sulla scuola si investe e non si taglia". Ai ragazzi, in occasione della prima campanella del nuovo anno, si è rivolta anche il ministro Giannini che ha scelto di inaugurare l'avvio delle lezioni a Isernia, in Molise. "Non abbiate paura, neppure di chiedere aiuto e di confrontarvi. Siate collaborativi. La scuola è la più grande comunità e vi resterà addosso. Siate sempre curiosi", ha suggerito. "Abbiamo fatto un enorme sforzo perché siate protagonisti e questo sia un anno speciale", ha aggiunto. Ma non per questo le associazioni studentesche rinunciano alle mobilitazioni che ormai quasi tradizionalmente accompagnano il ritorno tra i banchi. "Ci mobilitiamo fin dal primo giorno di scuola perché - spiega Alberto Irone, portavoce della Rete degli Studenti Medi - siamo contrari alla legge 107/15 e rivendichiamo una scuola nuova dove l'apprendimento, la didattica e lo studente siano realmente al centro". L'Unione degli studenti giàoggi, in diverse città, ha tappezzato le scuole di cartelli di divieto di accesso per "Buona Scuola", "presidi manager", "fondi privati" e ha costruito barricate di cartone all'ingresso delle scuole. Tanto per far capire l'aria che tira: "Se il Governo ha pensato di aver vinto il grande movimento della scuola si sbaglia di grosso: la riforma non sarà applicata, ogni scuola sarà una barricata!". Mal di pancia restano anche sul fronte sindacale. I segretari generali di Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Gilda e Snals si incontreranno domaniper valutare la situazione - il 23 settembre hanno in agenda un appuntamento con il ministro e per fine ottobre è in gestazione un'iniziativa di mobilitazione - ma focolai di protesta già divampano. Domani, ad esempio, il ritorno in classe a Firenze sarà accompagnato da un'assemblea sindacale indetta per tutta la provincia. E se il vice presidente dell'Anp (associazione presidi), Mario Rusconi, constata con soddisfazione che a Roma quest'anno ci sarà il 90% delle cattedre coperte, l'Anief solleva una grana per il Miur in materia di assunzioni: decine di docenti precari - denuncia - sono stati assunti su posti di sostegno su un ordine di grado diverso rispetto alla loro abilitazione all'insegnamento. E pure la politica non perde occasione per rinfocolare le polemiche. La notizia di due classi, in una scuola elementare di Brescia, composte di soli studenti stranieri ha offerto la sponda al leader della Lega Nord, Matteo Salvini per invocare un tetto agli stranieri in classe e il blog di Beppe Grillo smorza gli entusiasmi sulle assunzioni: sono state un "flop": "le nuove stabilizzazioni fatte da questo governo sono un migliaio". (ANSA).
Italpress - SCUOLA: ANIEF "L'ALGORITMO DEL MIUR HA FUNZIONATO MALE"
ROMA (ITALPRESS) - "Decine di docenti precari sono stati assunti su posti di sostegno su un ordine di grado diverso rispetto alla loro abilitazione all'insegnamento: l'algoritmo ministeriale utilizzato nella fase B di attuazione del piano di assunzioni della Legge n. 107/2015, ha assegnato queste cattedre, su posti rimasti vacanti e disponibili, non tenendo conto del livello di specializzazione sul sostegno dei docenti individuati. Col risultato che diversi docenti specializzati per l'insegnamento agli alunni disabili della scuola media, sono stati immessi in ruolo nelle scuole superiori". Lo afferma l'Anief in una nota. "Gli insegnanti oggetto dell'errore hanno preso visione dell'errore nella notte tra venerdi' e sabato scorso. E si sono rivolti all'Anief, che ritiene l'errore di assegnazione incomprensibile. Perche' non e' contrattualmente possibile utilizzare alle superiori un insegnante di scuola secondaria di primo grado: il giovane sindacato, pertanto, ha inviato la segnalazione degli errori di sistema ai dirigenti del Miur, chiedendo loro un'adeguata verifica ed un pronto intervento che sani l'errore - prosegue la nota -. Ci troviamo dinanzi ad un probabile bug del sistema informatico, che va sanato il prima possibile. Perche' si tratta di attribuzioni improprie delle immissioni in ruolo, nella maggior parte dei casi a centinaia di chilometri dall'attuale provincia di collocazione, che potrebbero comportare una doppia beffa: all'errore di assegnazione, si aggiungerebbe l'inevitabile mancata presa di servizio da parte del docente individuato. Con la successiva perdita di diritti per le successive nomine della fase C".
Repubblica.it: Scuola, l'algoritmo del Miur ha funzionato male
Italia chiama Italia: Scuola, si riparte tra le polemiche. Renzi, 'per noi è priorità'
Il Garantista: Flop Buona scuola: mancano gli insegnanti di sostegno
Virgilio: Scuola, l'algoritmo del Miur ha funzionato male
Tuttoscuola: Anief: l’algoritmo del Miur ha funzionato male?
Agenparl: Napoli, Assunzioni Scuola: L’algoritmo del Miur ha funzionato male
Contro la crisi: Scuola, la "buona mobilitazione" segna l'inizio dell'anno
Img press: Assunzioni scuola - Algoritmo del Miur ha funzionato male
Teleborsa: Scuola, l'algoritmo del Miur ha funzionato male
Rassegna stampa su sarà boom di mancate assunzioni anche nella fase C
Italpress - SCUOLA: ANIEF "SARÀ BOOM DI MANCATE ASSUNZIONI ANCHE NELLA FASE C"
ROMA (ITALPRESS) - "Non si fermera' di certo a 10mila la quota di mancate assunzioni previste dalla 'Buona Scuola': dopo il flop della fase B, che ha dimezzato il numero di immissioni in ruolo e costretto a cambiare regione a due precari su tre, anche quella del potenziamento si caratterizzera' per la perdita di posti. Che ridurranno ulteriormente la portata del piano di assunzioni, sempre meno straordinario. 'L'ultima fase del piano di assunzioni assegnera' 55mila cattedre e i candidati sono circa 49mila', hanno fattooggisapere i tecnici del ministero dell'Istruzione. Quella che a prima vista appare una buona notizia, ovvero tutti i precari assunti, in realta' nasconde davvero molte insidie". Lo afferma in una nota l'Anief. "Prima di tutto perche' per ammissione del Miur, si perderanno da subito altre 6mila immissioni in ruolo. In secondo luogo perche', per ammissione dello stesso ministro Gelmini, anche questa fase produrra' circa un altro 5% di mancate assunzioni per via della mancanza di docenti candidati nelle discipline. Pertanto, si arriverebbe gia' quasi a quota 10mila posti andati persi - prosegue il sindacato -. Ma quella del titolare del Ministero di Viale Trastevere e' decisamente una previsione ottimistica. Perche' siccome la fase C, riguardante il potenziamento degli organici delle scuola, e' legata a doppio filo con le richieste dei collegi dei docenti, non possiamo sapere al momento su quali discipline saranno indirizzati i docenti da assumere. E non si puo' dare per scontata la corrispondenza tra richiesta e docenti disponibili per soddisfarla.Anzi".
La Stampa: I precari accettano il posto di ruolo ma per quest’anno scelgono la supplenza
Scuola Press: Assunzioni, la fase B “regala” 8.532 nuovi docenti. Ma ora viene il bello
Agenparl: Napoli, Anief, Scuola– Sarà boom di mancate assunzioni anche nella fase C
Il Tempo:Assegnate il 97% delle cattedre ma la riforma non va
ANSA - Scuola: Anief, per 8 mila prof precari contratti ridotti
Img press: Scuola, nuovo anno, vecchi errori
Blasting news: SCUOLA, IMMISSIONI IN RUOLO 2015/16 FASE C: IL BOOM DELLE MANCATE ASSUNZIONI?