Pubblichiamo alcuni articoli su il Senato che modifica l’articolo 117 della Costituzione, i ricorsi delle regioni contro la riforma perdono efficacia; Anief, 17 maggio udienza Consulta su precari, in gioco assunzione di 200mila precari abilitati.
Rassegna stampa Il Senato modifica l’articolo 117 della Costituzione: i ricorsi delle regioni contro la riforma perdono efficacia
Italpress - SCUOLA: ANIEF "CON ART.31 DDL BOSCHI A STATO COMPETENZA ESCLUSIVA"
ROMA (ITALPRESS) - Importanti novita' per la scuola a seguito dell'approvazione da parte del Senato dell'articolo 31 del disegno di legge Boschi sulla revisione della Costituzione, che dovra' essere confermato dalla Camera: la modifica - osserva l'Anief -, va infatti a mutare l'articolo 117 della carta costituzionale, la quale disciplina le competenze legislative dello Stato e delle Regioni. Con lo Stato che tornera' quindi ad avere competenza praticamente esclusiva in materia di organizzazione scolastica. In particolare - spiega - la modificata approvata a Palazzo Madama va ad allargare la competenza esclusiva dello Stato che non e' piu' soltanto riferita alle norme generali sull'istruzione. "Pertanto, se la modifica del ddl Boschi passera' anche a Montecitorio, tutti questi rilievi perderanno efficacia", spiega Marcello Pacifico, presidente Anief. "Perche' mutando il rapporto tra Stato e Regioni, con il primo che assorbe la competenza esclusiva su una lunga serie di competenze, e' evidente che lo scenario che ci apprestiamo a vivere e' quello di far venire meno le doglianze delle regioni sul mancato rispetto della riforma della Buona Scuola nei confronti della Costituzione. A questo punto – conclude il presidente Anief - per contrastare i tanti passaggi illegittimi della Legge 107/15 non rimarra' che l'arma dei ricorsi in tribunale attuati direttamente dal personale danneggiato".
Qui Finanza: Riforme, il Senato dice sì al nuovo federalismo
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Tecnica della scuola.it: Lo Stato riprenda competenza esclusiva sulla scuola
Rassegna stampa su Fissata per il 17 maggio l’udienza della Consulta sull’assunzione di 200mila precari abilitati
ASKANEWS - Scuola, 17 maggio udienza Consulta su assunzione 200mila precari . Già abilitati. Anief: attendiamo fiduciosi
Roma, 8 ott. (askanews) - Oggi la Corte Costituzionale ha deciso la data in cui formulerà il proprio parere sulla richiesta giunta lo scorso 26 novembre dalla Corte di Giustizia di Lussemburgo per mettere la parola fine al precariato in Italia: sono interessati 55mila diplomati magistrali, circa 20mila abilitati con Tfa e 60mila Pas, più diverse migliaia di abilitati con i corsi di Scienze della formazione primaria dopo il 2011. A cui si aggiungono 70mila docenti precari rimasti nelle GaE.
Marcello Pacifico, presidente dell'Anief, commenta: "attendiamo fiduciosi, perché si tratta dell`anello finale per completare quel processo di avvicinamento alla normativa europea sul diritto al lavoro e sulla lotta alle supplenze reiterate negli anni senza ragione: avrà effetti diretti, oltre che sulla stabilizzazione, pure sulla concessione, seppure già sufficientemente consolidata, degli scatti di anzianità comprensivi del periodo di precariato, del pagamento dei mesi estivi e di tutte quelle indennità che vengono negate ai supplenti in mancanza di ragioni sostitutive".
ANSA - Scuola: Anief, 17 maggio udienza Consulta su precari. In gioco assunzione di 200mila precari abilitati
(ANSA) - ROMA, 8 OTT - E' stata fissata per il 17 maggio l'udienza della Consulta sull'assunzione di 200mila precari abilitati. Lo rende noto l'Anief. "Oggi la Corte Costituzionale ha deciso la data in cui formulerà il proprio parere sulla richiesta giunta lo scorso 26 novembre dalla Corte di Giustizia di Lussemburgo per mettere la parola fine al precariato in Italia: sono interessati - ricorda il sindacato - 55mila diplomati magistrali, circa 20mila abilitati con Tfa e 60mila Pas, più diverse migliaia di abilitati con i corsi di Scienze della formazione primaria dopo il 2011. A cui si aggiungono 70mila docenti precari rimasti nelle GaE. In molti casi anche per l'ostinazione del Miur a non realizzare una seria ricognizione dei posti in organico di diritto". "Attendiamo fiduciosi - afferma Marcello Pacifico, presidente dell'Anief - perché si tratta dell'anello finale per completare quel processo di avvicinamento alla normativa europea sul diritto al lavoro e sulla lotta alle supplenze reiterate negli anni senza ragione: avrà effetti diretti, oltre che sulla stabilizzazione, pure sulla concessione, seppure già sufficientemente consolidata, degli scatti di anzianità comprensivi del periodo di precariato, del pagamento dei mesi estivi e di tutte quelle indennità che vengono negate ai supplenti in mancanza di ragioni sostitutive". (ANSA).
Italpress - SCUOLA: ANIEF, 17 MAGGIO UDIENZA CONSULTA SU ASSUNZIONE 200 MILA PRECARI
ROMA (ITALPRESS) - "Oggi la Corte Costituzionale ha fissato per il 17 maggio 2016 l'udienza che dara' una risposta alla sentenza emessa lo scorso 26 novembre dalla Corte di Giustizia di Lussemburgo per mettere la parola fine al precariato nel nostro Paese: si tratta di un appuntamento molto atteso, perche' solo nelle graduatorie della scuola sono collocati, a vario titolo, circa 350mila supplenti. Tra costoro, in particolare, sono fortemente interessati al parere della Consulta, oltre la meta': i 55mila diplomati magistrali, tutti i circa 20mila abilitati con Tfa e 60mila Pas, piu' diverse migliaia di abilitati con i corsi di Scienze della formazione primaria dopo il 2011". Lo afferma l'Anief in una nota. "Si tratta, in pratica, di tutti gli oltre 100mila abilitati collocati nella seconda fascia delle graduatorie d'Istituto, lasciati illegittimamente fuori della GaE e dal piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola e rimasti anche in molti casi senza supplenza annuale perche' il Miur non ha realizzato una seria ricognizione dei posti in organico di diritto e di quelli sino al 30 giugno - aggiunge il sindacato -. A cui si aggiungono circa 70mila docenti precari rimasti nelle graduatorie ad esaurimento: sono soprattutto coloro che hanno rifiutato l'assunzione-deportazione e i 30mila della scuola dell'infanzia non compresi nelle fasi finali di assunzioni".
Repubblica.it: Scuola, un altro anno di attesa per i precari
Scuola Press: Un altro anno di attesa per i precari
Yahoo notizie: Scuola, 17 maggio udienza Consulta su assunzione 200 mila precari
Tecnica della Scuola: Precari storici assunti d'ufficio? La consultà si esprimerà il 17 maggio
Teleborsa: Scuola, un altro anno di attesa per i precari
Qui Finanza: Scuola, un altro anno di attesa per i precari
Tuttoscuola: Il 17 maggio 2016 parere Consulta su 200.000 precari