Pubblichiamo alcuni articoli sulle decine di migliaia di supplenti ancora senza stipendio, Miur e Mef continuano a prendere tempo.
ADNKRONOS - SCUOLA: ANIEF, MIGLIAIA DI SUPPLENTI ANCORA SENZA STIPENDIO, AL VIA DIFFIDE
Roma, 11 nov. (AdnKronos) - "Riforma della scuola e della PA e digitalizzazione dei sistemi di pagamento non hanno risolto il problema dei mancati pagamenti di diverse decine di migliaia di precari sparsi per gli 8.500 istituti scolastici italiani: a tantissimi docenti e Ata, assunti a tempo determinato direttamente dai dirigenti scolastici, continua a non essere corrisposta la retribuzione del regolare servizio svolto. Nel frattempo, il Miur 'scarica' tutte le responsabilità sul Ministero dell'Economia, che a sua volta si nasconde dietro i soliti indefiniti problemi burocratici e telematici. Per il sindacato, questo modo di procedere, sempre a danno del personale con meno tutele, è inaccettabile". Lo denuncia il sindacato Anief che ha deciso di mettere a disposizione di tutti i precari in attesa di stipendio un modello di diffida e messa in mora. "Siamo di fronte ad un atto incostituzionale - afferma il presidente Anief Marcello Pacifico - ancor di più perché un'alta percentuale di questi docenti, assistenti e collaboratori scolastici, pur di lavorare, accetta la supplenza in scuole distanti dal proprio domicilio. Pertanto, sono costretti ad anticipare le spese per il viaggio, spesso anche per il pernotto o per l'affitto, oltre che per il vivere quotidiano. Lo Stato - conclude Pacifico - non può continuare a fare orecchie da mercante di fronte ai propri doveri. Per noi il tempo dell'attesa è finito".
ITALPRESS - SCUOLA: ANIEF "MIGLIAIA DI SUPPLENTI SENZA STIPENDIO, AL VIA DIFFIDE"
ROMA (ITALPRESS) - Per l'Anief la riforma della scuola e della P.A. e digitalizzazione dei sistemi di pagamento non hanno risolto il problema dei mancati pagamenti di diverse decine di migliaia di precari sparsi per gli 8.500 istituti scolastici italiani: a tantissimi docenti e Ata, assunti a tempo determinato direttamente dai dirigenti scolastici, continua a non essere corrisposta la retribuzione del regolare servizio svolto. Nel frattempo, il Miur "scarica" tutte le responsabilita' sul Ministero dell'Economia, che a sua volta si nasconde dietro i soliti indefiniti problemi burocratici e telematici. Per il sindacato, questo modo di procedere, sempre a danno del personale con meno tutele, e' inaccettabile. "Si tratta - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief - di una mancanza particolarmente grave, perche' un'alta percentuale di questi docenti, assistenti e collaboratori scolastici, pur di lavorare, accetta la supplenza in scuole distanti dal proprio domicilio. Pertanto, sono costretti ad anticipare le spese per il viaggio, spesso anche per il pernotto o per l'affitto, oltre che per il vivere quotidiano. Non assicurare loro lo stipendio, che e' un diritto di ogni lavoratore, significa metterli in grossa difficolta'. E siccome lo Stato non puo' fare orecchie da mercante di fronte ai propri doveri, per noi, quindi, il tempo dell'attesa e' finito". A questo punto, non avendo avuto dall'amministrazione pubblica alcuna rassicurazione sul conferimento a breve termine degli stipendi non corrisposti, l'Anief ha deciso di rompere gli indugi: il sindacato mette a disposizione, di tutti i precari in attesa di stipendio, un apposito modello di diffida e messa in mora.
LABITALIA - SCUOLA: ANIEF, MIGLIAIA DI SUPPLENTI ANCORA SENZA STIPENDIO, AL VIA DIFFIDE
Roma, 11 nov. (Labitalia) - "Riforma della scuola e della PA e digitalizzazione dei sistemi di pagamento non hanno risolto il problema dei mancati pagamenti di diverse decine di migliaia di precari sparsi per gli 8.500 istituti scolastici italiani: a tantissimi docenti e Ata, assunti a tempo determinato direttamente dai dirigenti scolastici, continua a non essere corrisposta la retribuzione del regolare servizio svolto. Nel frattempo, il Miur 'scarica' tutte le responsabilità sul Ministero dell'Economia, che a sua volta si nasconde dietro i soliti indefiniti problemi burocratici e telematici. Per il sindacato, questo modo di procedere, sempre a danno del personale con meno tutele, è inaccettabile". Lo denuncia il sindacato Anief che ha deciso di mettere a disposizione di tutti i precari in attesa di stipendio un modello di diffida e messa in mora. “Siamo di fronte ad un atto incostituzionale - afferma il presidente Anief Marcello Pacifico - ancor di più perché un'alta percentuale di questi docenti, assistenti e collaboratori scolastici, pur di lavorare, accetta la supplenza in scuole distanti dal proprio domicilio. Pertanto, sono costretti ad anticipare le spese per il viaggio, spesso anche per il pernotto o per l'affitto, oltre che per il vivere quotidiano. Lo Stato - conclude Pacifico - non può continuare a fare orecchie da mercante di fronte ai propri doveri. Per noi il tempo dell'attesa è finito".
Qui Finanza – Economia, Mercati, Lavoro - Decine di migliaia di supplenti ancora senza stipendio
Agenparl- Roma, Scuola: Decine di migliaia di supplenti ancora senza stipendio
Teleborsa - Decine di migliaia di supplenti ancora senza stipendio
Img press – Scuola decine di migliaia di supplenti ancora senza stipendio
Repubblica – Economia & Finanza - Decine di migliaia di supplenti ancora senza stipendio
Blasting News: DOCENTI PRECARI ANCORA SENZA STIPENDIO DA SETTEMBRE: INTERVIENE L'ISPETTORE MIUR