Pubblichiamo alcuni articoli sui 48.794 docenti precari hanno solo quarantottore per dire sì all’assunzione.
ADNKRONOS -SCUOLA: ANIEF, 16MILA POSTI ANDRANNO PERSI
Roma, 18 nov. (AdnKronos) - "Le immissioni in ruolo della fase C della riforma dovevano essere 55mila, sostegno compreso. Invece, se ne sono portate a termine oltre 6mila in meno, perché diverse graduatorie sono risultate prive di candidati. Il Miur ha tentato di sanare il problema escogitando la nomina dei nuovi docenti da annettere all'organico potenziato non su singole classi di concorso ma su aree disciplinari, che tra l'altro porteranno alle scuole tanti insegnanti ben diversi da quelli richiesti. Ma non è bastato. E bisogna ricordare che già nelle tre fasi precedenti - la 0, A e B - per lo stesso motivo non erano stati portati in porto altri 10mila posti". Lo dichiara l'Anief in una nota.
"Alla fine della fiera, gli 86mila immessi in ruolo grazie alla Buona Scuola sono poco più della metà degli originari 150mila che il Governo aveva promesso di stabilizzare non più di un anno e mezzo fa con la prima versione della riforma presentata in 'pompa magna' dal premier - dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief - Non sarebbe stato più logico e utile assumere su quei posti persi dei docenti abilitati inseriti nelle graduatorie d'Istituto ad iniziare da quelli dell'infanzia, clamorosamente esclusi dalla fase C? È la stessa logica, tutta da capire, che ha portato alla mancata assunzione del personale Ata, utilissimo ma meglio se precario".
ANSA - Scuola: fase C; Anief, 48 ore per scelta migliaia di precari
(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Le immissioni in ruolo della fase C della riforma della Buona Scuola "dovevano essere 55mila, sostegno compreso. Invece, se ne sono portate a termine oltre 6mila in meno, perché diverse graduatorie sono risultate prive di candidati". E' quanto sostiene l'associazione sindacale Anief, che ricorda come "48.794 docenti precari hanno solo quarantotto ore per dire sì all'assunzione". "Il Miur - è detto in una nota - ha tentato di sanare il problema escogitando la nomina dei nuovi docenti da annettere all'organico potenziato non su singole classi di concorso ma su aree disciplinari, che tra l'altro porteranno alle scuole tanti insegnanti ben diversi da quelli richiesti. Ma non è bastato. E bisogna ricordare che già nelle tre fasi precedenti - la 0, A e B - per lo stesso motivo non erano stati portati in porto altri 10 mila posti". Secondo Marcello Pacifico, presidente Anief, "alla fine della fiera, gli 86 mila immessi in ruolo grazie alla Buona Scuola sono poco più della metà degli originari 150 mila che il Governo aveva promesso di stabilizzare non più di un anno e mezzo fa con la prima versione della riforma presentata in pompa magna dal premier. Non sarebbe stato più logico e utile assumere su quei posti persi dei docenti abilitati inseriti nelle graduatorie d'Istituto a iniziare da quelli dell'infanzia, clamorosamente esclusi dalla fase C? È la stessa logica, tutta da capire, che ha portato alla mancata assunzione del personale Ata, utilissimo ma meglio se precario", conclude la nota. (ANSA).
Italpress - SCUOLA: ANIEF "48.794 PRECARI HANNO SOLO 48 ORE PER DIRE SÌ ASSUNZIONE"
ROMA (ITALPRESS) - "Mancano solo quarantotto ore al termine fissato dal Ministero dell'Istruzione per rispondere alla proposta di assunzione a tempo indeterminato della fase C prevista dalla
riforma: i 48.794 docenti precari individuati dall'algoritmo top-secret del Miur, potranno dare il loro consenso alla stabilizzazione entro le ore 15,59 di venerdi' 20 novembre. Una eventuale mancata risposta corrisponderebbe ad un diniego. La prossima settimana, sulla base delle risposte giunte dai precari sempre attraverso il sistema telematico Istanze On Line, tutti gli Uffici Scolastici Regionali convocheranno i docenti che hanno dato il loro assenso per definire l'assunzione, che per la grande maggioranza avra' effetto pratico solo a partire dal 1° settembre 2016". Lo afferma l'Anief in una nota. "Ammesso che dicano tutti si', anche questa terza e ultima fase del piano straordinario di stabilizzazioni non ha comunque portato a termine il numero di immissioni in ruolo inizialmente indicate. E nemmeno di poche unita', ma per diverse migliaia di posti - prosegue il sindacato -. In base a quanto previsto dal Miur, sulla base delle indicazioni contenute nel comma 98 della Legge 107/2015, le assunzioni della fase C dovevano infatti essere oltre 55mila, sostegno compreso Invece, se ne sono portate a termine oltre 6mila in meno, perche' nel frattempo diverse graduatorie, su tutte sostegno e matematica, si sono esaurite e risultate prive di candidati". "Si tratta di un numero di altissimo di posti persi - commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - perche' delle 102mila assunzioni che la riforma doveva effettuare, alla fine nella migliore delle ipotesi ne sono state effettuate 38mila nelle prime tre fasi e poco piu' di 48mila in quella attuale. Ma gli 86mila immessi in ruolo sono poco piu' della meta' degli originari 150mila che il Governo aveva promesso di stabilizzare non piu' di un anno e mezzo fa, attraverso la prima versione della riforma presentata in 'pompa magna' dal premier nel settembre del 2014".
Repubblica.it: Scuola, 48 ore alla fine della fase C. Stabilizzata solo la metà dei precari previsti
Scuola Press: Scuola, 48 ore alla fine della fase C. Stabilizzata solo la metà dei precari previsti
IMG PRESS: 48.794 DOCENTI PRECARI HANNO SOLO QUARANTOTTORE PER DIRE SÌ ALL'ASSUNZIONE
Qui Finanza: Scuola, 48 ore alla fine della fase C. Stabilizzata solo la metà dei precari previsti
Agenparl: Roma, Scuola: 48.794 docenti precari hanno 48 ore per dire sì all’assunzione
Teleborsa
http://www.teleborsa.it/News/2015/11/18/scuola-48-ore-alla-fine-della-fase-c-stabilizzata-solo-la-meta-dei-precari-previsti-213.html#.Vky6GHYvfGI
Orizzonte Scuola
http://www.orizzontescuola.it/news/48794-docenti-precari-hanno-48-ore-dire-s-all-assunzione-anief-ma-16mila-posti-persi
All news
http://allnews365.eu/notizie-scuola-48-ore-alla-fine-della-fase-c-stabilizzata-solo-la-meta-dei-precari-previsti