Pubblichiamo alcuni articoli sul Parlamento che deve aprire le GaE ad abilitati tramite decreto Milleproroghe e su 8mila docenti neo-assunti lasciati senza stipendio.
Rassegna stampa su Parlamento deve aprire le GaE ad abilitati tramite decreto Milleproroghe
ANSA - Scuola: Anief a Parlamento, riapra graduatorie precari
(ANSA) - ROMA, 13 GEN - Con il decreto Milleproroghe "riapra le Graduatorie a esaurimento dei precari". E' l'appello che l'Anief rivolge al Parlamento. La richiesta del sindacato arriva alle Camere attraverso alcuni emendamenti formali: "l'istanza proviene - spiega - da sempre più docenti e ha trovato nuova linfa dopo la manifestazione svolta ieri pomeriggio a Roma. Troppi insegnanti sono rimasti fuori dal piano straordinario di assunzioni della Legge 107/2015, a iniziare da quelli per vari motivi relegati nella seconda fascia d'Istituto e condannati supplenti a vita
dopo essere stati abilitati nelle stesse sedi accademiche dei colleghi invece immessi in ruolo. Come già accaduto nel 2008 e nel 2012, è bene che con coerenza il legislatore permetta ora il
loro inserimento nelle GaE (graduatorie a esaurimento)". Per Marcello Pacifico, presidente Anief, "non è solo una battaglia a favore della stabilizzazione di centomila lavoratori, ma è in ballo la tutela dei principi costituzionali a fondamento del nostro stato civile". "Con le nostre richieste di modifica delle norme scolastiche, di fatto già da tempo superate, l'obiettivo comune - afferma - è riuscire a fare leva sulla Camera dei deputati: è giunta l'ora di trovare rimedio a una questione che, altrimenti, sarà per l'ennesima volta decisa dai tribunali della Repubblica". (ANSA).
Adnkronos- SCUOLA: ANIEF CONDIVIDE PROTESTA PRECARI ESTROMESSI DALLE GAE
Roma, 11 gen. (Labitalia) - L'Anief condivide la protesta dei precari estromessi dalle Gae. Alla prima manifestazione del 2016, in programma martedì 12 gennaio con il sit-in dinanzi al Miur, ci sarà anche il presidente, Marcello Pacifico, per chiedere modifiche al decreto Milleproroghe. "Siamo riusciti - dice Marcello Pacifico, presidente Anief - a far valere i diritti dei supplenti nel 2008 e nel 2012, ci riusciremo anche stavolta. Ancor di più perché nel frattempo si è espressa, a nostro favore, anche la Corte di Giustizia europea, che poco più di un anno fa ha cassato una volta per tutte la reiterazione delle supplenze oltre 36 mesi su posti vacanti, e il Consiglio di Stato, che ha aperto le Gae a migliaia di precari abilitati con il diploma magistrale. E' tempo di scelte. Il Parlamento può intervenire nel mille-proroghe riaprendo le Gae. A chi gestisce la scuola italiana chiediamo solo il rispetto del diritto europeo". "Nel frattempo, in attesa che si esprima pure la Corte Costituzionale, il governo italiano ha escogitato un piano di immissioni in ruolo tutt'altro che straordinario", sottolinea.
Adnkronos - SCUOLA: ANIEF, RIAPRIRE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO DEI PRECARI
Roma, 13 gen. (Adnkronos/Labitalia) - "Appello Anief al Parlamento: col decreto Milleproroghe riapra le graduatorie ad esaurimento dei precari". E' quanto si legge in una nota del sindacato che sottolinea come la propria richiesta "giunge nei palazzi della politica attraverso degli emendamenti formali: l'istanza proviene da sempre più docenti e ha trovato nuova linfa dopo la manifestazione svolta ieri pomeriggio a Roma. Troppi insegnanti sono rimasti fuori dal piano straordinario di assunzioni della legge 107/2015, ad iniziare da quelli per vari motivi relegati nella seconda fascia d'Istituto e condannati supplenti a vita dopo essere stati abilitati nelle stesse sedi accademiche dei colleghi invece immessi in ruolo. Come già accaduto nel 2008 e nel 2012, è bene che con coerenza il legislatore permetta ora il loro inserimento nelle Gae". Per Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, "non è solo una battaglia a favore della stabilizzazione di 100mila lavoratori, ma è in ballo la tutela dei principi costituzionali a fondamento del nostro stato civile". "Con le nostre richieste di modifica delle norme scolastiche, di fatto già da tempo superate, l'obiettivo comune è riuscire a fare leva sulla Camera dei deputati: è giunta l'ora di trovare rimedio a una questione che, altrimenti, sarà per l'ennesima volta decisa dai tribunali della Repubblica", conclude.
Il Bloggatore: Scuola, il Milleproroghe è un’occasione da non perdere per risolvere il nodo precari
Teleborsa: Scuola, il Milleproroghe è un'occasione da non perdere per risolvere il nodo precari
Rassegna stampa su 8mila docenti neo-assunti lasciati senza stipendio
ANSA - Scuola: Anief, 8 mila prof neo assunti senza stipendio
(ANSA) - ROMA, 13 GEN - A metà gennaio 8mila docenti appena immessi in ruolo, tra coloro che sono stati assunti con la fase C del piano straordinario della Buona Scuola, non hanno ancora
percepito le mensilità derivanti dal servizio svolto. Lo denuncia l'Anief che lancia una sorta di ultimatum al Miur: "trovi una soluzione o partirà un'altra ondata di decreti ingiuntivi". Una situazione che - fa notare il sindacato - rende "vano quanto detto, negli ultimi giorni del 2015, dai ministeri dell'Economia e dell'Istruzione, quando hanno dichiarato di aver sbloccato i mancati pagamenti di stipendio riguardanti oltre 30mila precari della scuola". "Dopo i supplenti 'brevi' è la volta di una corposa fetta di insegnanti immessi in ruolo con l'ultima fase del piano straordinario di stabilizzazione della Buona Scuola" commenta il sindacato citando il caso di una docente costretta a prendere servizio a centinaia di chilometri da casa e lasciata senza soldi a fine mese e nemmeno spiegazioni per il futuro. "Se entro pochi giorni la situazione non dovesse variare - annuncia il presidente Anief, Marcello Pacifico - i tribunali del lavoro di mezza Italia saranno di nuovo investiti dai decreti ingiuntivi. In tal caso, il sindacato fornirà istruzioni su come rivendicare gli stipendi tramite apposito decreto ingiuntivo da inviare al Giudice del lavoro. Perché, lo
ribadiamo, questo modo di procedere rappresenta una palese violazione dei diritti dei lavoratori, umiliati nella professione e nella persona, oltre che dell'articolo 36 della Costituzione". (ANSA).
Lente Pubblica: I punti ancora dolenti del nuovo concorso a cattedra
Adnkronos - SCUOLA: ANIEF, 8MILA DOCENTI NEO-ASSUNTI LASCIATI SENZA STIPENDIO
'Governo trovi soluzione o partiranno decreti ingiuntivi'
Roma, 13 gen. (AdnKronos) - "Ottomila docenti neo-assunti lasciati senza stipendio". A denunciarlo è l'Anief, che lancia un ultimatum al Miur. "Trovi una soluzione o partirà un'altra ondata di decreti ingiuntivi". "Dopo i supplenti 'brevi' è la volta di una corposa fetta di insegnanti immessi in ruolo con l'ultima fase del piano straordinario di stabilizzazione della Buona Scuola - dichiara l'Anief – La testimonianza diretta di una docente costretta a prendere servizio a centinaia di chilometri da casa e lasciata senza soldi a fine mese e nemmeno spiegazioni per il futuro: anche a Gennaio senza stipendio e mille spese da affrontare"."Non si riesce a capire per quanto andrà avanti - prosegue l'Anief - Mi chiedo si possono lasciare 8.000 persone lontane da casa con spese e spese a cui far fronte senza stipendio e senza una data di quando la situazione si risolverà". Secondo Marcello Pacifico, presidente Anief, "è un modo di procedere in palese violazione dei diritti dei lavoratori, umiliati nella professione e nella persona, oltre che dell'articolo 36 della Costituzione".
Teleborsa: Scuola, lasciati senza stipendio 8mila docenti neo-assunti
Oggi Scuola: ANIEF: ultimatum al MIUR che deve provvedere agli stipendi dei neo-assunti
Repubblica.it: Scuola, lasciati senza stipendio 8mila docenti neo-assunti
Img press: Senza stipendio 8mila docenti neo-assunti
All news: NOTIZIE: SCUOLA, LASCIATI SENZA STIPENDIO 8MILA DOCENTI NEO-ASSUNTI
Orizzonte Scuola: 8mila docenti neo-assunti senza stipendio
Il Bloggatore: Scuola, lasciati senza stipendio 8mila docenti neo-assunti
Il Corriere delle Alpi: Precari brevi e di ruolo senza stipendio