Pubblichiamo alcuni articoli su Anief ricevuta al Miur: su concorso nessuna apertura ai giovani laureati, su rapporto Aran, meno 4 punti su stipendi, su Rapporto Ragioneria dello Stato sui dipendenti: -0,5% sulle retribuzioni e l’età media sale a 49,2 anni e su il “potenziamento” degli istituti è stato gestito male. Deluso pure il ministro: non sono soddisfatta.
Rassegna stampa su Anief ricevuta al Miur: su concorso nessuna apertura ai giovani laureati
ANSA -Scuola Anief,in concorso nessuna apertura a giovani laureati
Sindacato minaccia ricorsi in Tribunale
(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Sul concorso a cattedra il Miur è irremovibile: non c'è spazio, almeno nelle intenzioni dell'amministrazione, per i giovani laureati e per gli abilitati fuori Graduatorie ad esaurimento. La conferma, secondo quanto riferisce l'Anief, è giunta dal vice capo di gabinetto, Rocco Pinneri, che il 15 gennaio ha ricevuto al Miur una delegazione guidata dal presidente Anief, Marcello Pacifico. Durante l'incontro, sono stati affrontati i temi del futuro concorso a cattedra che assegnerà 63.712 posti, del precariato e del pronunciamento della Corte di Giustizia europea. Ma anche - spiega l'Anief - delle tante pronunce dei tribunali sull'inserimento nelle Gae e delle possibile soluzioni, da inserire nel decreto Milleproroghe 2016, della riforma del sostegno e della scuola dell'infanzia. "In particolare, a dispetto di quanto chiesto dal giovane sindacato, i componenti del Ministero dell'Istruzione hanno fatto sapere che sono in corso di scrittura i bandi relativi all'ultimo concorso, senza alcuna apertura al personale laureato. E nemmeno - prosegue il sindacato - alcuna riserva al personale precario abilitato non inserito nelle GaE, a cui sarà assegnato solo un punteggio, peraltro risibile, per ogni anno di servizio svolto". Anief ha ricordato come "la giurisprudenza sull'accesso dei laureati sia già abbastanza chiara e ha ribadito pertanto la volontà di ricorrere in tribunale, proprio per consentire ai giovani 'dottori' di poter partecipare a un concorso che si preannuncia per l'ennesima volta sub judice prima ancora di essere pubblicato". (ANSA).
Orizzonte Scuola: Dal concorso a cattedra 2016 rimangono fuori laureati non abilitati
Scuola Press: Concorso a cattedra, rimangono fuori i laureati non abilitati
Tecnica della Scuola: Pronti i ricorsi per includere neolaureati e precari fuori GaE nel concorsone
Rassegna stampa su rapporto Aran, meno 4 punti su stipendi
ADNKRONOS - SCUOLA: ANIEF, E' ALLARME PER STIPENDI DI DOCENTI E PERSONALE ATA
Roma, 16 gen. (AdnKronos) - "È allarme stipendi per docenti e Ata: l'Aran certifica che negli ultimi 6 anni sono stati persi oltre 4 punti. E ora il Governo vuole risanare tutto con 5 euro, anziché 220". E' quanto denuncia in una nota l'Anief spiegando che "la stima è stata resa pubblica attraverso il rapporto semestrale ARAN, aggiornato a dicembre 2015 e pubblicato in queste ore. Il rapporto evidenzia come i lavoratori della scuola, il cui contratto è fermo al 2009, abbiano un potere di acquisto delle loro retribuzioni, che diminuisce in modo inesorabile" aggiunge il sindacato. "Il problema - afferma il presidente Marcello Pacifico - è che all'Aran, la parte pubblica ha anche l'obbligo di applicare al comparto pubblico le norme sul merito previste dal Decreto Legislativo 150/09, con gli aumenti stipendiali legati alle performance piuttosto che all'anzianità di servizio. Dimenticando - conclude - che inserire questo modello, in perfetto in stile aziendale, per la scuola rappresenterebbe la fine, perché gli aumenti automatici in busta paga rappresentano da sempre l'unica forma di carriera per il 99 per cento dei docenti e del personale Ata".
ANSA - Scuola:Anief lancia allarme stipendi, in 6 anni persi 4 punti
(ANSA) - ROMA, 16 GEN - L'Anief lancia un allarme per gli stipendi di insegnanti e personale tecnico e amministrativo della scuola. L'Aran certifica - riferisce il sindacato – che negli ultimi 6 anni sono stati persi oltre 4 punti. E ora il Governo vuole risanare tutto con 5 euro, anziché 220. La stima è stata resa pubblica attraverso il rapporto semestrale Aran, aggiornato a dicembre 2015 e pubblicato in queste ore. Il rapporto evidenzia come i lavoratori della scuola, il cui contratto è fermo al 2009, abbiano un potere di acquisto delle loro retribuzioni, che diminuisce in modo inesorabile". "Il problema è che all'Aran, la parte pubblica ha anche l'obbligo di applicare al comparto pubblico le norme sul merito previste dal Decreto Legislativo 150/09, con gli aumenti stipendiali legati alle performance piuttosto che all'anzianità di servizio. Dimenticando che inserire questo modello, in perfetto in stile aziendale, per la scuola - osserva il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico - rappresenterebbe la fine, perché gli aumenti automatici in busta paga rappresentano da sempre l'unica forma di carriera per il 99% dei docenti e del personale Ata. Per chi non vuole può accettare tutto ciò, il sindacato - annuncia Pacifico - ha predisposto apposito ricorso".
La Discussione: Scuola: Anief "E' allarme stipendi docenti e il personale Ata"
Orizzonte Scuola: È allarme stipendi docenti e Ata: spettano 220 euro, non 5
Oggi Scuola: Stipendi pubblici: “Vogliamo più soldi per gli insegnanti. La situazione è paradossale”
Rassegna stampa su Rapporto Ragioneria dello Stato sui dipendenti: -0,5% sulle retribuzioni e l’età media sale a 49,2 anni
TMNEWS - P.A., Anief: dati su salari dipendenti pubblici preoccupanti
Lavoratori più penalizzati quelli della scuola
Roma, 15 gen. (askanews) - I dati che giungono sugli stipendi e sull'età media dei dipendenti pubblici italiani che emergono dal rapporto della Ragioneria generale dello Stato "sono sempre più preoccupanti". Lo afferma l'Anief commentando il calo dello 0,5% delle retribuzioni medie annue pro capite del 2014 a 34.348 euro, con 175 euro in meno rispetto al 2013. "Ma c'è anche un altro dato che fa riflettere: quello dell'età media dei dipendenti pubblici - sottolinea il sindacato - che ha raggiunto nel 2014 i 49,2 anni, facendo registrare un aumento di quasi sei anni rispetto ai 43,5 del 2001". "I lavoratori statali più penalizzati - ricorda Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario confederale Cisal - sono quelli che operano nella scuola, dove due insegnanti su tre sono già over 50: la media delle retribuzioni rimane addirittura inferiore ai 30mila euro lordi annui. Ed è una situazione che riguarda quasi esclusivamente l'Italia. Perché basta dire che un docente tedesco percepisce quasi il doppio, con la possibilità di andare in pensione anche dopo 27 anni di contributi". "Purtroppo, il futuro non depone bene - prosegue - perché con la Legge di Stabilità 2016, il governo Renzi ha stanziato un aumento lordo di appena 8 euro a lavoratore. Sovvertendo anche quanto detto di recente dalla Corte Costituzionale, che ha reputato illegittimo il blocco dei contratti e degli stipendi della pubblica amministrazione. E questo fa ancora più scalpore, dal momento che il comparto privato continua a percepire, seppure ridotti, gli aumenti stipendiali. Per combattere questa situazione di stallo generale, ad oggi per l'Anief non rimane che percorrere la strada del ricorso in tribunale, attraverso cui chiedere lo sblocco immediato e il pagamento per intero dell'indennità, pari a 110 euro medie a lavoratore, più l'accreditamento degli arretrati non corrisposti nell'ultimo quinquennio".
Repubblica.it: Scuola, doppio salto all’indietro per gli stipendi dei docenti
Qui Finanza: Scuola, doppio salto all’indietro per gli stipendi dei docenti
Teleborsa: Scuola, doppio salto all’indietro per gli stipendi dei docenti
Yahoo Finanza: P.A., Anief: dati su salari dipendenti pubblici preoccupanti
Rassegna stampa su il “potenziamento” degli istituti è stato gestito male. Deluso pure il ministro: non sono soddisfatta
Repubblica.it: Scuola, il governo alza bandiera bianca sul "potenziamento" degli istituti
Teleborsa: Scuola, il governo alza bandiera bianca sul "potenziamento" degli istituti
Scuola Press: Il governo alza bandiera bianca sul "potenziamento" degli istituti
All news 35: NOTIZIE: SCUOLA, IL GOVERNO ALZA BANDIERA BIANCA SUL "POTENZIAMENTO" DEGLI ISTITUTI
Img press: Scuola, Riforma, il potenziamento degli istituti è stato gestito male
Il Bloggatore: Scuola, il governo alza bandiera bianca sul “potenziamento” degli istituti
Borsa italiana: SCUOLA, IL GOVERNO ALZA BANDIERA BIANCA SUL "POTENZIAMENTO" DEGLI ISTITUTI