Pubblichiamo alcuni articoli sull'avvio dei corsi per l'abilitazione di 67.000 docenti precari.
TMNews: Anief: in nuovo anno 67mila docenti svolgeranno corsi abilitazione
Pacifico: siamo all'assurdo, per fare i precari si deve pagare
Roma, 21 dic. (TMNews) - Sono circa 67mila i docenti precari della scuola che si accingono ad iniziare, nelle prime settimane del 2014, i corsi di abilitazione a pagamento: si tratta dei Pas, i Percorsi abilitanti speciali riservati ai supplenti che hanno maturato almeno tre anni di servizio. I corsi, tenuti dalle Università, termineranno in estate, ma chi conseguirà il titolo non ha alcuna garanzia sulla sua spendibilità. Secondo il sindacato Anief-Confedir "per svolgere i corsi abilitanti, sino a qualche anno fa gratuiti, i docenti precari dovranno pagare tra i 2.000 euro (Usr del Lazio) e i 2.500 euro (Università di Camerino)".
Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir spiega: "La verità è che dopo aver trattato i futuri docenti di sostegno come una sorta di 'bancomat'. Stiamo assistendo all'ennesima truffa ai danni di tantissimi precari che da anni già svolgono la professione. Si chiede loro di sostenere l'ennesimo corso, ma senza che questo gli permetta di inserirsi stabilmente nel mondo del lavoro, ovvero nelle graduatorie ad inserimento. Estremizzando il concetto - continua Pacifico - si potrebbe dire che siamo arrivati al punto che per continuare a fare i precari si deve pagare. E nemmeno poco".
Agenzia ASCA: Scuola: Anief, da Miur ennesima truffa ai danni dei precari
Il Mondo: Anief: in nuovo anno 67mila docenti svolgeranno corsi abilitazione
IMG Press: Col nuovo anno 67mila docenti chiamati dal Miur a svolgere i corsi di abilitazione
Orizzonte Scuola: Partono i PAS. Per continuare ad essere precari bisogna pure pagare
Yahoo: Scuola: Anief, da Miur ennesima truffa ai danni dei precari
News it 24: Anief: in nuovo anno 67mila docenti svolgeranno corsi abilitazione
Italpress: Scuola, Anief "Ennesima truffa ai danni dei precari"
ROMA (ITALPRESS) - Sono circa 67mila i docenti precari della scuola che si accingono a iniziare, nelle prime settimane del 2014, i corsi di abilitazione a pagamento: si tratta dei Pas, i Percorsi Abilitanti Speciali riservati ai supplenti che hanno maturato almeno tre anni di servizio. Lo rende noto l'Anief, secondo cui viene chiesto a decine di migliaia di supplenti di acquisire un titolo di cui non si avverte piu' alcuna necessita'. In cambio di una considerevole somma in denaro, che non puo' certamente essere considerata, come sostiene il Miur, un contributo alle spese organizzative delle procedure abilitanti. "La verita' e' che dopo aver trattato i futuri docenti di sostegno come una sorta di 'bancomat' - sostiene Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir – stiamo assistendo all'ennesima truffa ai danni di tantissimi precari che da anni gia' svolgono la professione. Si chiede loro di sostenere l'ennesimo corso, ma senza che questo gli permetta di inserirsi stabilmente nel mondo del lavoro, ovvero nelle graduatorie ad inserimento. Estremizzando il concetto - continua Pacifico – si potrebbe dire che siamo arrivati al punto che per continuare a fare i precari si deve pagare. E nemmeno poco. Non si comprende per quale motivo l'amministrazione abbia prima chiuso l'accesso alle GaE e poi deciso di impedire l'accesso ai corsi abilitanti riservati a coloro che hanno maturato 360 giorni di servizio, inserendo una nuova normativa sui requisiti di accesso. Anziche' regolarizzare la posizione di chi ha insegnato senza abilitazione, ma si e' formato sul campo garantendo la funzionalita' del servizio formativo statale, si creano artificiosamente degli ostacoli. Chiudendo di fatto le strade che portano al ruolo". (ITALPRESS).