Pubblichiamo alcuni articoli sulla decisione della Consulta di considerare legittimo il blocco degli stipendi degli statali.
Il Sole 24 Ore (Radiocor)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 dic - La Corte Costituzionale ritiene legittimo il blocco degli stipendi, anche ai dirigenti della Pa e l'Anief preannuncia l'intenzione di ricorrere alla Corte europea. "La Corte ritiene lecita la soppressione dei diritti all'equo e pari trattamento economico. Chi soccorre i lavoratori? Solo nell'ultimo anno il potere di acquisto delle famiglie e' crollato di quasi 5 punti", si legge in una nota di Confedir e Anief, in rappresentanza dei dirigenti statali, diramata dopo la sentenza della Consulta che rigetta il ricorso presentato contro il blocco degli stipendi della Pa. "Si tratta di una decisione che il sindacato contestera' presso la Corte europea - dice il sindacato - per violazione dei diritti dell'uomo e della contrattazione collettiva, perche' ci troviamo di fronte a due trattamenti completamente diversi nei confronti di dipendenti che operano per lo stesso datore di lavoro: da una parte la magistratura e dall'altra gli altri dipendenti con contratti e scatti stipendiali bloccati da anni". Il rigetto del ricorso e' stato respinto con la motivazione che un eventuale aumento riservato alla categoria dei dirigenti sarebbe stato discriminatorio rispetto agli altri dipendenti pubblici.
Borsa Italiana: PA: per Consulta legittimo blocco stipendi, Anief ricorrerà in sede Ue
IMG Press: PA – Blocco degli stipendi, la Consulta affossa 3 milioni di dipendenti pubblici
Kairos partners: PA: per Consulta legittimo blocco stipendi, Anief ricorrerà in sede Ue
MNews: PA – Blocco degli stipendi, la Consulta affossa 3 milioni di dipendenti pubblici
Italpress: P.A. - Anief "Blocco stipendi, Consulta affossa 3 mln dipendenti pubblici"
ROMA (ITALPRESS) - "Mentre crolla il potere d'acquisto delle famiglie, con un 2012 da record, durante il quale si e' registrato il decremento peggiore degli ultimi 22 anni, attraverso la sentenza n. 310/2013 la Corte Costituzionale dichiara legittimo il blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici rigettando il ricorso presentato dai ricorrenti, docenti universitari appartenenti al personale non contrattualizzato". Lo afferma in una nota l'Anief-Confedir. "Si tratta di una decisione che il sindacato contestera', ricorrendo alla CEDU per violazione dei diritti dell'uomo e della contrattazione collettiva, perche' ci troviamo di fronte a due trattamenti completamente diversi nei confronti di dipendenti che operano per lo stesso 'datore di lavoro' - prosegue l'Anief -: da una parte c'e' la magistratura, che da un anno sono tornati a percepire gli aumenti (con la sentenza n. 223/12, sempre della Consulta, che ha annullato l'art. 9, c. 21 della L. 122/2010), mentre dall'altra vi sono gli altri dipendenti con contratti e scatti stipendiali bloccati da anni. A tal proposito, proprio in questi giorni l'Inps ha comunicato che 'nel 2012, anno 'tra i piu' critici' per l'economia e la societa' italiana, i redditi delle famiglie ne hanno risentito in 'maniera rilevante'. Si sono infatti ridotti del 2% in termini monetari, ma in termini di potere d'acquisto la caduta e' stata di ben 4,9 punti". (ITALPRESS)