Rassegna stampa

Rassegna stampa sull'accordo raggiunto all'Aran sul recupero degli scatti di anzianità del personale scolastico 2012 e sul convegno 'Contratti flessibili e tutele possibili: il caso Sicilia', Palermo 20 giugno 2014

Pubblichiamo alcuni articoli sull'accordo raggiunto all'Aran sul recupero degli scatti di anzianità del personale scolastico 2012 e sul convegno "Contratti flessibili e tutele possibili: il caso Sicilia" che si terrà a Palermo il 20 giugno 2014.

Raggiunto all'Aran accordo sul recupero degli scatti di anzianità 2012 del personale scolastico

Corriere della Sera: Insegnanti, arrivano gli scatti di anzianità 2012, ma la Cgil non ci sta

ANSA: Scuola: scatti; Anief, firmato 'recupero' su pelle istituti
(ANSA) - ROMA, 11 GIU - L'accordo raggiunto all'Aran sul recupero degli scatti di anzianità del personale scolastico 2012 "non può rallegrare né il personale né l'utenza". Lo afferma l'Anief sottolineando che l'intesa prevede anche "una sostanziosa sottrazione di fondi, circa 1 miliardo e 300 milioni in soli tre anni, destinati agli istituti attraverso il Miglioramento dell'offerta formativa". "Per permettere di assolvere il diritto degli aumenti stipendiali automatici vengono tagliati in modo irrecuperabile - spiega il sindacato - 124 milioni di euro nel 2013 (che si aggiungono ad altri 280 già cancellati), circa 550 milioni per il 2014 e 350 milioni per il prossimo anno. Con la prospettiva che il taglio di oltre un terzo del Mof, il 34% di meno di un miliardo di euro complessivi, diventi permanente". Facendo notare che l'accordo "non si applica ai 140.000 precari, lascia fuori i 100.000 assunti a tempo indeterminato dal 2011 per i quali questi anni trascorsi non valgono ai fini della ricostruzione di carriera, non è indicizzato al costo della vita per chi tra i restanti 760.000 dipendenti della scuola ha maturato lo scatto nel 20122, l'Anief osserva che qualora fosse stato applicato l'aumento minimo previsto dalla legge in caso di mancato rinnovo del contratto, qual è appunto l'indennità di vacanza contrattuale, "oggi tutti i dipendenti della scuola avrebbero in busta paga quasi 1.200 euro in più ogni anno". "L'unica buona notizia dell'accordo sottoscritto oggi all'Aran - conclude Pacifico - è l'aver messo al sicuro le posizioni economiche dell'ultimo triennio scolastico, dal settembre 2011 al 31 agosto 2014, scongiurando il pericolo, come ha sempre chiesto Anief, di restituire dei soldi già percepiti con lo stipendio". A queste condizioni, quindi, il sindacato conferma la linea dei ricorsi ai giudici per rivendicare l'illegittimo blocco contrattuale. (ANSA).

ANSA-FOCUS: Scuola: intesa all'Aran archivia vertenza 'scatti'
Resta 'no' Cgil a prelievo Mof.Giannini,si lavora per integrarlo
ROMA, 11 GIU - Partita chiusa. Con la firma stamani all'Aran di un'intesa con i sindacati è stata archiviata la vertenza, che si trascinava da mesi, per il recupero degli scatti del personale della scuola relativi al 2012. Rimangono, a questo punto, da recuperare quelli dell'anno successivo. L'accordo è stato firmato da tutti i sindacati ad eccezione della Flc-Cgil che ha sottoscritto soltanto la parte riguardante il "salvataggio" delle posizioni economiche del personale Ata relative al periodo 1 settembre 2011-31 agosto 2014. Un'adesione parziale prevedibile visto che il sindacato guidato da Mimmo Pantaleo sin dall'inizio si é detto assolutamente contrario a retribuire gli scatti attingendo dal fondo di istituto. Anche l'Anief boccia il recupero "sulla pelle delle scuole". Ma il ministro Giannini rassicura: "con l'accordo siglato oggi si scongiura definitivamente la possibilità che il personale debba restituire, a causa di un pasticcio burocratico ereditato dal passato, somme già percepite. Ora dobbiamo lavorare per integrare il Fondo per il Miglioramento dell'Offerta Formativa in parte utilizzato proprio per coprire gli scatti". L'intesa, in sintesi prevede che saranno pagati gli scatti di anzianità per coloro che li hanno maturati a dicembre 2012 con un riconoscimento economico che permane per i prossimi anni; saranno pagati gli arretrati con decorrenza gennaio 2013; per tutto il personale viene riconosciuto l'anno 2012 ai fini della riconoscimento giuridico dell'anzianità e della pensione; per il personale Ata, per il quale è stato sottoscritto specifico contratto, saranno pagate le posizioni economiche fino ad agosto 2014. "Ancora una volta - commenta Pantaleo - i lavoratori debbono sottostare al ricatto di recuperare le risorse necessarie per gli scatti (un diritto contrattuale) tagliando il Fondo di Istituto che garantisce prestazioni essenziali alle attività progettuali e qualificate per alunni. Quest'ultima intesa indebolisce ulteriormente la contrattazione decentrata a fronte della mancanza di impegni per il rinnovo dei Contratti Nazionali. Tuttavia siamo pronti a rivedere il nostro giudizio se interverranno fatti nuovi". Su una diversa lunghezza d'onda gli altri sindacati che tuttavia ora sollecitano il rinnovo del contratto di lavoro del settore, fermo da sette anni. " Avevamo come obiettivo prioritario la tutela del salario fondamentale e lo abbiamo conseguito nell'unico modo oggi possibile, assumendoci ancora una volta la responsabilità delle scelte necessarie" ha commentato il segretario generale della Cisl scuola, Francesco Scrima. Di accordo "importante" e "utile" parla il segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna che coglie l'occasione per chiedere al Premier di trasformare "gli annunci sull'importanza della scuola e del lavoro che vi si svolge in proposte concrete". L'accordo "consente di evitare una doppia penalizzazione per il personale della scuola con il blocco dell'anzianità e delle posizioni economiche Ata" sottolinea il segretario generale dello Snals-Confsal, Marco Paolo Nigi, ricordando che il personale della scuola "già subisce, come tutto il pubblico impiego, le conseguenze negative del blocco contrattuale in atto da anni, e questo nonostante l'evoluzione normativa e le riforme in atto abbiano determinato continui aggravi in termini di prestazioni, soprattutto per gli adempimenti burocratici". "Abbiamo portato a casa un risultato importante per tutti i docenti ma non possiamo esultare perché - conclude il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio - manca ancora all'appello lo scatto del 2013". (ANSA).

Corriere dell'università: Aran – Raggiunto l’accordo sugli scatti d’anzianità: recuperato il 2012, ma a spese del MOF

Tuttoscuola: Scatti: Flc Cgil firma solo per ATA

Orizzonte Scuola: Scatti di anzianità. Recuperato il 2012 e salve posizioni economiche Ata. Sacrificato fondo di istituto

Tecnica della Scuola: Incontro Aran-Sindacati: salvi anche gli scatti del 2012, ma la Flc-Cgil non firma

Informazione Scuola: Scatti d’anzianità – nessuna restituzione in busta paga

IMG Press: Scatti anzianità 2012, all’Aran firmato un recupero sulla pelle delle scuole: perderanno 1,3 miliardi in tre anni

Italpress: Scuola: scatti anzianità 2012, Anief "All'Aran recupero su pelle istituti"

Giornale di Sicilia: Scuola, il personale avrà gli scatti del 2012

Aris: Visite pediatriche, abusi sui minori e stipendi degli insegnanti

La Discussione: Scuola: Anief ricorre a Corte Ue diritti uomo"Contratto per pochi eletti"

AgenParl: Scuola: Pacifico (Anief), Governo vuole sopprimere gli scatti di anzianità

 

Venerdì 20 giugno 2014 convegno a Palermo su precari e contratti flessibili

Sicilia informazioni: Precari della regione, convegno a Palazzo dei Normanni

AgenParl: Anief, convegno su contratti flessibili e tutele possibile il 20 giugno a Palermo

Italpress: Lavoro: Palermo, venerdì convegno Anief su precari e contratti flessibili

Italpress: ARS: venerdì a Palermo esperti a confronto su precariato P.A.

Libero: Lavoro: Sicilia, all'Ars esperti a confronto su precariato

Adnkronos
Palermo, 18 giu. (Adnkronos) - "Contratti flessibili e tutele possibili: il caso Sicilia". Sarà questo il tema del convegno che si svolgerà venerdì 20 giugno, presso la Sala Gialla dell'Assemblea Regionale Siciliana. Il dibattito vedrà confrontarsi giudici, avvocati e professori provenienti da tutta Italia sul fenomeno del precariato nella pubblica amministrazione e in particolare sul precariato siciliano che coinvolge gran parte degli enti Locali e degli enti pubblici.
Il convegno è organizzato dalla vice presidenza dell'Assemblea Regionale Siciliana per volontà del deputato Antonio Venturino (Psi) che negli ultimi mesi ha approntato quattro disegni di legge tesi alla stabilizzazione ad invarianza di spesa dei precari delle pubbliche amministrazioni, individuando soluzioni legislative e proposte concertate con gli stessi lavoratori, nel corso di un tour di incontri con i precari delle pubbliche amministrazioni in tutta la Sicilia. "E' necessario -spiega il deputato regionale- che le istituzioni incontrino i cittadini per fare il punto sulla situazione. Il precariato come ho più volte sottolineato è un fenomeno creato a mio avviso ad hoc da decenni di miopia politica, utile forse a creare sacche di consenso politico, a tutto discapito però della serenità di migliaia di famiglie che oggi non hanno certezza non solo del domani, ma dello stesso presente".
Saranno presenti Sergio Galleano avvocato del Foro di Milano, Paolo Coppola giudice del lavoro Tribunale di Napoli, Lorenzo Maria Dentici aggregato di diritto del lavoro all'università di Palermo, Vincenzo De Michele avvocato del Foro di Foggia, Giuseppe Bronzini giudice della Corte di Cassazione e curatore del sito europeanrights.eu, Marcello Pacifico segretario Confedir e presidente Anief.

Repubblica - Ed. Palermo: Lavoro: Sicilia, all'Ars esperti a confronto su precariato

Link Sicilia: Precari della PA, venerdì un convegno a Palermo

Blog Sicilia: Jobs act “sciagurato” per le Regioni. Da Palermo l’affondo degli “esperti”

Italpress: P.A.: esercito di precari in Sicilia, sono 18500 oltre a 5600 lsu

Sicilia Informazioni: “Jobs Act di Renzi? Sciagurato contro Regioni ed Enti locali”

Enna Press: Il vice presidente dell’Ars Antonio Venturino su vicenda precari