In data 29 aprile 2011 alle ore 12:30, il Presidente Regionale dell'ANIEF Toscana, prof.ssa Chiara Gedressi e il coordinatore provinciale ANIEF di Lucca, prof. Fabrizio Scaturro hanno incontrato il Direttore dell' Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, dott.ssa Angela Palamone. I delegati ANIEF hanno fatto il punto della situazione in merito allo stato degli inserimenti a pettine nelle Graduatorie ad Esaurimento (GaE) nella regione Toscana, precisando che solo l'Ambito Territoriale (A.T.) di Pistoia ha provveduto all'applicazione delle ordinanze del T.A.R. entro il termine del 19 aprile prescritto dal Commissario ad acta.
I delegati ANIEF hanno, inoltre, segnalato che gli A.T. di Massa-Carrara, Pisa, Livorno, Lucca e Grosseto hanno emesso un decreto di avvio delle procedure di inserimento a pettine senza specificarne la tempistica, mentre l'A.T. di Siena ha dichiarato che tali procedure saranno completate nella seconda metà di maggio; gli A.T. di Prato e Firenze attendono di ricevere le istruzioni del Commissario ad Acta, dichiarandosi comunque disponibili ad eseguirle, mentre l'A.T. di Arezzo aveva inserito i ricorrenti a pettine con riserva nel 2010 in autotutela ma non ha provveduto a sciogliere tale riserva. Infine, i delegati ANIEF hanno sottolineato l'importanza di concludere le procedure di immissione a pettine dei ricorrenti in breve e, possibilmente, prima delle operazioni di aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento, per evitare l'eccessivo accumulo di pratiche e il probabile aumento dei ritardi nell'esecuzione delle ordinanze della Magistratura.
Il Direttore dell'U.S.R. si è detto disponibile ad emanare in data 2 maggio 2010 una nota, diretta ai Dirigenti di tutti gli A.T. toscani, al fine di sollecitare il completamento delle procedure di inserimento a pettine dei ricorrenti nel più breve tempo possibile in modo da evitare l'accavallamento con le pratiche di aggiornamento delle GaE. I delegati ANIEF hanno espresso soddisfazione per la disponibilità del Direttore ad intervenire con celerità per evitare ulteriori ritardi nell'esecuzione dei provvedimenti di inclusione a pettine dei ricorrenti in GaE.