In data 15 luglio 2011, alle ore 15:00, la prof.ssa Chiara Cozzetto, Vicepresidente ANIEF Toscana, e la prof.ssa Angelica Cecchi, Coordinatrice ANIEF Pistoia, hanno incontrato il Dott. Leonardo Magnani, Segretario del Circolo 1 PD di Montecatini Terme, la Prof.ssa Silvia Moroni, docente di sostegno, la prof.ssa Iolanda Cosentino, referente dell'Associazione Valdinievole per la Difesa della Scuola Pubblica, la prof.ssa Liana Pennacchioni, presidente dell'Associazione di volontariato onlus “Azzurra” che si occupa di persone diversamente abili e non autosufficienti, la dott.ssa Marisa Biancardi, presidente dell'Associazione di volontariato onlus “Tutti Insieme” anch'essa rivolta alla tutela delle persone con disabilità, il dott. Giuseppe Romano, promotore di molteplici attività culturali nella Valdinievole e collaboratore de La Nazione e della Stampa Diocesana di Pescia per un incontro conoscitivo e interlocutorio su una futura ipotesi di azione comune sul tema del disagio a scuola e della salvaguardia del diritto all'istruzione per le persone con disabilità grave.
Durante l'incontro la prof.ssa Cozzetto ha esposto le ultime novità normative, scolastiche e giurisprudenziali sul tema del riconoscimento delle ore di sostegno con rapporto 1:1 docente di sostegno: alunno con handicap grave. Inoltre, la prof.ssa Cozzetto ha illustrato le iniziative intraprese dall'ANIEF Toscana per la difesa del diritto all'integrazione e ha riportato quanto avvenuto ed emerso durante l'incontro ANIEF Toscana con il Direttore dell'USR per la Toscana, Dott.ssa Palamone, del 26 giugno u.s..
La dott..ssa Biancardi ha esposto l'esigenza, da parte delle famiglie dei ragazzi in situazione di handicap, di trovare un punto di riferimento valido nei casi in cui non venga riconosciuto il giusto numero di ore di sostegno ai ragazzi in situazione di disabilità grave (Art. 3, comma 3, Legge 104/92). L'ANIEF Toscana si è dichiarata disponibile a fornire supporto, consulenza e ausilio sindacale e legale alle famiglie che dovessero manifestare tale bisogno, mettendo eventualmente a disposizione la competenza e la professionalità dei propri legali sul territorio e in particolare dell'Avv. Salvatore Russo, che da sempre si è dimostrato sensibile al problema e negli ultimi mesi si è impegnato a seguire, coadiuvando il lavoro dell'ANIEF Toscana, gli sviluppi normativi e giurisprudenziali in materia.
Durante il dibattito si sono analizzate le ultime novità all'interno della normativa scolastica ed è emersa una preoccupante criticità della situazione. I docenti di sostegno intervenuti hanno riportato casi specifici e difficoltà didattiche e gestionali derivanti dalle ultime decisioni ministeriali in materia.
La prof.ssa Pennacchioni ha sottolineato la difficoltà oggettiva nel coadiuvare la didattica e l'azione educativa di sostegno soprattutto nella scuola secondaria di secondo grado nel cui ambito, alla luce degli ultimi indirizzi ministeriali, risulterà estremamente difficile organizzare fattivamente un efficace percorso differenziato mirato e volto al superamento dell'esame finale e al conseguimento del titolo di studio conclusivo del secondo grado di istruzione.
La prof.ssa Moroni ha segnalato che negli ultimi anni il lavoro del docente di sostegno è diventato molto più difficoltoso e che ci si ritrova, spesso, a dover far coincidere la necessità di “razionalizzazione”, portata avanti dall'Amministrazione, con i bisogni reali dei soggetti interessati all'azione educativa. Si è, inoltre, soffermata sull'importanza, soprattutto nei soggetti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento, dei metodi compensativi e di ausilio alla didattica, che molto spesso risultano lo strumento vincente nel superamento delle difficoltà iniziali.
La prof.ssa Cecchi ha preso atto, in qualità di coordinatrice provinciale ANIEF di Pistoia, delle segnalazioni rilevate durante l'incontro, da cui è emersa, comunque, una positiva sensibilità da parte dell'Ambito Territoriale Provinciale, che spesso si è dimostrato collaborativo nei confronti dei bisogni delle varie realtà territoriali scolastiche.
Il Dott. Magnani, moderatore e promotore dell'incontro, ha infine proposto l'attuazione di un'organizzazione territoriale volta a costituire una rete, provinciale in primis e regionale conseguentemente, dei vari soggetti interessati e sensibili al problema, ognuno all'interno delle proprie competenze, per svolgere un'operazione informativa e propositiva sul tema del disagio nella scuola pubblica.
L'incontro si è concluso con la proposta del dott. Magnani di effettuare, nel mese di settembre, un incontro pubblico aperto alle famiglie e al territorio sul tema della disabilità e più in generale del disagio a scuola in cui ognuno interverrà secondo le proprie competenze e il proprio ambito di azione. L'ANIEF Toscana è stata inviata a partecipare attraverso la presenza della propria dirigenza regionale e provinciale e del proprio legale di riferimento per approfondire il tema legislativo (scolastico e non) e giurisprudenziale della difesa del diritto all'istruzione e all'integrazione dei ragazzi con disabilità grave.