Cordiale e propositivo l’incontro tra i due presidenti nazionali, in vista della prossima campagna di elezione delle Rsu. Oggetto: l’ipotesi di costruzione di un nuovo soggetto sindacale federale che ottenga la rappresentatività.
Dopo l’incontro di Cefalù tra sindacati che insieme raggiungerebbero per consistenza associativa la soglia del 5% della rappresentatività, ovvero tra Anief, Lisa, Sab, ScuolaAthena, Unicobas, incontro avvenuto dopo i precedenti dell’Anief anche con Agorà, Anaps, Orsa, e il sostegno giunto all’iniziativa da Sisa e Usi, sabato scorso a Catania si sono incontrati il presidente nazionale dell’Anief, prof. Marcello Pacifico e il segretario nazionale della Cisalscuola, prof. Raffaele Di Lecce per discutere di una nuova rappresentanza sindacale nella scuola italiana in grado di affrontare lo stato di emergenza in cui è piombato l’intero settore dell’istruzione. Il colloquio è stato cordiale e propositivo e ha registrato una sostanziale unità di analisi e di intenti che si è concretizzata nella promessa di un nuovo incontro già giovedì prossimo per discutere di elementi più tecnici.
L’Anief sta cercando di mettere insieme forze, idee, movimenti che hanno storie diverse ma possono nella loro pluralità arricchire un nuovo modo di fare sindacato per rilanciare un’istituzione ormai percepita come mero centro di potere o casta improduttiva.
Secondo il presidente Pacifico entro un mese potrebbe nascere un nuovo soggetto unitario sindacale in grado di ottenere la rappresentatività alle prossime elezioni Rsu e sedere nei tavoli contrattuali a livello nazionale, regionale, provinciale, a distanza di venti anni dall’esperienza riuscita al prof. Gigliotti.