ANIEF non ci sta’ e invia una lettera di reclamo al Ministero dell’Istruzione.
E’ successo giovedì 27 agosto alle ore 9.00 quando una delegazione Anief composta dai dirigenti sindacali Gilda Tramontano e Arcangelo Del Prete si è vista sbarrare le porte dell’Atp.
Tale comportamento irresponsabile, che sicuramente si ripeterà per i giorni 28 e 29 Agosto senza l’intervento del Ministero dell’Istruzione, è un grave comportamento dell’amministrazione che non permette da parte nostra un giusto controllo a tutela di interessi giuridicamente rilevanti della categoria ATA, nostri iscritti e non.
Proprio per queste ragioni, per mezzo del Presidente Regionale Anief Campania, si è deciso di inviare una viva rimostranza all’Ufficio di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione rilevando come tale comportamento si può configurare come attività antisindacale.
Nel frattempo le convocazioni proseguivano senza che noi rappresentanti Anief potessimo assistere alle operazioni di nomina e tutelare la categoria ATA come è nostro compito. Si è richiesto anche l’intervento della dirigente dell’Atp di Napoli che non è mai arrivato.
Questo modo di operare inoltre ha creato un assembramento pericoloso davanti all’entrata dell’Atp di Napoli e la delegazione Anief ha contestato il fatto che non è stato previsto nessun piano per rispettare le basilari norme anti covid-19 ed evitare assembramenti.
Ne tutti i convocati sono stati informati sulle norme da rispettare per evitare contagi ne è stata predisposta una segnaletica da seguire.
Tutto questo in un momento in cui, purtroppo, in tutto il territorio nazionale e a livello locale i contagi sono continuo in aumento.
Anief anche oggi si opporrà a questo comportamento irresponsabile dell’Atp di Napoli e farà sentire la sua voce sempre in difesa e tutela dei diritti dei lavoratori e presenzierà nei prossimi giorni alle convocazioni affinché non venga preclusa l’attività del sindacato.