Nell’incontro avuto venerdì, l’USR Campania ha dato conto dei molteplici errori sulle procedure per le assegnazioni di contratti a tempo determinato per il personale ATA e docente.
“La fretta di dover iniziare l’anno scolastico con tutto il personale nominato – commenta Stefano Cavallini, Presidente Regionale Anief Campania – ha prodotto l’effetto contrario, con molteplici errori sulle assegnazioni dei contratti e ritardi di varia natura. E come al solito saranno i docenti e gli Ata a pagarne le conseguenze”.
Nell’incontro tenutosi Venerdì 25 settembre, alla richiesta Anief sui vari problemi scaturiti da questa nuova modalità telematica per le assegnazioni dei contratti a tempo determinato, ci è stato comunicato ed assicurato che si sta provvedendo ad analizzare ogni singolo reclamo per rettificare gli errori.
Riguardo le accettazioni di nomine derivate da posizioni in graduatorie errate e/o punteggi errati, si è arrivati alla conclusione di consigliare a tutti l’accettazione della supplenza lasciando alle segreterie scolastiche il controllo del punteggio e la successiva trasmissione delle eventuali correzioni alla AT di Napoli.
“Purtroppo così facendo si avvalla la tesi che la scelta delle sedi si sia fatta su graduatorie falsate – commenta Franca Izzo, la dirigente sindacale Anief che ha partecipato all’incontro – e su eventuali cambiamenti e correzioni di sedi non ci è stata data nessuna assicurazione”.
L’Anief Campania ancora una volta ha rimarcato la necessità di assegnare i posti di sostegno residuali ai docenti di ruolo privi di specializzazione che hanno prodotto domanda di assegnazione provvisoria interprovinciale. Abbiamo ribadito che, a seguito delle pubblicazioni delle nomine a tempo determinato, si è riscontrato un avanzo residuale sul sostegno primaria e infanzia di oltre 250 posti. L’Anief Campania ha fortemente chiesto che tali posti vadano assegnati ai docenti non soddisfatti nelle assegnazioni provvisorie. In relazione alle criticità sanitarie per la pandemia, importantissimo se non vitale, risulterebbe il limitare gli spostamenti dei docenti ancora in forza fuori regione Campania.
“Sono ancora in tanti, loro malgrado e nonostante le continue richieste di rientro, i docenti ancora immobilizzati principalmente nelle regioni del centro-nord – conclude Franca Izzo - Questi docenti sostengono costi di mantenimento fuori regione elevati, depauperando in maniera vertiginosa il proprio stipendio. Inoltre si riduce la professione ad una mera conservazione del posto di lavoro. Dare questi posti alle assegnazioni provvisorie risulterebbe un segnale di comprensione da parte dei vertici dell’USR Campania verso una fascia di docenti, principalmente donne, fortemente sottoposta a tensioni e stress che inevitabilmente si ripercuotono sia sugli affetti che sulla professione”.
Anche per le supplenze ATA l’USR ha assicurato che qualsiasi anomalia comunicata sarà vagliata e sistemata in tempi brevi.
Ci è stato comunicato che nella giornata di venerdì saranno pubblicate le disponibilità residue per i posti da DSGA per i successivi scorrimenti di graduatoria.
L’Anief Campania ha fatto presente che le problematiche sorte sono state causate da una tempistica troppo breve che ha prodotto come conseguenza l’impossibilità di effettuare con calma e ponderazione sia la compilazione delle GPS che la pubblicazione delle Graduatorie basate non su criteri di valutazione già conosciuti ma su criteri nuovi, non testati e a volte criticabili.
“Speriamo che alle parole seguano i fatti in tempi brevi – conclude Stefano Cavallini – e speriamo che la nostra proposta di dare alle assegnazioni provvisorie i posti residuali sia accettata anche perché oltre a quei posti, ci è stato comunicato che ci sono da assegnare a tempo determinato ancora 7000 posti di sostegno in deroga in tutta la regione".