L’incontro, anticipato all’ultimo minuto nella mattinata di oggi in modalità telematica, si è svolto alle 11 di quest’oggi. In rappresentanza dell’Anief Campania il dirigente sindacale Pasquale Del Prete. L’intervento dell’amministrazione si è basato sulle azioni in campo che le scuole devono o hanno adottato per fronteggiare l'emergenza sanitaria. È stato dato spazio anche ai vari interventi nell’ultimo periodo della giunta regionale
Dopo un passaggio introduttivo della Fortini sullo stato dell’arte in regione, l’Anief ha posto la questione sul fatto che l’aumentare dei contagi non è dipeso dal mondo scuola ma soprattutto dal non potenziamento dei trasporti locali. “Tutto il personale della scuola – commenta Pasquale del Prete – sta facendo un lavoro egregio per rispettare i protocolli sulla sicurezza. Non è giusto considerare la scuola come luogo di pandemia quando invece è all’esterno che avvengono i contagi”.
Si è convenuto che probabilmente la sospensione delle attività didattiche è stato un modo per provare ad alleggerire la pressione sui trasporti e cercare di contenere i contagi. Ma allo stesso tempo chiudere le scuole ma non potenziare i trasporti nel medio termine non potrà portare a nessun beneficio.
L’Anief, a tal proposito, ha proposto di istituire una cabina di regia a livello regionale con la partecipazione di Regione Campania, sindacati e Usr Campania al fine di concordare azioni comuni da adottare per fronteggiare il diffondersi della pandemia e per salvaguardare il diritto allo studio dei studenti campani.
“Anche capendo il periodo difficile e l’immediatezza dell’azione – commenta Stefano Cavallini, Presidente Regionale Anief Campania – non possiamo accettare che le relazioni sindacali siano solo a livello di informazione. A tal proposito risulta inutile anche convocarci per informarci. Basterebbe leggere le varie ordinanza. Purtroppo non è questo il modo giusto di operare”.
È stata confermata la volontà della regione di riaprire anche la primaria oltre che l’infanzia già dalla prossima settimana senza attendere la fine del mese. Ovviamente, abbiamo chiesto con forza, che l’apertura deve essere subordinata alla garanzia che ci siano tutte le condizioni di sicurezza in atto.