Nell’incontro alla regione sul dimensionamento scolastico mancavano le proposte del Comune di Napoli
Anche se con ritardo il Comune ha convocato in mattinata tutte le OOSS per discutere delle proposte di dimensionamento delle istituzioni scolastiche comunali. Presente per il Comune di Napoli l’Assessore all’Istruzione e alla famiglia Maura Striano. Era presente per ANIEF il presidente provinciale di Napoli Alessandra Boccanfuso.
L’incontro si è focalizzato soprattutto sul dimensionamento degli istituti comprensivi. L’Assessore ha garantito che nonostante le notevoli criticità che interessano le scuole del Comune di Napoli che insistono con i loro plessi anche su diverse Municipalità, la proposta del Comune si è limitata all’accorpamento di quelle scuole che da troppi anni sono in sofferenza per il numero degli iscritti e sono quindi in reggenza. Tra le proposte della città di Napoli spiccano l’IC Fiorelli accorpata alla Tito Livio, l’IC Nazareth con la Pavese, l’IC Minucci con la Piscicelli, l’IC Nicolardi con l’E.A.Mario.
Sulle molte altre criticità da affrontare l’anno prossimo l’Assessore ha proposto di aprire un tavolo di trattative con i Sindacati auspicando di organizzare una riunione in presenza dopo le festività natalizie.
“Quando si accorpano scuole non possiamo considerarci soddisfatti per niente - commenta Alessandra Boccanfuso – se vogliamo trovare un aspetto positivo è che il Comune non sia intervenuto a gamba tesa per eliminare tutte le criticità in una volta sola ma abbia aperto un dialogo con le O.O.S.S., le Municipalità, l’USR Campania e le famiglie”.
L’incontro è terminato aggiornandoci a un prossimo incontro per discutere su queste e altre criticità.