Nell’incontro di confronto sul “Dimensionamento della rete scolastica per la provincia di Salerno anno 2024-25” sono presenti presso la sede Regionale di via Santa Lucia L’Assessore Regionale all’istruzione Lucia Fortini, il Direttore Generale dell’USR Campania Ettore Acerra ed il Dirigente dell’A.T. di Salerno Mimì Minella. Presenti per ANIEF il presidente regionale Stefano Cavallini, il presidente provinciale Alessandro Sola ed il referente dipartimento CONDIR Alberico Sorrentino. L’Anief esprime tutto il proprio disappunto sul piano presentato che non considera la complessità geografica della Provincia con realtà che vanno dalla Costiera Amalfitana al Vallo di Diano al Cilento. Non sono state considerate tante proposte dei sindaci della provincia Salernitana che hanno manifestato la volontà dei territori con le delibere già inviate alla Regione Campania.
Scopo della delibera è la riduzione delle autonomie scolastiche dettate dalla legge di bilancio, considerando solo un taglio che scaturisce da un mero calcolo numerico, senza considerare entità locali e realtà cittadine.
Per Salerno ANIEF ha sollevato alcune perplessità sulle proposte, in particolare: “l’accorpamento di Futani con Novi Velia, anziché con la Direzione didattica – dichiara Alberico Sorrentino di Condir - così come appare illogico accorpare l’IC di Rofrano con l’IC di Centola con alcuni plessi distanti diversi chilometri”.
La proposta Anief è di accorpare Rofrano con l’Omnicomprensivo di Torre Orsaia. Altrettanto illogico l’accorpamento dell’IC Dante Alighieri di Sapri con Santa Marina Policastro, la fusione di Buonabitacolo con Montesano, così come lo smembramento di Pellezzano. L’IC Amalfi e l’IC Rossellini non vengono accorpati e pertanto sono oggetto di dimensionamento in Provincia di Salerno 25 autonomie anziché 26.
Su Salerno centro a seguito delle pressioni dei sindacati l’Assessore Fortini ha comunicato che il piano trasmesso non è l’ultima versione, ed a termine dell’incontro sarà inviata alle sigle sindacali.
“Non si è tenuto conto delle realtà dei territori, ma della mera volontà della politica – dichiara il Presidente Anief Salerno Alessandro Sola – senza tutelare gli studenti le loro famiglie e tutto il personale scolastico.”
“Un piano trasmesso il 21 dicembre senza un serio confronto con le Organizzazioni Sindacali con numeri ancora incerti – conclude Alberico Sorrentino di Condir - ed una Delibera di Giunta Regionale che vedrà la luce il 28 dicembre”. In una sola frase, un dimensionamento vergognoso.