Oramai certo anche l’aggiornamento delle GPS nei prossimi mesi
Oramai certo anche l’aggiornamento delle GPS nei prossimi mesi
“Bisogna riunire le famiglie e non dividerle, in assoluto ma ancora di più in situazioni emergenziali come quella che stiamo vivendo”: lo ha detto oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricordando l’emendamento presentato dal sindacato al DL Sostegni ter, perché “l’assegnazione provvisoria deve essere garantita a tutto il personale scolastico senza vincoli o discriminazione”. Secondo Anief, l’assegnazione provvisoria, quando motivata e vi sono i posti per accoglierla, non può essere negata: va accordata a tutti gli immessi in ruolo dalla prima fascia delle GPS o che hanno ottenuto il trasferimento interprovinciale tramite domanda di mobilità, così da ridurre la lontananza dagli affetti. Nelle motivazioni dell’emendamento, il sindacato ricorda che la norma, se approvata, non avrebbe alcun impatto finanziario, “in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19” e “a ristoro delle restrizioni che hanno caratterizzato gli spostamenti durante l’emergenza epidemiologica”.
Il tribunale accoglie con ordinanza n. 1234/22 il ricorso su cui è intervenuta Anief ad adiuvandum e ordina al ministero di pagare la metà della retribuzione al personale sospeso in attesa dell'udienza pubblica di merito, dove sarà discussa la costituzionalità della norma che ha introdotto l'obbligo vaccinale, il prossimo 6 maggio.
In Italia ci sono insegnanti di religione cattolica che attendono l’assunzione a tempo indeterminato da 20 anni, è ora di stabilizzarli: è doveroso attivare il doppio canale di reclutamento per le assunzioni in ruolo con il 50 per cento dei posti riservato ai precari”. Il commento è di Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, dopo avere presentato una serie di emendamenti al decreto legge 2505 Sostegni Ter, tra cui uno specifico per assumere definitivamente i docenti di religione cattolica, avviando una procedura straordinaria per titoli riservata a chi è in possesso dell'idoneità rilasciata dall'ordinario diocesano competente per territorio e ha svolto 36 mesi di servizio nell'insegnamento della disciplina nelle scuole del sistema nazionale di istruzione: secondo il piano, ai vincitori del concorso saranno assegnati la metà dei posti vacanti e disponibili a partire dall'anno scolastico 2023/2024 e per gli anni successivi. La proposta, che non avrebbe alcun impatto finanziario per le casse pubbliche, intende superare lo stato di stallo in cui versano circa 15mila docenti di religione cattolica.
“Chi è stato assunto a tempo indeterminato come docente con riserva ed ha anche superato l'anno di prova, come i docenti con diploma magistrale, non può essere messo alla porta: ha già dato tanto agli alunni e alla scuola e merita di essere confermato o reintegrato nei ruoli”. Lo ha ribadito oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, rivolgendosi ai senatori della VI Commissione che stanno esaminando l’emendamento Anief al decreto 2505 Sostegni ter. Per il giovane sindacato, l’approvazione all’emendamento garantirebbe “la continuità didattica nelle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, a decorrere dall’anno scolastico 2022-2023”.