Il governo non sembra intenzionato a prorogare lo stato di emergenza e questo significherebbe un ritorno alla gestione ordinaria della pandemia: ad oggi la data del 31 marzo non fa decadere l’obbligo vaccinale per il personale scolastico, introdotto dal DL 172/2021 dal 15 dicembre 2021. Il premier Mario Draghi ha annunciato che verranno meno la didattica a distanza, il sistema a colori e l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Cosa ne sarà, invece, delle mascherine in classe? “Per il momento – ricorda oggi la stampa specializzata - non c’è nessuna indicazione ufficiale anche se il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, si è sbilanciato nei giorni scorsi, affermando che, a metà aprile, anche al chiuso potremmo dire addio ai dispositivi di protezione individuale”. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, non ha dubbi sulla strada da intraprendere: “Dal 1° aprile sarà necessario dire basta alle restrizioni che lasciano a casa i lavoratori non vaccinati. I dati sui contagi di altri Paesi europei dove questo è già avvenuto, cioè la maggior parte, sono confortanti: non possiamo continuare a discriminare determinati dipendenti, come dovrà cadere ogni forma di quarantena per gli alunni non vaccinati. Quindi, anche l’Italia deve approvare l’abolizione dell’obbligo vaccinale Covid-19 per il personale scolastico e dell’obbligo di possesso ed esibizione della certificazione verde Covid-19”.