(ANSA) - ROMA, 16 DIC - "Se vuole siamo sin d'ora disponibili a fornire al ministro Marco Bussetti migliaia di nominativi già formati e dimenticati perché lasciati fuori dalle GaE. Il problema rimane la mancata riapertura delle graduatorie legate al doppio canale: se lo Stato forma e poi non assume, possono partire tutti i corsi che il Miur desidera ma avremo sempre cattedre scoperte". Lo rileva Marcello Pacifico di Anief-Cisal relativamente alla supposta mancanza di professori specializzati. "Il ministro dell'Istruzione - viene ricordato in una nota - non perde occasione per dire che mancano insegnanti di sostegno da inserire nelle classi dei 280 mila alunni disabili iscritti nelle nostre scuole: anche in queste ultime ore Marco Bussetti ha detto che 'uno dei primi problemi che la scuola ha è quello dell'assenza degli insegnanti specializzati, un tema che si propone sistematicamente ogni anno scolastico'. Per questo motivo ha annunciato che 'per la prima volta nella storia della Repubblica noi nei prossimi tre anni attiveremo corsi per il reclutamento futuro di 40 mila insegnanti specializzati sul sostegno nelle nostre scuole' di cui '16 mila dal prossimo anno'. Le cose però - conclude l'Anief - non stanno proprio come sostiene il ministro". (ANSA).
ROMA, 13 DIC - Nel giorno dell'anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei Diritti delle persone con disabilità, Anief denuncia che quest'anno sono state assegnate non meno di 60 mila supplenze su sostegno in deroga. "Con l'aggravante che la metà di quei posti si poteva destinare a docenti specializzati e pronti per essere assunti, anziché relegati nelle graduatorie d'istituto per fare i supplenti a vita. Considerando che almeno il 30-40% dei docenti opera su due o più alunni, sono almeno 100 mila gli alunni costretti a subire le conseguenze nefaste di leggi create ad arte per far risparmiare lo Stato sulla pelle dei più bisognosi. Quando si parla di disabili e delle loro continue esclusioni sociali e di discriminazione è bene sapere che è la stessa scuola ad alimentare certe ingiustizie", denuncia Marcello Pacifico dell'Anief. Per questi motivi, Anief rilancia l'iniziativa legale "Sostegno, non un'ora di meno!", che lo scorso anno ha prodotto oltre cento cause vinte, con altrettanti alunni che si sono visti assegnare le ore settimanali previste e le famiglie risarcite. Infine, l'Anief ha predisposto per la Legge di Stabilità un emendamento ad hoc, al Senato, per stabilizzare il personale docente specializzato sul sostegno precario su tutti i posti in deroga per due anni scolastici consecutivi.
LE PROSPETTIVE - LA TECNICA DELLA SCUOLA
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IL PUNTO
I RICORSI
Dimensionamento: per evitare il licenziamento i Dsga costretti a cambiare regione
Ricorso contro il blocco quinquennale della mobilità per il personale docente neo immesso in ruolo
Scheda di rilevazione dati Ricorso Mobilità - Trasferimenti