Migliaia le richieste pervenute all’Anief per poter presentare la domanda e ricorrere in tribunale. Dopo i successi per l’accesso al concorso TFA e per Dirigenti scolastici, la nuova sfida del sindacato al Tar Lazio per consentire di diventare insegnanti ai candidati che hanno conseguito la laurea negli ultimi dieci anni. Scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e presenta la domanda e la documentazione entro il 7 novembre.
Il ministro Profumo, infatti, se ha correttamente ammesso al concorso gli abilitati, avrebbe anche potuto prevedere - nel rispetto del Testo Unico - la possibilità di ammettere tutti i laureati con titolo di studio valido per accedere alle classi di concorso relative ai posti banditi, emanando un nuovo decreto.
Eppure, per limitare la partecipazione degli aspiranti più giovani, ha deciso di riprendere un vecchio decreto del 1998, che a quel tempo aveva pure una sua ragionevolezza: infatti, riconosceva come “diritti quesiti” quelli degli studenti iscritti all’università, all’atto di emanazione del decreto, a condizione che terminassero il corso di studi regolarmente nei quattro, cinque o sei anni previsti, posto che - sempre nel rispetto del D.Lgs. 297/94 - nel 2002 sarebbe stato bandito un nuovo concorso. Pertanto nel 1998 si affermò il principio che potevano partecipare al concorso tutti i laureati entro la data di emanazione del bando. La storia, tuttavia, è nota a tutti e per dieci anni non si sono più banditi concorsi a cattedra, mentre state migliaia di persone hanno conseguito una laurea. Ecco perché, senza neanche scomodare la Costituzione, riteniamo indifendibile la scelta del ministro di escludere i laureati tra il 2001 e il 2012.
E’ evidente, però, secondo il nostro ordinamento, che soltanto chi ricorre in tribunale può vantare un diritto, così come avvenuto recentemente - grazie ai nostri ricorsi - per l’accesso dei precari al concorso a preside o dei non idonei alle successive prove scritte del TFA.
Pertanto, invitiamo tutti coloro che possiedono una laurea valida per conseguire l’abilitazione su un posto bandito, indipendentemente dall’anno di conseguimento e comunque conseguita entro la scadenza della domanda, di richiedere all’Anief le istruzioni operative per ricorrere al Tar Lazio, per ottenere il modello cartaceo di domanda e ottenere l’ammissione con riserva alle prove preselettive.
Già, perché probabilmente il sistema informatico non consentirà di presentare la domanda on-line e costringerà i candidati a inviare una domanda cartacea per dimostrare l’interesse al ricorso. Per info, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..