Sui ricorsi per la validità della graduatorie di merito degli idonei dell’ultimo concorso, mentre ritiene infondata la valutazione del titolo abilitante in virtù di un decreto ministeriale che, però, va contro la legge.
Nessun problema, Anief invierà istruzioni operative ai ricorrenti dei ruoli nn. 12800/2013 e 297/2014 per appellare le sentenze negative e ribaltare il giudizio in secondo grado come già avvenuto il mese scorso per le ordinanze cautelari rigettate dal Tar Lazio e annullate dal Consiglio di Stato.
Comunicato precedente sull’accoglimento degli appelli in Consiglio di Stato