Al Miur si stanno predisponendo gli adempimenti preliminari per bandire l’attesa selezione pubblica per una categoria che nel tempo ha visto una decurtazione di posti e un accantonamento a seguito della chiusura delle province. Secondo alcune anticipazioni, i posti potrebbero essere divisi tra bando per concorso pubblico (le cui graduatorie sono esaurite) e la mobilità professionale verticale che si sbloccherebbe.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): è giusto considerare una via preferenziale per i tanti assistenti amministrativi che, in cambio di una ‘mancia’, in questi anni di interregno si sono stoicamente prestati ad assumere l’incarico di Dsga, perché il posto era vacante. Per chi ha svolto più di tre annualità, dovrà essere bandito un concorso riservato. Come è bene che nel prossimo contratto, sia prevista anche la funzione specifica.
L’amministrazione sta predisponendo gli adempimenti preliminari per bandire il primo concorso nella scuola per Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi: dando seguito all’annuncio fatto ai sindacati questa estate dal sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, si arriva quindi a compimento, dopo oltre 20 anni di attesa se si considera anche la figura che il Dsga è andato a sostituire (il segretario scolastico), di una selezione che era diventata più che necessaria. Come in più occasioni ravvisato dall’Anief.
È “un concorso molto atteso, già da anni – scrive oggi Orizzonte Scuola - relativamente ad una categoria che negli anni ha visto una decurtazione di posti e un accantonamento a seguito della chiusura delle province. La situazione dei DSGA sembrerebbe, quindi, andare verso lo sblocco. Secondo fonti non ufficiali, i posti liberi sarebbero 1.221 (su 8.072 posti in organico di diritto). Le assunzioni sono state 216. I posti restanti potrebbero essere, quindi, divisi tra bando per concorso DSGA (le cui graduatorie sono esaurite) e la mobilità professionale verticale che si sbloccherebbe di conseguenza”.
Il sindacato ritiene questa suddivisione fondamentale: secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, “i tanti assistenti amministrativi che, in cambio di una ‘mancia’, in questi anni di interregno si sono stoicamente prestati ad assumere l’incarico di Dsga, perché il posto era vacante, meritano un canale preferenziale. Per chi ha svolto più di tre annualità, inoltre, dovrà essere bandito un concorso riservato. Come è bene che nel prossimo contratto di categoria, sia prevista anche la funzione specifica per Dsga. E si introduca, allo stesso modo, quella come Coordinatore Amministrativo, che – conclude Pacifico - ha competenze superiori agli altri amministrativi e all’occorrenza sostituisce proprio il Dsga”.
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