Sonora lezione al MIUR in Tribunale da parte dell'ANIEF sul diritto dei docenti inseriti nella IV fascia delle Graduatorie a Esaurimento ad essere inseriti nella relativa III fascia sin dall'atto dell'aggiornamento intervenuto nel 2014 e valido per il triennio 2014/2017. L'Avv. Fortunato Nito ottiene piena ragione per il nostro sindacato presso il Tribunale di Gorizia e il riconoscimento del diritto di una nostra iscritta all'inserimento in III fascia sin dalla prima pubblicazione delle GaE 2014/2017.
Il Giudice del Lavoro, in pieno accoglimento delle tesi patrocinate con estrema perizia e professionalità dall'Avv. Fortunato Niro, ribadisce quanto da sempre sostenuto dall'ANIEF ricordando al MIUR che “la disciplina istitutiva delle Graduatorie a Esaurimento pone, quale criterio per determinare l'ordine progressivo dei docenti, anche in conseguenza di aggiornamenti ed inserimenti nell'elenco, quello del punteggio posseduto dagli stessi e, quindi, quello del merito” e ribadendo che “si deve escludere che per mezzo di un atto di normazione secondaria si siano potute introdurre deroghe alla disciplina prevista dal legislatore in materia di GAE; quindi l'inserimento della c.d. IV fascia è da considerare meramente transitorio”.
Il Decreto Ministeriale n. 53/2012, infatti, permetteva l'inserimento in IV fascia ad alcune categorie di docenti; il MIUR, però, ha inteso tale inserimento come “definitivo”, di fatto istituendo nuovamente quelle “code” che già la Corte Costituzionale aveva censurato nel 2011 dando ragione proprio ai legali ANIEF. La sentenza ottenuta presso il GdL di Gorizia, piana e lineare nel suo assetto, chiarisce che nei confronti dei docenti “relegati” in IV fascia “il MIUR avrebbe dovuto prevedere da subito l'inserimento in III fascia a partire dal successivo aggiornamento previsto per il 2014/2017” e che “solo tale interpretazione risulta costituzionalmente orientata, in quanto consente l'accesso ai pubblici uffici a tutti coloro che ne hanno titolo, senza alcun riguardo al momento in cui detto titolo è stato conseguito e, secondo il merito”.
Nuova lezione di costituzionalità impartita dall'ANIEF al MIUR nelle aule dei tribunali, dunque, e piena soddisfazione per la sentenza ottenuta che dichiara senza ombra di dubbio il diritto all'inserimento in III fascia della nostra iscritta “ad ogni effetto giuridico ed economico dalla data di pubblicazione delle graduatorie stesse”.