Bottino pieno per l’ANIEF in Consiglio di Stato: anche l’appello avverso la sentenza TAR n. 8836/2015 che dichiarava difetto di giurisdizione sul ricorso proposto dai docenti inseriti nella IV Fascia delle Graduatorie a Esaurimento è stato accolto con rinvio al Tribunale di primo grado per la decisione nel merito del contenzioso. Gli Avvocati Sergio Galleano, Vincenzo De Michele e Salvatore Russo, patrocinando i diritti dei nostri iscritti avverso il collocamento “in coda” alla III Fascia GaE (c.d. IV Fascia delle graduatorie, istituita nel 2012), hanno ottenuto piena ragione in favore dei ricorrenti, con riconoscimento della “pacifica” giurisdizione del tribunale amministrativo e contestuale annullamento della sentenza breve emanata dal TAR Lazio lo scorso anno.
La questione del collocamento in fascia subordinata rispetto alla III nelle Graduatorie a Esaurimento è ormai nota e già il nostro sindacato ha ottenuto la dichiarazione di incostituzionalità di norme che prevedevano un collocamento subordinato dei docenti in base al mero dato formale di conseguimento del titolo di abilitazione o di inserimento nelle Graduatorie. Il Ministero dell’Istruzione ha voluto riproporre tale illegittima determinazione istituendo una “innovativa” IV Fascia delle GaE all’atto dell’aggiornamento 2012 e non prevedendo l’inserimento “a pettine” in III fascia dei candidati ivi inclusi, all’atto del successivo aggiornamento 2014.
Il Consiglio di Stato ha nuovamente dato ragione ai legali Anief sulla giurisdizione del tribunale amministrativo in caso di impugnazione proprio di atti organizzativi con assoluto carattere generale e ha evidenziato come risulti “nella specie sussistente la giurisdizione del giudice amministrativo”, considerando che i ricorrenti “hanno proposto impugnativa avverso il decreto ministeriale, cioè l’atto generale di organizzazione, contestando i criteri generali ed astratti predisposti dall’amministrazione per la formazione e l’aggiornamento delle graduatorie; materia in relazione alla quale è pacifica la giurisdizione del giudice amministrativo”.
Adesso i nostri legali procederanno alla riassunzione del ricorso presso il competente organo di primo grado della giustizia amministrativa e patrocineranno le ragioni dei nostri iscritti per ottenere il pieno rispetto dei loro diritti richiedendone l’inserimento in III fascia delle Graduatorie a Esaurimento 2014/2017 sin dall’atto di prima pubblicazione delle stesse. Più volte l’ANIEF ha impartito lezione al MIUR su questioni di costituzionalità e si prospetta, anche in questo caso, una piena vittoria presso le competenti sedi proprio in nome di quel “principio del merito” per l’accesso agli impieghi pubblici che l’Amministrazione scolastica dimostra, con disarmante frequenza, di dimenticare.