Paradosso della giornata di ieri, 10 settembre 2014: mentre alcuni precari manifestavano di fronte ai parlamentari indossando cartelli con cui vendevano la loro abilitazione per l’esclusione dalle Gae da cui si assumeranno 150.000 docenti, altri grazie al sesto decreto monocratico ottenuto dall’avv. F. Lideo sul ricorso promosso dall’Anief ottenevano l’inserimento nella terza fascia delle stesse.
Il sindacato ricorda che chi ha presentato domanda di aggiornamento anche in passato dopo la cancellazione e non ha aderito al ricorso può ancora farlo, ma al giudice del lavoro, attraverso la registrazione al portale Anief, a partire dal 15 settembre 2014.
A metà delle operazioni di convocazione per l’assunzione dei supplenti annuali e al termine delle attività didattiche, lo studio legale dell’Anief non si ferma e mentre il presidente nazionale, Marcello Pacifico, si reca in Parlamento per portare la sua solidarietà ai manifestanti - insieme alla rete territoriale laziale, tra cui diversi iscritti Anief - e sensibilizzare i deputati dei diversi schieramenti che si sono impegnati a ridiscutere il tema delle Gae, l’avv. F. Lideo - grazie al supporto del settore contenzioso della segreteria nazionale Anief e dell’avv. S. Russo, domiciliatario - ottiene dal Tar Lazio in poco più di una settimana, già il sesto provvedimento d’urgenza (decreto n. 4240/14) che permette il reinserimento di altri ricorrenti che erano stati cancellati, dopo i decreti nn. 3977, 4059, 4124, 4138, 4146 del 2014 già ottenuti. Nei prossimi giorni continueranno a essere noti gli altri provvedimenti che saranno emessi per tutti gli altri ricorrenti.
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