“È giunta l’ora di riaprire il tema del rinnovo dei contratti, per recuperare almeno quello che la guerra dopo e la pandemia prima hanno sottratto, impoverendo tutti i dipendenti pubblici, in particolar modo gli stipendi del personale scolastico che sono tra i più bassi in Europa”: lo ha dichiarato oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, durante il X Congresso Cisal in corso a Roma presso il Marriot Park Hotel.
Finalmente il Governo Meloni sembra dare un’apertura rispetto al rinnovo del contratto dei lavoratori statale per il periodo 2022/24. Ma servono tante soldi pubblici, che già si parla di reperire tagliando la spesa pubblica: “solo per le amministrazioni centrali” servirebbero “8 miliardi di euro, che al lordo degli effetti fiscali diventano 12 miliardi”, scrive oggi Il Messaggero riportando quanto indicato nel Documento di economia e finanza 2023. Nel Def c’è scritto che occorrono risorse per il pubblico impiego che si troveranno con il “rafforzamento della revisione della spesa corrente, che con risparmi crescenti nel tempo, contribuirà alla copertura di tali politiche”. Il problema è che “il governo ha a disposizione 3 miliardi da spendere quest’anno, ottenuti grazie alla maggiore crescita economica. Soldi che saranno utilizzati per un nuovo taglio del cuneo fiscale da maggio a dicembre di quest’anno e che si andrà a cumulare alla riduzione di tre punti percentuali dei contributi per i redditi fino a 25 mila euro, e di due punti per quelli fino a 35 mila euro”.
Il giovane sindacato Anief ribadisce ancora una volta la necessità di ripristinare l'insegnamento con un orario aggiuntivo nella scuola secondaria e docenti specialisti. “Senza queste misure la norma approvata rimarrà dello stesso tenore di quelle ricolme di buone intenzioni ma irrealizzabili per l'educazione dei nostri studenti” commenta Marcello Pacifico, leader dell’Anief.
In diretta su Orizzonte scuola Tv sono intervenute le segretarie generali Anief Chiara Cozzetto e Daniela Rosano per parlare dell’incontro odierno tra l’Anief e il Ministero dell’Istruzione e del Merito. “Abbiamo chiesto un incontro urgente e informale, poiché volevamo fare il punto della situazione”, ha sottolineato la professoressa Cozzetto. Rispetto al reclutamento la professoressa Rosano ha detto che Anief si aspettava “un’estensione alle Gps prima fascia anche per il posto comune”. Per ascoltare l’intera intervista, cliccare qui.
Incontro informale tra Anief e ministero dell’Istruzione del Merito oggi sul tema del reclutamento previsto dal nuovo decreto legge in attesa di pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Le indicazioni che provengono dalla bozza del Decreto PNRR Quater, per il sindacato, devono essere profondamente riviste, anche in virtù dell'accordo di maggioranza e di quanto già annunciato dal ministro Giuseppe Valditara ai gruppi di maggioranza e condiviso dall'ufficio di Gabinetto in sede di confronto con tutte le parti sociali.