La regione Toscana, dopo la Campania, presenterà ricorso alla Corte Costituzionale contro il prossimo dimensionamento scolastico previsto dall’ultima legge di bilancio 2023. Anche Anief e Udir ricorrono alla Consulta per opporsi al dimensionamento rivisto in attuazione del PNRR. Perché si prevede che entro il 2024 salteranno il 69% delle presidenze collocate in quasi la metà del territorio del Paese (fonte il Mattino): in questo modo, con i centinaia di accorpamenti previsti dall’esecutivo Meloni, ci ritroveremo sempre più in un “Un paese con due scuole”, come illustrato pochi giorni fa dallo Svimez.