L’USR Liguria ha proceduto in questi giorni con le assunzioni sui posti “Quota 100” di cui al DM n. 12 del 18 maggio 2020: per i neo assunti è stata disposta l’immissione in ruolo con retrodatazione giuridica dal 1° settembre 2019 e decorrenza economica dal 1° settembre 2020. Il Ministero dell’istruzione ha, però, dato indicazioni agli uffici scolastici regionali di non validare eventuali domande di mobilità presentate dai neo immessi su tali posti
ANIEF ritiene illegittima tale decisione poiché in aperta violazione del disposto di cui all’art. 3 comma 2 del CCNI Mobilità 2019/22 secondo cui “I docenti destinatari di nomina giuridica a tempo indeterminato successivamente al termine di presentazione delle domande di mobilità sono riammessi nei termini entro 5 giorni dalla nomina e nel rispetto dei termini - prorogati all’8 giugno - ultimi per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità previsti nell'apposita Ordinanza Ministeriale”
Il sindacato impugnerà quindi il rigetto delle domande di mobilità presentate entro i termini dai neo immessi sui posti Quota 100: sarà necessario quindi produrre reclamo entro 10 giorni dalla eventuale comunicazione di rifiuto della domanda da parte dell'ufficio scolastico, conservandone copia.
Pertanto, tutti coloro che hanno presentato domanda entro l’8 giugno (termine di proroga ultimo di presentazione a SIDI delle domande) hanno diritto a partecipare ai trasferimenti provinciali e interprovinciali. L’unica eccezione è rappresentata dai docenti assunti dalla GMRE del concorso straordinario della secondaria di primo e di secondo grado, su cui grava il nuovo vincolo quinquennale di permanenza nella scuola di titolarità, vincolo contro cui ANIEF ha peraltro avviato uno specifico contenzioso. Ma per tutti gli assunti da altre graduatorie (GaE, GM 2016, GMRE concorso straordinario infanzia-primaria) va garantita la possibilità di presentare domanda di trasferimento.
ANIEF invita, quindi, tutti gli interessati che abbiano presentato domanda cartacea di mobilità ad aderire al ricorso al giudice del lavoro. Clicca qui per le adesioni al ricorso.
“In questi giorni - ha detto la segretaria regionale ANIEF Liguria, Maria Guarino – siamo stati tempestati di chiamate per l’assistenza ai colleghi convocati immissione in ruolo da Quota100. Molti di loro avrebbero addirittura rinunciato al tanto agognato ruolo a causa della mobilità negata, dovendo prendere il ruolo fuori dalla propria provincia. Infatti, nella nostra regione, non sono stati autorizzati dal MEF immissioni in ruolo nella provincia di La Spezia e Savona. I nostri soci hanno richiesto altresì la possibilità di usufruire dell’utilizzo nella precedente scuola di titolarità, così da salvaguardare la continuità didattica: opportunità già concessa, tra l’altro, lo scorso anno ai docenti con diploma magistrale assunti da concorso straordinario ma già in ruolo con riserva da GaE”.
Anief Liguria, raccogliendo tali istanze, ha inviato una nota all’USR Liguria per chiedere un impegno da parte dell’amministrazione decentrata, affinché tra MI e sindacati venga stipulato un accordo, volto all’integrazione del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2020/21 che preveda l’utilizzazione nella stessa scuola di servizio dell’a.s. 2019/2020 per i docenti immessi in ruolo, in ogni ordine e grado, assunti ai sensi del DM n. 12/2020.
“Solo in questo modo, i docenti che sono stati assunti con decorrenza giuridica 1.9.2019 non subirebbero una ulteriore disparità rispetto ai colleghi che hanno partecipato alle convocazioni nell’estate scorsa”, conclude la sindacalista.
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