“Dopo la Corte di Giustizia, anche la Corte di Cassazione, con un’altra Ordinanza esemplare emessa qualche settimana fa e resa pubblica in queste ore, si è espressa sul tema delle voci Rpd e Cia in busta paga anche per i supplenti per un solo giorno: l’Ordinanza, ottenuta da legali Anief, conferma in pieno il diritto dei supplenti brevi a ricevere l’indennità per docenti e Ata che varia da 80 a 300 euro mensili in più in busta paga, a seconda dei livelli di anzianità”, spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel corso di una intervista rilasciata oggi all’agenzia Teleborsa.
Nell’Ordinanza – che si somma ad altre, sempre della Cassazione, come la n. 20015 del 27.7.201, e alla direttiva 1999/70/CE - gli alti giudici spiegano che su questa negazione di voce stipendiale vale “il principio di non discriminazione sancito dalla clausola 4 dell’accordo quadro allegato alla direttiva 1999/70/CE”, la quale “attribuisce al comma la “Retribuzione Professionale Docenti” a tutto il personale docente ed educativo, senza operare differenziazioni fra assunti a tempo indeterminato e determinato e fra le diverse tipologie di supplenze”. E siccome, continua la Cassazione, “l’interpretazione delle norme eurounitarie è riservata alla Corte di Giustizia, le cui pronunce hanno carattere vincolante per il giudice nazionale, che può e deve applicarle anche ai rapporti giuridici sorti e costituiti prima della sentenza interpretativa”, non vi è dubbio che la Rpd debba essere assegnata a tutti i supplenti.
“È assodato quindi – continua Pacifico – che il salario accessorio rappresenti un elemento costitutivo dello stipendio e, secondo i giudici di Cassazione, questo salario accessorio spetta anche ai supplenti brevi e saltuari: è bene quindi che ogni supplente o ex supplente breve interrompa i termini di prescrizione, inviando una diffida tramite Anief, e ricorra al più presto in tribunale per farsi restituire i soldi negati, che a livello di arretrati possono superare i 3.000 euro annui e quindi arrivare a superare, negli ultimi 5 anni, la cifra di 15.000 euro. È importante richiederlo nel rispetto delle direttive europee”.
Per presentare ricorso con Anief, forti della sentenza della Cassazione, occorre andare nel sito internet Anief, sezione ricorsi, e cercare la voce RPD - retribuzione professionale docenti o CIA - contributo individuale accessorio, così da avviare le attività con i legali convenzionati.
LE CONCLUSIONI DELL’ORDINANZA DELLA CASSAZIONE
La Corte rigetta il ricorso e condanna la parte ricorrente al pagamento delle spese del giudizio di legittimità, che liquida in euro 200,00 per esborsi ed euro 1.500,00 per compensi professionali, oltre accessori di legge e rimborso forfetario in misura del 15% da corrispondersi agli avv.ti Nicola Zampieri e Walter Miceli antistatari.
Ai sensi dell’art. 13 comma 1-quater del d.P.R. n. 115 del 2002 dà atto della sussistenza dei presupposti per il versamento, da parte della ricorrente, dell’ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello dovuto per il ricorso, a norma del comma 1-bis, dello stesso art. 13, se dovuto.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio del 21 febbraio 2024.
La Presidente
COME RICORRERE CON ANIEF PER RECUPERARE RPD (DOCENTI) E CIA (ATA)
Il giovane sindacato ricorda che secondo la Corte di Cassazione la Retribuzione professionale del docente, come pure la Cia, “ha natura fissa e continuativa e non è collegato a particolari modalità di svolgimento della prestazione del personale docente ed educativo (cfr. fra le tante Cass. n. 17773/2017)”. Dello stesso avviso si è detta l’Unione europea, poiché secondo la clausola 4 dell'Accordo quadro allegato alla direttiva 1999/70/CE, il docente che stipula un contratto a tempo determinato, anche per pochi giorni, non può essere trattato in modo meno favorevole dei colleghi già assunti a tempo indeterminato.
Per adesione al ricorso per il recupero della “voce” stipendiale RPD (personale docente) cliccare qui.
Per adesione al ricorso per il recupero della “voce” stipendiale CIA (personale Ata) cliccare qui.
PER APPROFONDIMENTI:
SCUOLA – Personale Ata, il rinnovo del contratto porta nuove professioni e titoli di accesso
SCUOLA - Firma definitiva del CCNL 2019/21. Per le conquiste ottenute Anief dice sì