Il testo dell'emendamento del Governo sulla scuola con 5 mila posti di sostegno in più in organico di diritto, aumento risorse per compensi tutor e orientatori, assicurazione per spese sanitarie personale scolastico, organico aggiuntivo per 47 milioni nel 2025 personale Ata e ausiliario per PNRR.
Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief, plaude al tentativo del Governo di rispondere ad alcune emergenze segnalate dal sindacato anche in Parlamento. Certamente, questi segnali ci spingono a chiedere un maggior sforzo economico per trasformare i restanti 114.284 posti in deroga rispetto ai 126.170 posti in organico di diritto in attesa della risposta del Comitato europeo dei diritti sociali alla denuncia promossa da #Anief già nel 2021 a tutela del diritto dei più di 338 mila alunni con disabilità registrati l'anno scorso. È necessario anche stanziare risorse ulteriori per prorogare i contratti del personale assunto per svolgere il PNRR per tutta la sua durata, cioè fino al 2026 e non soltanto per qualche mese del 2025.
ANIEF Associazione Nazionale Insegnanti E Formatori aveva chiesto nella memoria presentata in V Commissione la trasformazione di tutti i posti in deroga su sostegno per più anni assegnati alle scuole e la proroga di tutti i contratti attivati in organico aggiuntivo per assistenti e collaboratori scolastici per lo svolgimento del PNRR già nell'autunno 2023.
Il testo dell'emendamento del Governo
AC 2112-bis
All’articolo 84, dopo il comma 1, inserire i seguenti:
DOCENTI DI SOSTEGNO
“1-bis. Allo scopo di garantire la continuità didattica per gli alunni con disabilità, la dotazione dell'organico dell'autonomia è incrementata di 5.000 posti di sostegno a decorrere dall'anno scolastico 2025-2026. Ai relativi oneri, pari a 81.831.667 euro per l’anno 2025 e 245.495.000 euro a decorrere dall’anno 2026, si provvede, quanto a 25.000.000 di euro per l’anno 2025 e quanto a 75.000.000 di euro a decorrere dal 2026, a valere sulle risorse del Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico di cui al comma 1, e quanto a 56.831.667 euro per l’anno 2025 e quanto a 170.495.000 euro a decorrere dal 2026, mediante corrispondente riduzione delle risorse finanziarie destinate alle supplenze brevi e saltuarie.
VALORIZZAZIONE TUTOR E ORIENTATORI
1-ter. Ai fini della prosecuzione, nell’anno scolastico 2025-2026, della valorizzazione dei docenti impegnati nelle attività di tutor, orientamento, coordinamento e sostegno della ricerca educativo-didattica e valutativa, funzionali ai processi di innovazione e al miglioramento dei livelli di apprendimento, il fondo di cui all'articolo 1, comma 561, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, è incrementato di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Ai relativi oneri si provvede a valere sulle risorse di cui al comma 1.
COPERTURA ASSICURATIVA SPESE SANITARIE
1-quater. Per l’affidamento del servizio di copertura assicurativa integrativa delle spese sanitarie del personale della scuola è autorizzata la spesa di euro 20.000.000 per l’anno 2025, di euro 50.000.000 per l’anno 2026 e di euro 50.000.000 per ciascuno degli anni 2027, 2028, 2029. La definizione dei criteri e delle modalità di accesso al sistema di assistenza integrativa per il personale di cui al primo periodo sono definiti in sede di contrattazione collettiva integrativa a livello nazionale. Ai relativi oneri si provvede, quanto a euro 20.000.000 per ciascuno degli anni 2025 e 2026 e quanto a euro 50.000.000 per ciascuno degli anni 2027, 2028, 2029 mediante corrispondente riduzione del “Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche" di cui all’articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e, quanto a euro 30.000.000 per l’anno 2026 a valere sulle risorse di cui al comma 1.
ORGANICO AGGIUNTIVO
1-quinquies. Per l’anno scolastico 2024/2025, le istituzioni scolastiche impegnate nell'attuazione degli interventi relativi al PNRR possono attingere alle graduatorie di istituto per lo svolgimento di attività di supporto alla realizzazione dei progetti finanziati dal PNRR di cui hanno la diretta responsabilità in qualità di soggetti attuatori. Per le finalità di cui al primo periodo, le istituzioni scolastiche sono autorizzate, nei limiti delle risorse di cui al terzo periodo, ad attivare incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario a tempo determinato. Per le finalità di cui al presente comma, è autorizzata la spesa nel limite di 47 milioni di euro per l’anno 2025. Con decreto del Ministro dell'istruzione e del merito è definita la durata dei contratti, nei limiti delle risorse disponibili, e il riparto delle risorse tra gli Uffici scolastici regionali. Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a 47 milioni di euro per l'anno 2025, si provvede a valere sulle risorse di cui al comma 1.”
PER APPROFONDIMENTI:
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