SCUOLA - Pensione anticipata e laurea riconosciuta senza spese, qualcosa si muove: giunge in Parlamento la proposta di legge sulla petizione Anief per fare uscire a 60 anni il personale di Istruzione e Ricerca, il sindacato chiede sostegno
Comincia a muoversi qualcosa sulla pensione anticipata del personale scolastico e sul periodo di formazione universitario riconosciuto gratuitamente ai fini previdenziali anche per docenti e personale Ata che operano nella scuola pubblica: la richiesta, formulata da alcuni mesi dal sindacato Anief, giunge quindi nelle aule del Parlamento, dove verrà presentata per la prima volta ai deputati che verranno incaricati di valutarne la fattibilità normativa.
“Ancora non possiamo annunciare i dettagli dell’iniziativa – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – , ma possiamo dire già da adesso che il nostro sindacato non intende fermarsi allapetizione online con cui attivare il pensionamento del personale scolastico entro i 60 anni di età e con riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria: in pratica, abbiamo e continuiamo a chiedere di equiparare, a livello di anticipo previdenziale, il personale della scuola a quello della forze armate e della polizia. Anche perché tra gli insegnanti, come pure tra il personale Ata, la sofferenza psicologica e il burnout raggiungono livelli molto sopra gli altri comparti. La nostra richiesta ha spopolato, raccogliendo oltre 100 mila sottoscrizioni, e credo che non potremmo raccogliere ancora di più”, conclude Pacifico.
Chi volesse chiedere di cambiare in meglio la legge pensionistica, può ancora sottoscrivere la petizione Anief lanciata dal suo presidente nazionale Marcello Pacifico: per aderire cliccare qui.
LA PETIZIONE ANIEF
La petizione Anief vuole riconoscere al personale docente e scolastico la stessa finestra per la pensione di limite anagrafico a 60 anni prevista per il personale delle forze militari (d.lgs. 66/2010) e di polizia (d.lgs. 334/2000), con la possibilità, a domanda, di permanere in servizio anche con compiti di tutoraggio e orientamento per i neo-assunti, con incentivi, fino a 67 anni.
La petizione chiede per il personale docente e scolastico anche lo stesso riscatto gratuito degli anni universitari di valore legale della laurea, previsto per gli ufficiali delle forze militare dall'art. 32 eel DPR 1092/1973, in quanto titolo di accesso alla professione.
L'ultimo rapporto dell'ARAN sull'età anagrafica dei dipendenti della pubblica amministrazione nel 2021 conferma il progressivo invecchiamento del personale docente e scolastico, rispetto all'attuale riforma delle pensioni che prevede il pensionamento dopo quasi 44 anni di contributi o il limite anagrafico di quasi 68 anni di età.
Il personale docente e scolastico della scuola italiana è il piu vecchio in Europa e nel mondo, per il 77,4% è di sesso femminile.
235.741 unità erano in servizio a scuola nel 2021 con un'età over 60 (18 6%), a dispetto di quanto avveniva nelle forze di polizia con 2.296 unità (0,8%) e nelle forze armate con 186 unità (0,1%), in ragione della specificità dell'ordinamento militare, del rischio, ma a dispetto del burnout che non è riconosciuto agli insegnanti e a tutto il personale scolastico.
Per superare il gap generazionale tra studenti e insegnanti, svecchiare il corpo docente, intervenire sul burnout, pertanto, il sindacato Anief ritiene necessario modificare le norme sull'accesso alla pensione e sul riscatto gratuito degli anni di formazione del personale docente e scolastico.
Il tuo supporto può spingere il Governo e il Parlamento a cambiare la norma anche per superare i rilievi opposti dalla Consulta nella sentenza n. 270/2022 per i Funzionari delle forze di Polizia, e a far riconoscere la professionalità e la peculiarità del lavoro del corpo insegnante e di tutto il personale scolastico.
Il sindacato Anief invita tutti coloro che sostengono la richiesta di uscita anticipata dei docenti e del personale scolastico a 60 anni anziché a 67, di firmare e condividere la richiesta online: cliccare qui.
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