Il giorno 18 u.s. si è tenuto presso il Liceo Classico d’Azeglio di Torino, il tavolo per la ripartenza scolastica, alla presenza della Ministra On. Lucia Azzolina, il Prefetto di Torino Claudio Palomba, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, Il Direttore Generale USR Dott.re Fabrizio Manca, Il Dirigente dell’ufficio scolastico di Torino Dott.ssa Tecla Riverso, l’Assessore regionale Istruzione, formazione e lavoro Arturo Faggio, Antonietta Di Martino Assessore all’istruzione del Comune di Torino unitamente alle associazioni dei genitori, degli alunni e dei Dirigenti scolastici e delle organizzazioni sindacali
Il Sindacato ANIEF era presente al tavolo per la ripartenza delle scuole del Piemonte rappresentato da Marco Strino, referente Regionale per il personale ATA.
Il sindacato ha voluto sottolineare le criticità emerse causa emergenza sanitaria Covid19, ribadendo la propria posizione per quanto riguarda gli organici del personale docente ed ATA.
I punti espressi dalla nostra O.S. sono stati in primis la richiesta di aumentare l’organico del personale ATA, nello specifico dei collaboratori scolastici, per garantire la sicurezza in tutti gli Istituti di ogni ordine e grado, in particolar modo nella scuola primaria e dell’infanzia, assicurando la vigilanza, la sorveglianza e l’igienizzazione dei locali, evitando di far ricadere tali mancanze e responsabilità sui Dirigenti scolastici.
I collaboratori scolastici sono essenziali per il supporto agli alunni diversamente abili, per un sostegno materiale e per permettere loro di far parte a tutti gli effetti della comunità scolastica.
Un secondo argomento affrontato da parte del sindacato ANIEF è stata la figura degli Assistenti Tecnici i quali, nel periodo di lockdown, sono stati chiamati in servizio, anche nelle scuole dove queste figure non erano previste, per gestire ed aiutare chi avesse avuto necessità con il materiale informatico.
Gli Assistenti tecnici non solo sono stati ma saranno disponibili per gli interventi e per il supporto informatico per la DaD, garantendo con la loro presenza, in tutti gli Istituti di ogni ordine e grado, un risparmio economico sui contratti di assistenza informatica delle ditte esterne ed assistendo maggiormente gli insegnanti con la didattica anche in presenza.
Per quanto concerne il personale docente, il Sindacato ANIEF ha espresso il proprio parere, definendo utili ma non indispensabili gli acquisti dei beni materiali scolastici, come banchi e sedie di nuova generazione, ribadendo però che queste risorse economiche sarebbe preferibile investirle sul personale Docente, in particolare quelli di sostegno, che devono essere specializzati per riuscire a garantire la qualità e l’integrazione degli alunni diversamente abili all’interno della comunità scolastica, essendo loro il valore aggiunto all’interno delle varie Istituzioni scolastiche.
Come sappiamo i posti riservati per il sostegno, nella Regione Piemonte, per l’abilitazione d’esame presso l’università di Torino saranno soltanto 205, un numero totalmente insoddisfacente per coprire la richiesta all’interno delle scuole, causando da settembre difficoltà nel poter seguire gli alunni diversamente abili i quali poi, a fronte di ciò, saranno gestiti da personale docente non specializzato.
Il sindacato ANIEF ha espresso la propria contrarietà, riguardo ai precari, docenti ed ATA “usa e getta”, licenziabili in caso di nuovo lockdown e che non hanno diritto al sostegno del reddito ( NaSPI).
Questo tipo di trattamento, nei confronti di tutto personale Docente ed ATA non è accettabile ed è lesivo della dignità dei lavoratori della scuola, che con il loro lavoro contribuiscono al buon andamento del sistema scolastico.
Il sindacato Anief, nel proprio intervento, ha chiesto espressamente alla Ministra Azzolina, l’aumento degli organici Docenti ed ATA come migliore investimento nel futuro della scuola Italiana.