L'associazione sindacale Anief ripropone anche quest'anno l'iniziativa «Sostegno: non un'ora di meno! » per l'immediata attivazione, con ricorsi d'urgenza, di nuovi posti di sostegno in organico e il recupero delle ore negate agli alunni con disabilità grave riconosciuta dalla Legge 104/92. «Poiché anche quest'anno le ore di! sostegno attivate dal Miur non sono sufficienti a coprire il reale fabbisogno degli alunni con disabilità - sottolinea il delegato Anief per Caltanissetta ed Enna Dario Tumminelli - e questo comporta un minor numero di contratti di lavoro stipulati dai docenti di sostegno e, soprattutto, un'inaccettabile violazione del diritto all'istruzione degli alunni con disabilità, l'Anief rilancia l'iniziativa portata avanti già lo scorso anno, chiedendo ai dirigenti scolastici, ai referenti di sostegno e a tutti i docenti in servizio presso le scuole italiane di attivarsi e di segnalare immediatamente allo stesso sindacato le ore di sostegno negate agli alunni con disabilità grave». Per far ciò è sufficiente scrivere all'indirizzo di posta elettronica sostegno@anief. net ed effettuare la segnalazione inviando una e-mail avente per oggetto «Sostegno negato - Richiesta istruzioni operative» e la città da cui proviene la segnalazione (ad es. Caltanissetta) e per contenuto la denominazi! one e la sede della scuola da cui proviene la segnalazione e i! l numero degli alunni con disabilità grave che hanno ricevuto meno ore di sostegno rispetto a quelle richieste in sede di gruppo misto. La segnalazione riceverà risposta immediata con dettagliate istruzioni operative da fornire alle famiglie degli interessati per un immediato contatto con i legali Anief. I ricorsi saranno proposti con procedura d'urgenza ai TAR regionali e saranno decisi, con l'attribuzione delle ore di sostegno illegittimamente negate, entro un mese dalla data del deposito degli stessi; saranno patrocinati dai legali Anief senza la richiesta alle famiglie di alcun compenso professionale. Il sindacato Anief ricorda anche che alcuni Tribunali Amministrativi, come ad esempio quello di Palermo, concedono un risarcimento del danno alle famiglie quantificato in mille euro per ogni mese di sostegno negato all'alunno disabile. «Il nostro sindacato - sottolinea il referente Dario Tummineli - rivolge un accorato appello a tutti gli insegnanti e gli operatori della s! cuola perché si impegnino a contribuire attivamente alla riuscita dell'iniziativa promossa dall'Anief "Sostegno: non un'ora di meno! ", unico modo per garantire nell'immediato una scuola veramente aperta a tutti». Per ulteriori informazioni inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.