Si è da poco concluso il congresso regionale siciliano di Anief: Giovanni Portuesi è il nuovo presidente regionale, Nicoletta Maranzano è la vicepresidente. Marcello Pacifico (presidente nazionale Anief): “Siamo da sempre attenti ai bisogni dei nostri soci e crediamo fortemente in una scuola migliore. Molte sono le battaglie che affronteremo e vinceremo insieme”. Giovanni Portuesi (presidente Anief Sicilia): “Sono orgoglioso di essere stato scelto alla guida della struttura regionale. La Sicilia ha sempre dimostrato solidità nell’organizzazione del sindacato e i traguardi raggiunti in questi anni con la guida di Nicoletta Maranzano lo dimostrano. Basta guardare i risultati delle ultime elezioni Rsu dove Anief in Sicilia si è piazzata per numero di voti appena dietro le 3 sigle confederali contendendosi, a volte, la prima posizione in molte provincie Siciliane. Ringrazio la presidente uscente e apprezzo che abbiamo voluto continuare assieme il lavoro già iniziato”
È terminato il congresso regionale Sicilia del sindacato Anief: rinnovate le cariche statutarie dei delegati dei 10mila iscritti. Giovanni Portuesi nuovo presidente regionale, Nicoletta Maranzano vicepresidente regionale. Nominati – per Enna e Trapani – e confermati i coordinatori provinciali: Rosetta Signorino Gelo, Agrigento; Dario Tumminelli, Caltanissetta; Francesca Stabile, Catania; Zaira Matera, Enna; Nadette Arrigo, Messina; Emanuele Panebianco, Palermo; Cristina Lutri, Ragusa; Salvatore Barone, Siracusa; Lidia Ernandez, Trapani. Nominati anche i coordinatori regionali del personale Ata: Alessio Maggio - Sicilia occidentale - e Luisella Catania - Sicilia orientale -.
Giovanni Portuesi ha affermato che è “orgoglioso di essere stato scelto alla guida della struttura regionale. La Sicilia ha sempre dimostrato solidità nell’organizzazione del sindacato e i traguardi raggiunti in questi anni con la guida di Nicoletta Maranzano lo dimostrano. Basta guardare i risultati delle ultime elezioni Rsu dove Anief in Sicilia si è piazzata per numero di voti appena dietro le 3 sigle confederali contendendosi, a volte, la prima posizione in molte provincie Siciliane. Ringrazio la presidente uscente e apprezzo che abbiamo voluto continuare assieme il lavoro già iniziato. Adesso dobbiamo guardare al futuro, quello della nostra regione che sconta, anche nel mondo della scuola, storici ritardi e quello della nostra Italia, dei nostri docenti, del personale Ata e degli studenti per costruire assieme una nuova idea di scuola ancor più necessaria in questo momento di grave crisi che ha evidenziato le storture di un sistema che non possiamo più accettare. Quindi, subito al lavoro per le prossime scadenze: dalle elezioni per il rinnovo del CSPI alla presenza tra i lavoratori, dal dimensionamento scolastico alla tutela del personale cui va il ringraziamento per essersi speso in questi mesi con impegno e abnegazione ben oltre i semplici doveri contrattuali. Un ringraziamento infine ai presidenti provinciali, ai delegati al congresso, ai collaboratori per averci creduto fin qui e per la dimostrazione di volere continuare a crederci, a credere nell’idea di un sindacato del diritto che si batte per una scuola diversa e migliore. Buon lavoro a tutte/i #insiemecelafaremo #perunascuolagiustaequaesolidale”.